L'obiettivo del team è di completare il percorso di omologazione della nuova configurazione in tempo per correre la 6 Ore sul circuito del Santerno. In Qatar correrà la 9X8 vista negli ultimi due anni
Sulla scena delle Hypercar si è affacciata con un concetto aerodinamico unico ma, dopo due stagioni fallimentari, Peugeot cambia direzione. La 9X8 è in fase di omologazione con la nuova configurazione aerodinamica, una modifica profonda del concetto privo di ala posteriore.
L'idea di generare interamente dal fondo i valori di deportanza massima prescritti dal regolamento WEC LMH non ha pagato.
Peugeot Sport porterà in pista, nel 2024, una soluzione meno estrema, dotata di un'ala posteriore vera a propria, avvistata nei test condotti a fine dicembre (di seguito il post diffuso su Instagram da lemanshypercarnews).
Visualizza questo post su Instagram
Altre novità tecniche interesseranno la dotazione di cerchi da 13,5 pollici sull'asse anteriore e 15 pollici al posteriore, superando un'altra caratteristica distintiva della Peugeot 9X8: i cerchi da 14 pollici.
Non sarà, però, dal debutto stagionale in Qatar, il prossimo 2 marzo, che andrà in pista la 9X8 con l'ala posteriore. Il direttore tecnico Olivier Jansonnie ha confermato ad AutoHebdo il lavoro di omologazione ancora in corso e l'ambizione di portare al debutto la specifica 2024 della 9X8 alla 6 Ore di Imola del 21 aprile.
L'editoriale del Direttore: la gioia di Leclerc e i tormenti di Sainz
Link copiato