Il pilota francese ha controllato la corsa dei suoi avversari e guida con un vantaggio di 16” su Rovanpera e 32” su Neuville
Faceva freddo con le speciali che erano totalmente asciutte sulle Alpi dell’Alta Provenza e sulle Alpi Marittime, dove si è disputata oggi la terza tappa di questo 91° Rally di Montecarlo. Una tappa composta da 6 prove speciali per un totale di 111,78 km cronometrati in cui tutti i piloti hanno optato per gomme soft e super soft con Kalle Rovanpera (Toyota), che si è subito aggiudicato la prima speciale di Le Fugeret, dove Loubet (Ford) ha toccato a fine prova ritirando perché ha danneggiato irreparabilmente la sospensione posteriore destra. Poi a Malijai è stato Ogier (Toyota) a marcare lo scratch con Rovanpera che gli ha subito risposto a Entrevaux, consolidando così a metà giornata la sua seconda posizione alle spalle di Ogier staccato di 30”0, con Neuville (Hyundai) terzo a 42”4, Evans a 1’ e Tanak a 1’12”.
WRC Montecarlo, Ogier sempre più leader dopo il venerdì
Nel pomeriggio dopo il cambio gomme a Puget Theniers è stato Neuville il più veloce nel secondo passaggio a Le Fugeret davanti a Evans e Rovanpera, che perdeva 2”9 dal belga. Poi a Malijai Neuville si è ripetuto rosicchiando 3”9 ad Ogier ma solo due decimi a Rovanpera che lo precede in classifica di 9”3. Infine ad Entrevaux il campione del mondo finlandese marca un tempone staccando di 6”7 Neuville e di 9”8 Ogier, che così ha chiuso la tappa con un vantaggio di 16” su Rovanpera e di 32” su Neuville. “Sapevo che l’ultima speciale era molto insidiosa per le forature - ha commentato il pilota francese a fine tappa - e così ho preferito non correre rischi”. Nel WRC2 è sempre in testa Gryazin (Skoda) davanti a Rossel (Citroen).
Domani è in programma la tappa finale con 4 speciali per un totale di 67,88 km cronometrati, vale a dire i crono ripetuti due volte di Luceram-Lantosque (18,82 km) e La Bolléne Vesubie-Col de Turini (15,12 km), che nel secondo passaggio delle ore 12.18 ospiterà la power stage finale. La speciale di Luceram è in pratica quella di apertura del 2022 e la power stage è lo stesso crono disputato giovedì sera, due speciali insidiose perché i piloti dovranno correre tutta la giornata con le stesse gomme, quindi al mattino sarà importante fare la scelta giusta.
1. Ogier in 2h27’11”5
2. Rovanpera a 16”0
3. Neuville a 32”0
4. Evans a 56”5
5. Tanak a 1’37”3
6. Katsuta a 2’15”7
7. Sordo a 3’08”8
8. Lappi a 3’11”4
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