24H Dubai: Hartley porta alla vittoria la nuova Porsche GT3

Parte bene per la Porsche la stagione Endurance internazionale, con il successo alla 24 Ore di Dubai, prima prova della serie Creventic 24H 2017, che si corre soprattutto con le GT3 e ha visto 92 macchine al via.

La 911 di nuova generazione ha infatti spezzato la serie di vittorie Mercedes, aggiudicandosi la gara con la 991 GT3 R di Herbert Motorsport e con l'equipaggio composto dal campione WEC Brendon Hartley (alla sua seconda gara in GT) insieme a Daniel Allemann, Ralf Bohn, Robert Renauer e Alfred Renauer.

Ottimo secondo posto per il nostro Matteo Cairoli, sull'altra Porsche del Manthey Racing condivisa con Klohs-Muller-Krumbach, mentre la prima delle Mercedes AMG del Black Falcon è terza con Engel-AlFaisal-Haupt-Buurman-Broniszewski.

La competizione è stata difficile e costellata di incidenti, con ben 22 neutralizzazioni di tipo "Code 60" che hanno occupato quasi 6 delle 24 ore di gara. Proprio un incidente nella nottata alla Porsche n.12 su cui guidava anche Cairoli, che è costato tempo in riparazioni facendo scendere al 5° posto momentaneo, ha consegnato la leadership alla Porsche n.911 vincitrice, che ha completato 578 giri della pista araba. Altri incidenti hanno eliminato alcuni protagonisti, come quello che ha coinvolto la Mercedes n.2 di Al Qubaisi e la Lamborghini n.963 di Bortolotti.

Da dimenticare la gara per il marchio di Sant'Agata, visto che anche la Huracan GT3 n.964 è stata costretta al ritiro per incidente, la n.7 di Amici è andata a fuoco e la n.21 di Mapelli è riuscita a finire 21esima dopo numerosi problemi.

Per quanto riguarda gli altri italiani in gara, da segnalare la partecipazione della Lotus Elise Cup di D'Aste, Pasotti, Pegoraro, Bartyan e Vinke, finita al 47° posto assoluto e 3° di classe A3. Mentre Stanco ha ottenuto il 59° posto con una Clio (4° di classe A2) e Piana con una Cayman è finito 80° (17° di classe GT4).