Il ritorno di Alonso al volante di una monoposto di F1 è fissato per il 2021, ma le prestazioni in crescendo della Renault RS20 pare abbiano fatto venire voglia all’asturiano di anticipare il rientro e prendere confidenza con quelle che, al netto di pochi cambi dettati dal regolamento tecnico e dal nome - nel 2021 il team Renault si chiamerà Alpine - sarà la sua prossima macchina.
È quanto riporta Autosport, che ha parlato con il team principal Cyril Abiteboul che ha confermato come Alonso sia impaziente di riassaporare la pista e di come il team sia alla ricerca della soluzione migliore per accontentarlo.
Con tutta probabilità ciò non si concretizzerà durante una FP1 di uno degli ultimi 8 GP del calendario: Renault vorrebbe mettere in pista lo spagnolo nei rookie test di fine stagione di Abu Dhabi.
Non senza difficoltà. In origine, i test di fine stagione erano della durata di tre giorni, dedicati ai piloti esordienti e alle prove delle gomme per la stagione successiva.
Il COVID-19 e il fatto che gli pneumatici, per il 2021, non cambieranno, hanno spinto la FIA a modificare lo svolgimento dei collaudi: un solo giorno, con due macchine a disposizione dei team e la possibilità di schierare un pilota che non abbia corso più di due gare in F1.
Ma un margine di trattativa c’è perché i criteri consentono un minimo di discrezionalità alla FIA di valutare l’approvazione di cambi di line-up.
Le trattative sono iniziate, staremo a vedere.