Per un vincitore c'è sempre uno sconfitto. E questa volta a perdere è stato Sergio Perez. Il pilota messicano nel GP di Abu Dhabi ha ceduto alla supremazia della Ferrari e di Leclerc, concludedo l'ultimo GP del 2022 con la terza piazza sia in gara e sia nel mondiale Piloti. Doveva essere una battaglia serrata e alla fine lo è stata davvero, con la Red Bull e il Cavallino che si sono lanciati in sorpassi e controsorpassi, ma decisiva alla fine è stata la tattica della Rossa di adottare la strategia a una sosta sola per il monegasco, al contrario di quella doppia messa in atto dal team di Milton Keynes.
Tutto rimandato per il 2023
È di poche parole il messicano alla fine del GP di Yas Marina, e non nasconde la delusione per questa sconfitta amara. Ma rilancia la sfida per la prossima stagione: “Il mio terzo posto in campionato? A volte va cosi. Dispiace, ma abbiamo dato tutto, io e anche il team. Sono sicuro che l’anno prossimo torneremo ancora più forti. Abbiamo avuto grandi momenti e splendide battaglie. Abbiamo faticato con le gomme, nella gestione in gara. Speriamo che questo possa essere un aspetto che miglioreremo l’anno prossimo”.
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