Un secondo tempo che diventerà una dodicesima posizione sulla griglia di partenza del GP Las Vegas, per via dell'utilizzo della terza batteria. A queste condizioni Carlos Sainz non può recuperare il buon umore, nemmeno dopo aver chiuso a 44 millesimi dal compagno di squadra Leclerc.
Rivivi le qualifiche di Las Vegas
Una delusione che non passa
Lo spagnolo della Ferrari non ha nascosto il suo malumore nemmeno a sessione terminata, pur sottolineando gli sforzi della squadra: "Per prima cosa dobbiamo dire che il lavoro fatto dal team è stato eccezionale. Abbiamo dominato le qualifiche dopo una giornata difficile come quella di ieri e siamo riusciti a rimettere insieme la macchina per monopolizzare la prima fila, un risultato incredibile. Chiaramente mi sarebbe piaciuto essere primo, sarei partito 11° anziché 12°. Abbiamo fatto il massimo che potevamo, ma sono un po' dispiaciuto per ieri. Non voglio mentire, sono di pessimo umore per quello che è successo, cerco di non mostrarlo ma la situazione è questa. Gara? Dipenderà dalla partenza, dal graining e da quanto sarà semplice superare. Sembra che abbiamo il passo questo weekend, mi piacerebbe lottare per la vittoria con Charles e Max ma purtroppo dovrò cercare la rimonta. Spero di poter tornare davanti per lottare con loro, ma credo che sarà complicato".