La transizione nel ruolo sarà progressiva, probabilmente vedrà un affiancamento sul campo che introdurrà il cambiamento. Toto Wolff lancia segnali che vanno logicamente nel segno della continuità, nel 2021 si vede ancora nei panni di team principal, semmai è da capire come la compagine azionaria del team Mercedes verrà rimodellata nei nuovi investitori e quale ruolo avrà Wolff, già tra gli azionisti.
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Dopo Imola, Lewis Hamilton ha lanciato dubbi, “chissà”, sul futuro proprio e del manager austriaco, parole buone a ravvivare la discussione intorno a due rinnovi di contratto centrali sul mercato.
“Penso resterò ancora un anno e continuerò a essere il team principal. Credo che i prossimi due anni possano essere uno scenario interessante e, fintanto che mi divertirò, voglio continuare a fare questo. So che, lentamente, dovrò preparare il mio sostituto e potrebbe dover lavorare con me il prossimo anno.
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Non so ancora quanto ci vorrà, se servirà un anno o due o tre, non posso dire chi sto cercando quale mio successore”, ha commentato Wolff all’emittente austriaca ORF.
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Mentre sulle parole di Hamilton e gli apparenti dubbi su cosa fare nel 2021 – apparenti perché, piuttosto, sarà una questione di condizioni contrattuali da definire per continuare in Mercedes, non il “se” – ha spiegato: “Finché non c’è una firma nulla è certo nella vita però sono ottimista che lui voglia continuare, possiamo spostare ancor più in alto l’asticella insieme. Non penso che smetterà ma se dovesse accadere ci sarebbe fermento sul mercato”.
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