Primi “ritiri” alla Dakar 2021, senza aver completato ancora un chilometro di prova speciale. È il Covid-19 a fermare tra i camion Francesc Ester e, tra le auto, in casa BRX il copilota di Nani Roma: Dani Oliveras.
Sarà Alex Wincocq a far coppia con Roma nell’abitacolo. Non nuovo alla Dakar, scoperta nel 1999 dalla prospettiva dei camion di assistenza, poi corsa con i quad, camion e buggy, trova un'opportunità imprevista: “Non poter esserci e aiutare il team Bahrain Raid Xtrem alla prima partecipazione alla Dakar è assolutamente deludente per Dani; sono felice di poter far coppia con Nani e ringrazio il team BRX per avermi dato il benvenuto.
Sterzi a parte: Sainz merita più rispetto
Preparavo la Dakar da un po’ di tempo ma i piani non sono andati come previsto, perciò poter avere l’opportunità di correre accanto a un pilota tanto esperto e abile, com’è Nani, è avvincente”, ha commentato Wincocq.
Intesa da costruire
Ultimi preparativi a Jeddah, in vista di una partenza alla volta dei 5.000 km di gara della Dakar 2021 prevista il 3 gennaio prossimo. Roma e Loeb li affronteranno al volante del buggy BRX quattro ruote motrici, turbo benzina V6. Mancherà il lavoro di preparazione portato avanti con Oliveras, che ringrazia “per tutto l’impegno e il supporto nella preparazione della Dakar, mi dispiace non possa mettere in pratica tutto il lavoro che ha fatto.
Conosco Alex da molto tempo ed è una persona molto esperta e di talento da avere al mio fianco. Siamo pronti a lavorare insieme, tutto il team è entusiasta del suo arrivo”.
Roma, come tutti i partecipanti alla Dakar, è “confinato” in un albergo prima del via, 48 ore di isolamento dopo essersi sottoposto al penultimo tampone prima della partenza, subordinata alla negatività a un ulteriore test.