Il futuro è ancora tutto da scrivere per Mick Schumacher, mentre il presente ha il colore dell'argento Mercedes. Sarà a Brackley che il figlio d'arte vivrà il suo 2023, un anno che per lui dovrà essere innanzitutto formativo per poi sperare di tornare in griglia nel 2024. Un traguardo che farebbe felice anche Toto Wolff, convinto che l'apporto dell'ex Haas possa dare dei vantaggi alla sua scuderia.
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Mick ed il bisogno di un ambiente sano
Secondo il manager austriaco, Schumacher potrà essere utile alla causa Mercedes, dove lavorerà al simulatore portando in dote l'esperienza a Maranello. Wolff non ha dubbi che con Schumi la casa della Stella si arricchirà: "Mick contribuirà molto guidando la nuova macchina per un anno intero - ha detto a Speedweek -, è in Formula 1 da due anni, conosce le gomme e le difficoltà dell'attuale generazione di vettura. E' un pilota ancora giovane, ecco perché averlo in squadra è senza dubbio un vantaggio per noi".
Quello che è mancato al tedesco, secondo il team principal Mercedes, è stato un ambiente sano in cui crescere visti gli screzi avuti in Haas: "Mick è un ragazzo educato, intelligente e di talento. Se guardiamo la sua carriera nelle categorie minori, è stato molto veloce. Penso che se gli offriremo un ambiente sicuro per crescere ulteriormente, potrà diventare un ottimo pilota degno di un posto da titolare. Se con noi o con altri, ancora non possiamo saperlo".
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