Dopo il disastroso bis in Austria la Ferrari prova a ripartire e cancellare l'azzardatissima imbucata di Charles Leclerc che è costata il Gp della Stiria non solo a lui, ma anche a Sebastian Vettel. Quel primo e unico giro delle Rosse concluso in curva 3, in appena 26 secondi, che ha reso quasi impossibile la verifica in gara degli aggiornamenti sulla SF1000 anticipati di un Gp.
Naturale che Charles non veda l'ora di far scordare al Cavallino e soprattutto ai suoi tifosi le immagini di domenica scorsa. Fortunatamente questo insolito Mondiale di Formula 1 dà la possibilità al Circus di rimanere sempre in pista, visto il fitto calendario di appunatementi.
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Alla ricerca del tentativo perfetto
“Non vedo l’ora di tornare in macchina - ha detto il pilota monegasco -. L’Hungaroring mi piace perché è un tracciato estremamente tecnico con diversi punti nei quali un eventuale errore può essere pagato a caro prezzo in termini di tempo sul giro. Per questo, specie in qualifica, è vitale non commettere errori per mettere insieme il tentativo perfetto.
Budapest è una delle mie tappe preferite nel calendario, perché la città è splendida e i tifosi sono molto appassionati. In questa edizione non li potremo avere sugli spalti ma ci seguiranno da casa e spero di poterli far divertire”.
Riuscirà la Ferrari a ripartire e tentare di superare le difficoltà messe in mostra nelle prime due uscite stagionali?
È ora che si pronunci la proprietà Ferrari