Nulla di grave per Lando Norris, solo un grosso spavento, qualche livido e la monoposto distrutta. Questo l’esito, dopo controlli di rito in ospedale, dello spettacolare incidente che l’ha visto protagonista nei primi minuti del Q3 delle qualifiche del GP del Belgio.
La dinamica dell'incidente
Lando aveva appena iniziato il primo giro lanciato, affrontando l’Eau Rouge in settima piena. La McLaren, però, si è scomposta transitando sul cordolo interno, innescando un testacoda terminato in maniera violenta sulle barriere opposte al termine via di fuga. L’urto ha fatto rimbalzare la monoposto dall'altro lato della pista, dove poi ha trovato fine alla sua corsa ormai senza controllo.
Una dinamica da brividi, tanto che Vettel, transitato nel punto dell’impatto subito dopo, si è fermato a bordo pista per controllare di persona lo stato di salute di Norris.
Leggi anche: Vettel, una furia contro i commissari
Il pilota, aiutato dai commissari, è uscito dalla vettura apparentemente incolume, toccandosi vistosamente il gomito sinistro. I controlli in ospedale, però, hanno escluso - per fortuna -il peggio, quindi Norris sarà regolarmente al via del GP. "Sono stati effettuati controlli precauzionali in ospedale sl gomito - ha raccontato Seidl - perché lì sentiva dolore. La buona notizia è che sta bene e ha avuto l'ok da parte dei medici per correre domani".
Norris parte dalla pitlane
Ora tocca ai tecnici McLaren mettere in condizione Lando di correre. La MCL35M #4 è andata completamente distrutta, quindi i meccanici sono chiamati ad allestire telaio, PU e trasmissione nuovi per permettere al pilota di partire dalla pitlane.