6 Ore Fuji: Toyota parte in vantaggio, con un occhio sulla "vendetta" Ferrari

6 Ore Fuji: Toyota parte in vantaggio, con un occhio sulla "vendetta" Ferrari© Toyota Gazoo Racing

Dopo la vittoria nella 6 Ore di Monza, Kobayashi marca l'avversario diretto nel mondiale. Al Fuji, però, Toyota parte da una posizione di grande vantaggio

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Fabiano Polimeni

06.09.2023 ( Aggiornata il 06.09.2023 14:47 )

Toyota si affaccia sulla 6 Ore del Fuji con i favori del pronostico. Le otto vittorie ottenute dal 2012 parlano da sé e in una sola occasione, nel 2015, è mancata la vittoria sul circuito di casa.

Poi c'è il BoP a concedere più cavalli ed energia per stint rispetto alla Ferrari 499P, zavorrata di 12 kg e solo 4 kg più leggera, nella gara giapponese, rispetto alle due GR010 Hybrid.

Toyota davanti in entrambi i campionati

In palio c'è la vittoria nel mondiale Costruttori e in quello Piloti, con distacchi ancora ridotti a due gare dal termine: 26 punti nel Costruttori, 23 nel Piloti, lasciano possibilità di imprevedibili e clamorosi capovolgimenti di fronte.

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"Dopo Le Mans, vincere al Fuji è l'altra nostra priorità. Abbiamo un solidissimo curriculum su questa pista. L'obiettivo è di allungare la serie di successi, nonostante una concorrenza molto serrata in Classe Hypercar", commenta Kamui Kobayashi. 

"Abbiamo vinto in casa della Ferrari, a Monza, sono certo che vorranno vendicarsi in questo week end".

La 6 Ore di domenica prossima sarà la prima occasione per Porsche, Ferrari, Cadillac, elencando i più immediati inseguitori della Toyota, di girare al Fuji. Un aspetto che pone il team Gazoo Racing in una posizione di vantaggio, con Mike Conway a riconoscere: "Abbiamo molta esperienza al Fuji, diversamente dai nostri avversari. Perciò, mi aspetto che sin dal venerdì inizieremo in quarta".

Toyota lavora all'evoluzione 2024

Per un mondiale 2023 alle battute conclusive, i tecnici lavorano all'evoluzione del progetto 2024. Pascal Vasselon, direttore tecnico Toyota, spiega: "Stiamo lavorando a possibili miglioramenti. Abbiamo segnato tutti i componenti che potrebbero durare di più o darci minori problemi. Siamo in una fase di riduzione dei costi sul lungo periodo, perché queste macchine continueranno a correre per un bel po' e stiamo pianificando degli sviluppi nel 2024. C'è una miriade di dettagli ancora che possono essere migliorati".

La vittoria di Monza ha riportato in partita l'equipaggio #7 dopo il ritiro sofferto a Le Mans, gara che ha assegnato punteggio doppio. In testa al mondiale Piloti, però, c'è la Toyota #8, di Buemi-Hartley-Hirawaka, con 23 punti su Conway-Lopez-Kobayashi e la Ferrari #51.

"E' fantastico andare al Fuji, la nostra gara di casa, trovandoci in testa ai campionati. Siamo concentrati sul rafforzare la nostra posizione ottenendo un risultato importante", commenta Hartley. "Abbiamo visto a Monza quanto sia ravvicinata la competizione e come un piccolo errore possa avere un grande impatto sul risultato. Sono certo che vivremo un'altra grande battaglia, specialmente con la Ferrari, che è stata molto veloce per tutto l'anno: è quello che cerchiamo e siamo pronti alla sfida".


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