 p.p1 {margin: 0.0px 0.0px 0.0px 0.0px; font: 12.0px Helvetica; -webkit-text-stroke: #000000} p.p2 {margin: 0.0px 0.0px 0.0px 0.0px; font: 12.0px Helvetica; -webkit-text-stroke: #000000; min-height: 14.0px} span.s1 {font-kerning: none}    &Egrave; stata una gara per il secondo posto. Cos&igrave; ha spiegato un rassegnato Kyle Busch al termine della Firekeepers Casino 400, prima gara del weekend &quot;doppio&quot; della Nascar al Michigan International Speedway. Nessuno ha potuto nulla contro Kevin Harvick, che ha dominato 92 giri su 161 (vincendo tutti gli &quot;stage&quot;) ma soprattutto &egrave; risultato imprendibile nelle fasi finali, sopravvivendo a cinque safety car nelle ultime 30 tornate inclusa una in overtime. Come spesso accaduto negli ultimi anni, Harvick, con la giusta confidenza, si &egrave; dimostrato l&#39;uomo da battere, pur faticando ancora su alcuni circuiti. Da vedere se riuscir&agrave; a trovare la costanza di rendimento nei Playoff, dato che l&igrave; si rischia, con due weekend &quot;no&quot;, di compromettere le speranze di titolo. Sono comunque cinque i successi di Harvick, tanti quanti quelli di Denny Hamlin.&nbsp;  Contendente pi&ugrave; accreditato nelle fasi conclusive &egrave; stato Brad Keselowski, anche lui con una Ford ma del team Penske. Il vincitore dello scorso weekend sin dall&#39;ultima ripartenza non ha avuto vere chance di andare ad attaccare, precedendo la Toyota di Martin Truex Jr, terzo al traguardo. Quarta piazza per Ryan Blaney, a dispetto dei 27 giri condotti nelle prime fase.  Solo quinto Kyle Busch, che proprio da Harvick era stato &quot;spostato&quot; al giro 148 con un gioco di scia: quando una vettura si mette alle spalle dell&#39;altra al momento giusto, finisce per togliere l&#39;aria dallo spoiler posteriore, facendo perdere a quella rivale il posteriore senza alcun contatto. Proprio questo &egrave; successo a Busch, che ha rischiato di finire a muro perdendo posizioni.&nbsp;  Hamlin alla fine ha concluso sesto davanti alla prima delle Chevy, quella di Chase Elliott, mentre Joey Logano all&#39;ottavo posto ha preceduto Bubba Wallace e Kurt Busch. Dodicesimo Jimmie Johnson, sempre pi&ugrave; in bilico per la zona playoff.  L&#39;ordine di arrivo della Firekeepers Casino 400 al Michigan Speedway:  1 - Kevin Harvick (Ford Mustang) &ndash; Stewart &nbsp;- &nbsp;161 giri 2 - Brad Keselowski (Ford Mustang) &ndash; Penske &nbsp;- &nbsp;161 3 - Martin Truex Jr. (Toyota Camry) &ndash; Gibbs &nbsp;- &nbsp;161 4 - Ryan Blaney (Ford Mustang) &ndash; Penske &nbsp;- &nbsp;161 5 - Kyle Busch (Toyota Camry) &ndash; Gibbs &nbsp;- &nbsp;161 6 - Denny Hamlin (Toyota Camry) &ndash; Gibbs &nbsp;- &nbsp;161 7 - Chase Elliott (Chevy Camaro) &ndash; Hendrick &nbsp;- &nbsp;161 8 - Joey Logano (Ford Mustang) &ndash; Penske &nbsp;- &nbsp;161 9 - Darrell Wallace Jr. (Chevy Camaro) &ndash; Petty &nbsp;- &nbsp;161 10 - Kurt Busch (Chevy Camaro) &ndash; Ganassi &nbsp;- &nbsp;161  Il campionato  1. Harvick 863; 2. Keselowski 769; 3. Hamlin 736; 4. Blaney 735; 5. Elliott 693. 

<p>Harvick domina in Michigan e lascia agli avversari solo le briciole</p> 

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Nascar: in Michigan Harvick senza rivali in gara 1