WRC, le pagelle delle marche dopo le prime 9 prove

WRC, le pagelle delle marche dopo le prime 9 prove

Nel campionato del mondo marche la gara positiva in Finlandia della Toyota, che ha recuperato punti pesanti a Jyvaskyla sulla Hyundai, rilancia così la squadra giapponese nella lotta per il titolo

Marco Giordo

17.08.2019 ( Aggiornata il 17.08.2019 11:03 )

Dopo questo primo giro di boa di 9 prove i numeri parlano chiaro per i team: in testa alla classifica costruttori WRC rimane la squadra coreana, la Hyundai con 262 punti. Al seguito c'è la giapponese Toyota, che ha ridotto il suo svantaggio a 24 punti, a quota 238. Più staccate seguono la Citroen con 198 punti e la MSport Ford con 158 punti che sembrano sempre più fuori dai giochi.

Andrea Adamo, team director della Hyundai, punta principalmente a questo titolo, lo si può notare da come sceglie scientificamente per ottenere il massimo i suoi piloti gara dopo gara. La lotta con i rivali giapponesi che sono anche i campioni in carica sarà dura, le ultime cinque gare si preannunciano come una volata a due gomito a gomito tra i due team asiatici, un vero e proprio sprint per aggiudicarsi questo ambito titolo.

WRC: tutto sulle ultime 5 tappe del Mondiale 2019

Vediamo ora di seguito e grazie ai voti in pagella, com’è andata sinora la stagione delle 4 case protagoniste del campionato:

HYUNDAI i20 WRC Plus voto 9   

262 punti  (3 vittorie)

Stagione positiva vista la leadership nel mondiale marche ed i tre successi arrivati con Neuville in Corsica e Argentina e grazie a Sordo in Sardegna. Tant’è che a livello statistico oggi la Hyundai ha nel campionato costruttori 8 punti in più di quanti ne avesse l’anno scorso dopo 9 gare, a testimonianza della maggior competitività dimostrata in questa stagione dal team grazie alla “cura Adamo”.

Di sicuro quella coreana è una vettura molto resistente ed affidabile, la i20 per questo è attesa come grande protagonista in questa seconda parte della stagione soprattutto in prove dure come Turchia, Galles e Australia, mentre sull’asfalto di Germania e Catalogna potrebbe trovarsi più in difficoltà rispetto alla concorrenza. Visto che sulla vettura arriveranno alcune novità, vedremo da qui alla fine come il team coreano sarà capace di difendere sino alla fine la leadership nel campionato marche, e di rilanciare Thierry Neuville in quello piloti. 

TOYOTA YARIS Wrc  voto 9

238 punti (4 vittorie)

Stagione sinora ricca di soddisfazioni per la berlina della casa giapponese, che ha vinto quest’anno ben quattro volte, in Svezia, Cile, Portogallo e Finlandia sempre con Tanak. E non dimentichiamoci che potevano essere cinque, senza lo sfortunato finale in Sardegna con Tanak rallentato nella power stage.

Tommi Makinen è in attesa di una crescita di risultati in questa seconda parte della stagione, e la casa nipponica punta ora a bissare il tris di vittorie consecutive del 2018, quando dopo la Finlandia aveva trionfato in Germania e Turchia. La curiosità è quella di capire fin dove riusciranno ad arrivare in queste ultime cinque gare stagionali con i loro risultati Tanak, Latvala e Meeke, le tre frecce nell’arco di Makinen. 

CITROEN C3 WRC  voto 8

198 punti (2 vittorie) 

La musica quest’anno è decisamente cambiata in Citroen grazie all’arrivo di Ogier, ed un bravo va all’équipe di Satory che ha ben 2 successi e 39 punti in più rispetto alla scorsa stagione. In attesa che il sei volte campione del mondo sia pienamente soddisfatto della C3 sulla terra, la sensazione è che questa sarà una seconda parte di stagione più in discesa per la casa francese, se arriveranno come promesso gli aggiornamenti sulla Wrc Plus transalpina richiesti dal campionissimo di Gap.

Quella della Citroen C3 è stata però globalmente una stagione inferiore alle aspettative ma non per colpa di Ogier, bensì per le performance al di sotto delle attese del secondo pilota Esapekka Lappi che sinora si è messo in luce arrivando secondo in Svezia e Finlandia.

FORD FIESTA Wrc  voto 7-

158 punti

Nessuna vittoria e ben 66 punti in meno rispetto al 2018 per la Ford Fiesta, che sta pagando a caro prezzo l’assenza di un top driver come Ogier. Dalle stelle alle stalle, l’assenza in MSport di un pilota vincente come Sébastien si fa sentire, e se a tutto ciò aggiungiamo la sfortuna che ha colpito Evans nella power stage in Corsica ed il suo recente infortunio in Estonia il gioco è fatto.

E l’astinenza di vittorie per il team di Wilson continua da 10 mesi, dall’ottobre scorso quando la Fiesta trionfò in Galles. Teemu Suninen grazie anche a Jarmo Lehtinen ha recentemente fatto molto bene in Sardegna, non si è però ripetuto in Finlandia, ora vedremo se sarà capace di sorprenderci insieme a Evans nella parte finale della stagione.

WRC 2019: il calendario

WRC, I RISULTATI DELLE PRIME 9 GARE DELLA STAGIONE:

Montecarlo: Ogier-Ingrassia Citroen C3 Wrc 

Svezia: Tanak-Jarveoja Toyota Yaris Wrc      

Messico: Ogier-Ingrassia Citroen C3 Wrc    

Tour de Corse: Neuville-Gilsoul Hyundai i20 Wrc    

Argentina: Neuville-Gilsoul Hyundai i20 Wrc 

Cile:  Tanak-Jarveoja Toyota Yaris Wrc 

Portogallo: Tanak-Jarveoja Toyota Yaris Wrc 

Italia-Sardegna: Sordo-Del Barrio Hyundai i20 Wrc

Finlandia: Tanak-Jarveoja Toyota Yaris Wrc 

LE VITTORIE NELLE POWER STAGE DEL 2019:

Montecarlo: Meeke-Marshall Toyota Yaris Wrc    

Svezia: Tanak-Jarveoja Toyota Yaris Wrc    

Messico: Ogier-Ingrassia Citroen C3 Wrc 

Tour de Corse: Meeke-Marshall Toyota Yaris Wrc    

Argentina: Ogier-Ingrassia Citroen C3 Wrc 

Cile: Tanak-Jarveoja Toyota Yaris Wrc 

Portogallo: Ogier-Ingrassia Citroen C3 Wrc 

Italia - Sardegna: Mikkelsen-Jaeger Hyundai i20 Wrc  

Finlandia: Tanak-Jarveoja Toyota Yaris Wrc 


  • Link copiato

Commenti

Leggi autosprint su tutti i tuoi dispositivi