La Corte Sportiva d’Appello ha revocato la squalifica di Felice Jelmini in gara1 a Misano. Con la classifica aggiornata Salvatore Tavano si aggiudica il titolo tricolore con la CUPRA della Scuderia del Girasole. Per il pilota siracusano è il terzo titolo consecutivo nel TCR Italy, sempre con la CUPRA. Quest'anno un successo che vale doppio: è infatti il primo a livello mondiale con la nuova Leon Competicion, che ha debuttato in pista proprio nel TCR Italy. (Fiammetta La Guidara) 

TCR Italy: il campione 2020 è Salvatore Tavano con la CUPRA

        Come sapete, lo scorso weekend si &egrave; disputato l&rsquo;ultimo round della stagione del TCR Italy, a Imola. Le due gare si sono concluse con la doppietta dello spagnolo Mikel Azcona, al debutto nella serie italiana, con la CUPRA della Scuderia del Girasole. Il titolo tricolore, per&ograve;, era rimasto sub judice, in attesa di definizione di una controversia che riguardava il ricorso presentato da Felice Jelmini a proposito della sua esclusione dalla classifica di gara1 disputata il 1&deg; agosto a Misano.  La decisione della Corte Sportiva Il lombardo aveva portato la sua Hyundai per prima al traguardo, davanti a Eric Brigliadori e Salvatore Tavano e aveva siglato anche il giro veloce. Ma con la decisione n. 25 del 1&deg; agosto 2020 il Collegio dei Commissari Sportivi dell&rsquo;autodromo Internazionale di Misano Adriatico aveva escluso Jelmini dall&rsquo;ordine di arrivo per irregolarit&agrave; tecnica. Di qui il ricorso del venticinquenne pilota lombardo, accolto ieri, venerd&igrave; 27 novembre, dalla Corte Sportiva d&rsquo;Appello. La classifica di gara1 a Misano torna dunque a rispecchiare l&rsquo;ordine d&rsquo;arrivo effettivo, con Felice Jelmini vincitore davanti a Eric Brigliadori e con Salvatore Tavano terzo. Di conseguenza, cambia anche la classifica generale di campionato, che era rimasta sub judice dopo l&rsquo;ultimo round lo scorso weekend a Imola, senza poter assegnare il titolo.  Il campione &egrave; Tavano Il campionato italiano TCR Italy pu&ograve; finalmente proclamare il suo vincitore per la stagione 2020: il campione &egrave; Salvatore Tavano con la Leon Competicion della Scuderia del Girasole by CUPRA Racing.  CUPRA si era gi&agrave; aggiudicata matematicamente anche il titolo Team/Costruttore. Per Salvatore Tavano e la Scuderia del Girasole by CUPRA Racing &egrave; il terzo titolo consecutivo dopo quelli conquistati nel 2018 e nel 2019.  Alle spalle del pluricampione siracusano si piazzano Eric Brigliadori, secondo su Audi di BF Motorsport e Felice Jelmini, terzo su Hyundai. Il debutto mondiale della nuova CUPRA Salvatore Tavano, alla guida della CUPRA Leon Competici&oacute;n &ndash;al suo debutto mondiale proprio in questo campionato, ha affrontato la stagione 2020 con il difficile compito di difendere il doppio titolo a bordo di una vettura con cui ha potuto prendere confidenza soltanto durante il primo fine settimana di gara di questa edizione del TCR Italy, al Mugello. Il team ufficiale CUPRA di Scuderia &nbsp;del Girasole by CUPRA Racing, guidato da Tarcisio Bernasconi, ha affrontato il Campionato lavorando intensamente per far emergere le potenzialit&agrave; della nuova turismo da gara, con il risultato della riconferma del doppio titolo anche nella presente edizione.  Salvatore Tavano: "L'ultimo weekend, l'emblema della tenacia" &ldquo;Sono felice e particolarmente orgoglioso di come abbiamo costruito la stagione 2020, culminata con la vittoria del titolo italiano. &Egrave; stata una stagione molto difficile per i motivi che tutti conosciamo e ci&ograve; ha condizionato non poco i tempi di sviluppo della nuova Leon Competici&oacute;n, che &egrave; nata sotto i migliori auspici.  "Ho potuto contare su una squadra composta da ragazzi particolarmente affiatati, la Scuderia del Girasole by CUPRA Racing capitanata da Tarcisio Bernasconi, sulla divisione di CUPRA Italia, che ha creduto fortemente al progetto, su CUPRA Racing e, non ultimi, sugli sponsor che ci hanno sostenuto nonostante il pessimo momento&rdquo; ha detto Salvatore Tavano. &ldquo;L&rsquo;ultimo weekend, con l&rsquo;imprevisto in qualifica, &egrave; stato l&rsquo;emblema della tenacia, dell&rsquo;impegno e della forza che noi tutti ci abbiamo messo per cogliere il successo. Questo &egrave; il nostro terzo titolo consecutivo ed &egrave; il primo per la nuova Leon Competici&oacute;n. Sono certo che questa vittoria far&agrave; da apripista nei cuori di tutti gli appassionati e futuri clienti del brand CUPRA, che possono contare su prodotti eccezionali&rdquo;, ha concluso il campione in carica.  Pierantonio Vianello: &ldquo;Obiettivo raggiunto&rdquo; Felice del risultato raggiunto, Pierantonio Vianello, Direttore del marchio CUPRA in Italia, si &egrave; complimentato con Salvatore Tavano e il team di Tarcisio Bernasconi &ldquo;per l&rsquo;ottimo lavoro e l&rsquo;impegno che, gara dopo gara, hanno portato alla vittoria la nuova CUPRA Leon Competici&oacute;n, conquistando ancora una volta il TCR Italy. Tutta l&rsquo;esperienza e la professionalit&agrave; di Salvatore e del team &egrave; emersa in questa stagione particolarmente complessa, con due vetture da sviluppare ex novo e un obiettivo raggiunto che ci ha consentito ancora una volta di trasferire tutto il potenziale del marchio CUPRA&rdquo;.  Vianello ha inoltre sottolineato la propria soddisfazione per il fatto di &ldquo;poter offrire ai nostri clienti un prodotto, un&rsquo;auto per l&rsquo;uso di tutti i giorni, che sotto il cofano nasconde tecnologie che la rendono vincente anche in pista&rdquo;. Antonino Labate: &ldquo;Obiettivo raggiunto&rdquo; &ldquo;Vincere il TCR Italia al debutto stagionale della CUPRA Leon Competici&oacute;n rende questo terzo titolo consecutivo ancora pi&ugrave; speciale&rdquo;, ha detto Antonino Labate, Direttore globale della strategia, sviluppo business e delle operazioni di CUPRA. &ldquo;Questa vittoria dimostra che il nuovo modello &egrave; pronto a conquistare i circuiti pi&ugrave; impegnativi e portare il carattere determinato del marchio e la passione per le competizioni in giro per il mondo. Sono convinto che la CUPRA Leon Competici&oacute;n continuer&agrave; a definire nuovi standard nel mondo del motorsport, come Salvatore Tavano ha gi&agrave; dimostrato&rdquo;. Tarcisio Bernasconi: &ldquo;Il primo titolo della nuova CUPRA&rdquo; &ldquo;Sono felice di essere riuscito a portare CUPRA in testa al campionato, sia con Salvatore come campione italiano, sia aggiudicandoci il titolo costruttori, e sono particolarmente orgoglioso perch&eacute; si tratta del primo titolo in assoluto per la nuova CUPRA Leon Competici&oacute;n&rdquo;, ha detto Tarcisio Bernasconi, team principal di Scuderia Girasole by CUPRA Racing.  &ldquo;&Egrave; stato un anno difficile, abbiamo avuto poco tempo a disposizione e gare molto combattute. Abbiamo lavorato sodo, con un grande appoggio da parte di CUPRA Italia, in primis dal Direttore Pierantonio Vianello, e dall&rsquo;Headquarters di CUPRA Racing, capitanato da Antonino Labate. Siamo una grande squadra e il supporto morale e tecnico reciproco ci permette di affrontare al meglio anche le situazioni pi&ugrave; complesse&rdquo;. L'editoriale del direttore: Min&igrave;, una storia dal futuro maxi       

La Corte Sportiva d&rsquo;Appello ha revocato la squalifica di Felice Jelmini in gara1 a Misano. Con la classifica aggiornata Salvatore Tavano si aggiudica il titolo tricolore con la CUPRA della Scuderia del Girasole &nbsp;

        Il TCR Italy Touring Car Championship si prepara a vivere la seconda parte della stagione, dopo i primi tre round disputati sulle piste del Mugello, Misano e Imola. All'appuntamento di Vallelunga in corso questo weekend, dal 18 al 20 settembre, si sono presentati 25 piloti con altrettante vetture in rappresentanza di 6 Case, pronti a contendersi ogni singolo punto disponibile. Un campionato ad alto livello di spettacolarit&agrave;, che finora ha visto quattro vincitori diversi nelle prime sei gare, con i primi sei piloti in classifica racchiusi in poco pi&ugrave; di 30 punti nella classifica tricolore. La situazione in campionato Dopo il giro di boa a Imola, in vetta al tricolore c&rsquo;&egrave; Salvatore Tavano, con la CUPRA della Scuderia del Girasole by CUPRA Racing, forte di una vittoria, due secondi e un terzo posto sulla nuova Leon Competicion che ha debuttato quest&rsquo;anno. A sole 9 lunghezze di distacco, la Hyundai del team Target Competition, con Marco Pellegrini, autore di due secondi e tre terzi posti, e per appena un punto davanti al rookie Eric Brigliadori, sull&rsquo;Audi schierata dal team di famiglia, quello del padre Imerio, con la quale ha siglato una doppietta a Misano. A distanza di 7 punti dal ventenne romagnolo, troviamo un altro rookie del TCR Italy: Felice Jelmini, sulla Hyundai i30 N, vincitore di una gara e due volte sul podio. Dal round di Imola si &egrave; aggiunto un contendente di primo piano: il diciottenne Jacopo Guidetti, al debutto sulla Honda di MM Motorsport e che gi&agrave; ha sfiorato due volte sul podio. Passaggio di categoria per il campione di kart Alessandro Giardelli, che a Imola ha debuttato sulla Honda di MM Motorsport dopo aver disputato i primi due round con una CUPRA DSG. Lotta serrata anche nella classifica del campionato italiano TCR Italy DSG, dove il leader &egrave; Michele Imberti, sulla CUPRA di Elite Motorsport, autore di tre vittorie e due secondi posti. A 17 lunghezze insegue Eric Scalvini, sulla CUPRA della Scuderia del Girasole, che ha saltato il primo round del Mugello e ha siglato due vittorie, un secondo e un terzo posto.  Le qualifiche Le prove ufficiali del quarto round del TCR Italy sono andate in scena questa mattina sul circuito di Vallelunga, con i 25 piloti al via pronti a lottare fino all&rsquo;ultimo millesimo pur di aggiudicarsi la migliore posizione in griglia di partenza. Alla fine dei 25 minuti della sessione di qualifiche, a spuntare il miglior crono &egrave; Eric Brigliadori, ventenne romangolo portacolori del team di famiglia BF Motorsport: l&rsquo;autore della doppietta di Misano si rivela cos&igrave; anche a proprio agio anche sul circuito di Vallelunga. A 2 decimi si piazza un altro Under 25: Alessandro Giardelli, sulla Honda di MM Motorsport, anche lui rookie del TCR Italy. Terzo tempo per un pilota che i 25 anni li ha superati da poco: Felice Jelmini, sulla Hyundai, che all&rsquo;ultimo giro utile ha messo a segno il proprio miglior tempo. Il campione in carica e leader della classifica provvisoria Salvatore Tavano si &egrave; assicurato invece la quarta casella della griglia di partenza, con la&nbsp; CUPRA della Scuderia del Girasole. Bene, in questa tappa di Vallelunga, le Honda di MM Motorsport, che sono ben quattro: le prime due in griglia oggi pomeriggio sono quelle di Jacopo Guidetti e di Max Mugelli, che monopolizzano la terza fila. Nono tempo per Marco Pellegrini&nbsp;sulla Hyundai del team Target, che questo weekend sembra non aver ancora trovato il giusto feeling che lo ha proiettato in seconda posizione in classifica di campionato Per quanto riguarda le TCR DSG, miglior crono per Eric Scalvini su CUPRA della Scuderia del Girasole davanti a Michele Imberti su CUPRA di Elite Competizioni. Alle loro spalle si sono piazzati Riccardo Romagnoli, su Golf, Matteo Poloni su Audi e Carlotta Fedeli.  Cos&igrave; in TV  Il TCR Italy torner&agrave; in scena questa pomeriggio - sabato 19 settembre - alle 17.50 con gara1, mentre gara2 &egrave; in programma per domani, domenica 20 settembre, alle 16.35. Entrambe le sfide saranno trasmesse in diretta TV su MS Motor TV - canale 228 di SKY &ndash; e in streaming sul sito www.acisport.it/tcritaly/ e sulla pagina Facebook del campionato www.facebook.com/tcritaly. Classe LMDh, svelate nuove caratteristiche       

Il portacolori della CUPRA si presenta in testa in una classifica tricolore cortissima. Attese due sfide incandescenti questo weekend sul circuito romano, con 25 piloti al via e 6 Case rappresentate

TCR Italy: tutti contro Tavano a Vallelunga

        &ldquo;Il weekend di Imola &egrave; iniziato un po&rsquo; in salita, non avendo mai girato su questa pista con la nuova CUPRA Leon Competici&oacute;n. I 140 kg di zavorra inflitti dal regolamento certo non ci hanno aiutato, ma abbiamo lavorato molto per cercare di trovare un setup ottimale e i progressi sono stati evidenti giorno per giorno&rdquo; ha detto il pilota della Scuderia del Girasole by CUPRA Racing, Salvatore Tavano dopo gara2 a Imola, conclusa in seconda posizione.  L&rsquo;esperienza di Tavano Con una quinta piazza in Gara1 e una sofferta seconda posizione in Gara2 sul Santerno, la CUPRA Leon Competici&oacute;n di Salvatore Tavano porta il pilota siciliano in testa alla classifica, in un weekend caratterizzato dalla pioggia. Infatti la gara disputata sabato ha visto la safety car protagonista della sfida per ben tre volte. La gara di domenica &egrave; andata meglio, ma non &egrave; stata libera di complicazioni. La pioggia venuta gi&ugrave; durante tutta la mattina ha spinto i piloti a scegliere gomme rain, mentre il sole &egrave; poi spuntato nel corso della gara, costringendo i piloti a gestire al meglio gomme e premiando la guida &ldquo;pulita&rdquo;. Salvatore Tavano ancora una volta ha dimostrato la sua esperienza, facendo una gara pulita e corretta, che l&rsquo;ha visto in testa fino al momento dell&rsquo;intervento della safety car, a poco pi&ugrave; di 8 minuti dalla fine della gara. Alla guida della sua CUPRA &egrave; riuscito a tagliare il traguardo in terza posizione, ma con la penalit&agrave; imposta al suo concorrente su Hyundai, Tavano ha di fatto siglato la seconda piazza: punti preziosi, che lo proiettano in testa al campionato. &ldquo;Gara2 sembrava gi&agrave; vinta, ma l&rsquo;ingresso della safety car a pochi minuti dal traguardo ha annientato quei secondi di vantaggio che ero riuscito ad accumulare e dopo la ripartenza ci siamo dovuti accontentare della seconda posizione, che comunque ci permette di tornare in vetta alla classifica del campionato. In generale &egrave; stato un weekend positivo, perch&eacute; abbiamo portato a casa il massimo che potevamo&rdquo;, ha concluso Tavano. Diversamente &egrave; andata al compagno Simone Pellegrinelli, meno fortunato: dopo una dura lotta per mantenere posizioni di rilievo, il fondo scivoloso l&rsquo;ha portato fuori pista sulla ghiaia, perdendo cos&igrave; importanti posizioni, e chiudendo Gara 2 in quattordicesima posizione. Eric Scalvini invece, ha chiuso secondo nella classifica DSG, portando punti importanti in vista al campionato della categoria di cui &egrave; campione in carica.  Tarcisio Bernasconi: &ldquo;Stiamo lavorando sullo sviluppo&rdquo; &ldquo;Questa tappa era il giro di boa del TCR Italy e sono contento di uscire da Imola in testa al campionato&rdquo;, ha detto Tarcisio Bernasconi, team manager della Scuderia del Girasole by CUPRA Racing. &ldquo;Stiamo lavorando molto sullo sviluppo della nuova CUPRA TCR Leon Competicion e sono soddisfatto delle reazioni che ha, in relazione ai nostri interventi.  "Il campionato &egrave; ancora lungo e quest&rsquo;anno &egrave; particolarmente agguerrito, una griglia con circa 25 vetture per ogni tappa e 6 costruttori ben rappresentati. E ci&ograve; ci motiva ulteriormente per affrontare la seconda met&agrave; della stagione 2020 del TCR Italy con grande determinazione e impegno&rdquo;. Pierantonio Vianello: &ldquo;Ogni tappa conta&rdquo; &ldquo;Quest&rsquo;anno la concorrenza e il livello del Campionato TCR Italy &egrave; notevole e questo fa s&igrave; che chiudiamo una gara pensando gi&agrave; a come migliorare per affrontare con decisione la successiva, poich&eacute; i campionati si vincono gara dopo gara, con costanza e determinazione&rdquo;, ha commentato Pierantonio Vianello, Direttore dei marchi SEAT e CUPRA in Italia. &ldquo;Ogni tappa conta e noi siamo arrivati con delle vetture nuove, le CUPRA Leon Competicion da sviluppare, quindi il team di Tarcisio sta, insieme ai piloti, facendo un ottimo lavoro&rdquo;. Il prossimo appuntamento con il TCR Italy &egrave; in calendario sul circuito romano di Vallelunga, dal 18 al 20 settembre. GP Toscana - Ferrari 1000, i prezzi dei biglietti per la gara del Mugello       

&ldquo;Gara2 a Imola sembrava gi&agrave; vinta, ma l&rsquo;ingresso della safety car a pochi minuti dal traguardo ha annientato quei secondi di vantaggio che ero riuscito ad accumulare&hellip;&rdquo; dice Tavano, nuovo leader del tricolore dopo Imola

Imola: CUPRA in vetta al TCR Italy

“Gara2 a Imola sembrava già vinta, ma l’ingresso della safety car a pochi minuti dal traguardo ha annientato quei secondi di vantaggio che ero riuscito ad accumulare…” dice Tavano, nuovo leader del tricolore dopo Imola. "Quest’anno la concorrenza e il livello del Campionato TCR Italy è notevole e questo fa sì che chiudiamo una gara pensando già a come migliorare per affrontare con decisione la successiva, poiché i campionati si vincono gara dopo gara, con costanza e determinazione”, commenta Pierantonio Vianello, Direttore dei marchi SEAT e CUPRA in Italia /FLG) 

Imola: CUPRA in vetta al TCR Italy LE FOTO

        Il TCR Italy si conferma come prestigioso palcoscenico internazionale: sar&agrave; proprio il campionato tricolore, infatti, a tenere a battesimo una doppia anteprima mondiale. Questo weekend al Mugello la griglia di partenza del TCR Italy ospiter&agrave; le prime due CUPRA Leon Competici&oacute;n, al debutto internazionale con i colori della Scuderia del Girasole by CUPRA Racing di Tarcisio Bernasconi.  La compagine varesina sar&agrave; al via con due piloti d&rsquo;eccezione: il campione in carica e due volte vincitore del titolo Salvatore Tavano sar&agrave; affiancato dal bergamasco Simone Pellegrinelli. &ldquo;Dal suo lancio due anni fa, il marchio CUPRA ha dimostrato che la competizione &egrave; nel DNA e ha da sempre svolto un ruolo pioneristico nel settore del motorsport; le nuove CUPRA Leon Competici&oacute;n sono state appositamente sviluppate per poter soddisfare i requisiti e regolamenti del campionato TCR Italy e il legame con la squadra e Salvatore, che hanno dominato gli ultimi campionati, ci riempie di orgoglio e ottimismo&rdquo;, annuncia Pierantonio Vianello, Direttore del marchio CUPRA in Italia. &ldquo;Di certo ci sar&agrave; tanto da fare, lavorando come sempre a testa bassa&rdquo;, ha continuato Vianello. &rdquo;In bocca al lupo al nuovo arrivato, Simone&rdquo;. Presentate in anteprima mondiale lo scorso 20 febbraio in occasione dell&rsquo;inaugurazione del CUPRA Garage - la nuova sede del marchio CUPRA a Martorell - le vetture hanno lasciato lo stabilimento lo scorso gioved&igrave; e sono state approntate in tempi record per l&rsquo;imminente debutto sul tracciato toscano del Mugello. La prima tappa del campionato TCR Italy, che si terr&agrave; a porte chiuse per rispettare le misure e le disposizioni di sicurezza anti-contagio imposte dal COVID-19, &egrave; la cornice scelta per il debutto mondiale delle due vetture da gara. Bernasconi: &ldquo;Emozioni forti&rdquo; Tarcisio Bernasconi, team owner di Scuderia del Girasole by CUPRA Racing, ha deciso di puntare sull&rsquo;esperienza del gi&agrave; due volte campione italiano TCR, il pilota siciliano Tavano, attuale campione in carica, e una new entry, il bergamasco Simone Pellegrinelli, gi&agrave; vincitore della Ibiza CUP nella stagione 2013. &ldquo;Il racing &egrave; nel DNA di CUPRA e sono molto fiero di portare al debutto con la mia squadra e i nostri piloti le prime due CUPRA Leon Competici&oacute;n nel campionato TCR Italy 2020. Cercheremo di sviluppare la vettura al meglio, per regalare subito emozioni forti a tutti gli appassionati dopo questo lungo periodo di necessario digiuno dal mondo delle corse&rdquo;, ha detto Tarcisio Bernasconi alla vigilia della partenza della nuova stagione. &ldquo;Un grazie speciale alla divisione CUPRA Italia capitanata da Pierantonio Vianello, che ha creduto in noi anche in questo momento particolare, confermando l&rsquo;investimento, riconoscendo il mondo del motorsport come pilastro fondamentale, e mantenendo alto l&rsquo;entusiasmo per il nuovo brand CUPRA, che &egrave; dedicato a tutti coloro che hanno il coraggio di inseguire un sogno", ha aggiunto il team-owner della Scuderia del Girasole. &ldquo;In questo momento le due CUPRA Leon Competici&oacute;n sono in allestimento nella nostra factory CUPRA di Vergiate, per affrontare la prima sfida sul circuito toscano del Mugello. Stiamo vivendo un clima di massima euforia per l&rsquo;arrivo delle nostre due auto nuove, ma anche per la ripartenza del nostro motorsport e siamo felici di far parte della trib&ugrave; CUPRA&rdquo;.  Tavano: &ldquo;Il potenziale &egrave; ancora pi&ugrave; alto&hellip;&rdquo; &ldquo;Ho avuto modo di provare il prototipo della nuova auto in qualche sessione di test in pista a porte chiuse alla fine dello scorso anno, essendo stato coinvolto dalla casa madre anche nello sviluppo della stessa&rdquo;, ha spiegato Tavano. &ldquo;La vettura nuova &egrave; totalmente diversa rispetto alla precedente, sicuramente pi&ugrave; professionale e con molte pi&ugrave; opzioni di settaggio. Il potenziale &egrave; decisamente pi&ugrave; alto, ma la pausa forzata del Coronavirus ha anche fatto s&igrave; che le vetture siano arrivate giuste per l&rsquo;inizio del campionato, e quindi bisogner&agrave; fare la gara anche contro l&rsquo;orologio per acquisire la dovuta esperienza e avere il tempo di sviluppare i nuovi set up&rdquo;, ha detto il pilota siracusano. Quali sono i tuoi obiettivi? &ldquo;Essere competitivi il pi&ugrave; presto possibile, e soprattutto durante il primo weekend di gara concentrarci sull&rsquo;affidabilit&agrave; e sull&rsquo;accumulare pi&ugrave; chilometri possibile che saranno preziosi per analizzare i dati e quindi cominciare un lavoro di sviluppo. Alla lunga in ottica campionato sicuramente mi aspetto di essere competitivo e ce la metter&ograve; tutta per difendere il titolo che abbiamo conquistato con CUPRA negli ultimi anni. &ldquo;E&rsquo; un progetto su cui tutte le parti coinvolte hanno investito notevoli energie e caparbiet&agrave; al fine di essere protagoniste: dalla Casa madre alla divisione italiana di CUPRA, dalla Scuderia del Girasole by CUPRA Racing a me stesso e tutto il mio entourage, ci siamo impegnati a fondo e continueremo a farlo, per portare alla giusta ribalta il nuovo modello della CUPRA Leon Competicion TCR".  Pellegrinelli: &ldquo;Una grande opportunit&agrave;&rdquo; Simone Pellegrinelli, bergamasco, classe 1984, ha debuttato nel mondo dell&rsquo;automobilismo con la Scuderia del Girasole, nel 2006, correndo al volante di una SEAT Leon. Nel 2013 ha vinto il titolo dell&rsquo;Ibiza Cup. Dopo due anni di stop, rientra alle competizioni debuttando nel TCR Italy, pi&ugrave; motivato che mai. Quali sono le tue sensazioni alla vigilia dell&rsquo;inizio della stagione? &ldquo;Essere pilota ufficiale CUPRA e guidare la nuova Leon Competici&oacute;n TCR al suo debutto mi riempie di orgoglio ed &egrave; uno stimolo in pi&ugrave; a fare bene. Manco dalla pista da due anni, ma forse proprio per questo sono molto carico: le corse mi sono mancate. Essere pilota &egrave; come vivere una seconda vita, hai un ritmo diverso fin da quando inizi a prepararti per le trasferte&hellip; devo dire che in questo periodo in cui mi sono dedicato maggiormente al lavoro, ho desiderato sempre di tornare a correre. Adesso si &egrave; presentata una grande opportunit&agrave; e non me la sono lasciata sfuggire! &ldquo;Sono particolarmente motivato perch&eacute; vestir&ograve; i colori della Scuderia del Girasole by CUPRA Racing di Tarcisio Bernasconi, che conosco da anni: con questa squadra ho iniziato a correre in macchina 15 anni fa, al volante di una SEAT Leon, e con loro ho vinto la SEAT Ibiza Cup nel 2013. Con la Scuderia del Girasole by CUPRA Racing c&rsquo;&egrave; un family-feeling: &egrave; come tornare a casa&rdquo;. E&rsquo; gi&agrave; record Basata sulla nuova CUPRA Leon, rafforzando cos&igrave; il legame fra strada e pista, la Leon Competici&oacute;n sfoggia una nuova carrozzeria, i cui miglioramenti in termini di efficienza aerodinamica permettono alla vettura di fendere meglio l&rsquo;aria, aumentando la deportanza. La configurazione geometrica cinematica completa su entrambi gli assi, realizzati con componenti leggeri, migliora la distribuzione del peso, mentre l&rsquo;architettura elettronica CUPRA, studiata specificamente per le competizioni, oltre a ridurre il peso &egrave; pi&ugrave; robusta, personalizzabile e modulare. Il cuore di questa vettura da competizione &egrave; un motore turbo benzina 2.0 capace di erogare 340 CV a 6.800 giri e 410 Nm di coppia nella maggior parte dell&rsquo;intervallo di regime. Abbinata a un cambio sequenziale a sei rapporti, la vettura pu&ograve; passare da 0 a 100 km/h in soli 4,5 secondi e raggiungere una velocit&agrave; massima di 260 km/h. CUPRA Leon Competici&oacute;n adotta assi anteriori di tipo MacPherson con regolazione di altezza, campanatura, convergenza, incidenza, effetto Ackermann e carreggiata, mentre la configurazione Multilink posteriore permette di modificare altezza, campanatura, convergenza e carreggiata. Rollbar anteriore e posteriore possono inoltre essere impostati e modificati. Ancora prima del suo debutto mondiale, CUPRA Leon Competici&oacute;n ha gi&agrave; stabilito nuovi standard e primati, diventando la prima vettura turismo da gara disponibile in pre-booking, con le prenotazioni online iniziate a fine 2019. Il calendario e la programmazione TV L&rsquo;emozione &egrave; servita, quindi. Le due CUPRA Leon Competici&oacute;n sono pronte per dare inizio alla sfida in 6 weekend. Lo spettacolo avr&agrave; luogo sui principali tracciati italiani e si potr&agrave; seguire in diretta sia sul canale MS Motor TV (canale 228 di SKY), sia in streaming sul sito ufficiale di ACISport e sulla pagina Facebook del TCR Italy. Qui di seguito il calendario per la stagione 2020. 17-19 luglio Mugello 31 luglio-2 agosto Misano 28-30 agosto Imola 18-20 settembre Vallelunga 7-8 novembre Monza 20-22 novembre Imola &Egrave; ora che si pronunci la propriet&agrave; Ferrari       

Il campione in carica Salvatore Tavano e la new entry Simone Pellegrinelli, portacolori della Scuderia del Girasole by CUPRA Racing, al via questo weekend al Mugello con le prime due CUPRA TCR uscite dalla factory di Martorell

Due CUPRA Leon Competición al debutto mondiale nel TCR Italy

Matteo Greco si laurea vicecampione italiano e si aggiudica anche l’under 25. Doppio podio per Jacopo Guidetti. Nel trofeo DSG, Nicola Guida vince gara1, Eric Scalvini gara 2 e il titolo nazionale - Il weekend adrenalinico di Monza raccontato attraverso le foto più spettacolari

TCR Italy: Pellegrini e Greco vincono a Monza - LE FOTO

La Scuderia del Girasole acciuffa tutti i titoli: l’assoluto con Salvatore Tavano, l’under 25 con Matteo Greco, che si laurea anche vicecampione, e il Trofeo DSG con Eric Scalvini

Monza: Cupra sbanca al TCR Italy: LE FOTO

A poco pi&ugrave; di 18 mesi di distanza dal lancio del marchio CUPRA, il Team Scuderia del Girasole by CUPRA Racing capitanata da Tarcisio Bernasconi ha convalidato il titolo tricolore e ha concluso una stagione strepitosa sulla pista di Monza, in occasione dell&rsquo;ultimo round della stagione, portando a casa tutti i titoli e le categorie in gioco: prima e seconda posizione nel Campionato, titolo costruttori, categoria DSG con Eric Scalvini e l&rsquo;under 25 con Greco.    Il weekend di gare  Le condizioni meteorologiche hanno condizionato l&rsquo;andamento delle due gare del fine settimana, aumentando l&rsquo;adrenalina di pubblico e scuderie. Tre erano i concorrenti ancora in lizza per la seconda posizione nel campionato, divisi da una manciata di punti. In Gara 1, la pioggia a intermittenza e la relativa strategia legata alla scelta degli pneumatici hanno condizionato la tattica di gara dei due piloti Cupra, costringendo il ventunenne Matteo Greco ad accontentarsi di un quarto posto, mentre Salvatore Tavano ha chiuso in decima posizione. &ldquo;Ce la giochiamo tutta in Gara 2&rdquo;, ha rassicurato Greco, forte della sua seconda posizione in griglia di partenza per la seconda gara.  Detto fatto: al secondo scoccare del cronometro di gara, il piemontese &egrave; riuscito a portarsi subito in testa, conducendo con intelligenza e sicurezza &ldquo;25 minuti infiniti, perch&eacute; quando sei davanti da solo, e sai di non poter sbagliare, non ti passa pi&ugrave;&rdquo;, ha detto con un sorriso Matteo Greco a gara conclusa.  L&rsquo;appuntamento monzese &ldquo;per me &egrave; stato uno di quei fine settimana sfortunati che nel motorsport possono capitare, ma che fortunatamente &egrave; capitato a titolo gi&agrave; conquistato&rdquo; ha detto il pilota siciliano Salvatore Tavano, classe 1980. &ldquo;Abbiamo iniziato quest&rsquo;avventura di CUPRA la scorsa stagione, aggiudicandoci un primo campionato decisivo nell&rsquo;anno del lancio del nuovo marchio, e la soddisfazione pi&ugrave; grande &egrave; quella di aver potuto riconfermare addirittura i due gradini pi&ugrave; alti del podio&rdquo;. &nbsp;  La conferma  &ldquo;Il titolo che ci siamo aggiudicati l&rsquo;anno scorso &egrave; molto importante perch&eacute; arrivava nell&rsquo;anno di debutto del marchio nelle competizioni&rdquo;, ha dichiarato Pierantonio Vianello, Direttore Cupra in Italia.  &ldquo;Quest&rsquo;anno, replicare e aumentare il numero di titoli conquistati con addirittura due gare d&rsquo;anticipo &egrave; la conferma non solo delle potenzialit&agrave; delle vetture che contraddistinguono il marchio Cupra, ma anche della grande determinazione e professionalit&agrave; dimostrata della nostra squadra, capitanata da Tarcisio Bernasconi, e dai tre piloti che ne sono fulcro: Salvatore Tavano, che ha messo a disposizione del team la sua consolidata esperienza, Matteo Greco, un giovane con grande potenziale, ed Eric Scalvini, che ha dimostrato grandi capacit&agrave;. In Cupra Italia siamo felici ed orgogliosi di poter essere al loro fianco a festeggiare questi importantissimi traguardi per Cupra&rdquo;, ha aggiunto Vianello.  Una grande festa  &ldquo;Dopo aver conquistato il titolo di campioni del TCR Italy, sapevamo di poterci giocare la carta di Greco per chiudere in bellezza una stagione dove ogni punto di ogni gara &egrave; stato fondamentale&rdquo;, ha detto Tarcisio Bernasconi, Direttore tecnico del team ufficiale. &ldquo;Il motorsport riserva sorprese e, a fine Gara 1, abbiamo visto il nostro obiettivo per la tappa monzese allontanarsi un po&#39;, perci&ograve; abbiamo dovuto stringere i denti e aspettare la conclusione di Gara 2 per festeggiare la bellissima stagione di Greco&rdquo;. 

La Scuderia del Girasole acciuffa tutti i titoli: l&rsquo;assoluto con Salvatore Tavano, l&rsquo;under 25 con Matteo Greco, che si laurea anche vicecampione, e il Trofeo DSG con Eric Scalvini.&nbsp;

Monza: Cupra sbanca al TCR Italy

Monza &ndash; La pioggia ha reso incerte e ancor pi&ugrave; impegnative le ultime due gare del TCR Italy, che si sono disputate nel Tempio di Velocit&agrave;: il velocissimo circuito di Monza. Il titolo tricolore era gi&agrave; stato assegnato a Salvatore Tavano nel round di Vallelunga, ma le gare di Monza hanno offerto ugualmente un alto tasso di adrenalina e di spettacolo: oltre alle due vittorie in gara, erano in ballo, infatti, il titolo virtuale di vicecampione e quello under 25.    Ad aggiudicarsi gara1 &egrave; stato Marco Pellegrini sulla Hyundai di Target Competition, mentre Matteo Greco sulla Cupra della Scuderia del Girasole ha vinto gara2, conquistando il secondo posto in campionato e la classifica under 25. Con una vittoria e un secondo posto, Eric Scalvini, anche lui portacolori della Scuderia del Girasole by Cupra Racing, ha conquistato il Trofeo TCR DSG.  GARA1 &ndash; E&rsquo; stata veramente &lsquo;pazza&rsquo;: quasi tutti sono partiti con gomme rain al posteriore e slick all&rsquo;anteriore, ma con la pioggia che &egrave; tornata a cadere ci sono stati dei cambi-gomma anche in gara, nonostante sia una vera &lsquo;sprint&rsquo;, di soli 25 minuti pi&ugrave; un giro.  Marco Pellegrini sulla Hyundai di Target Competition &egrave; stato bravo a piazzarsi davanti a Enrico Bettera sull&rsquo;Audi RS3 di Pit Lane Competizioni. Entrambi sono stati lesti a montare un set di gomme rain anteriori durante una safety car dovuta al contatto fra Max Mugelli e Sandro Pelatti. Terzo posto per il sedicenne Jacopo Guidetti, su Audi di BF Motorsport, che ha preso il via con gomme rain, e che era al comando con un netto vantaggio quando gli &egrave; stato inflitto un drive through per partenza anticipata.  Matteo Greco, portacolori della &nbsp;Scuderia del Girasole by Cupra Racing, ha concluso gara1 al quarto posto dopo aver scelto di prendere il via con gomme slick all&rsquo;anteriore. Bel quinto posto assoluto per Nicola Guida, al debutto nel TCR Italy dopo una stagione disputata nel TCR DSG Endurance: alla sua prima gara su una TCR senza ABS, il romano si &egrave; aggiudicato la vittoria nella classe DSG.  Il neocampione Salvatore Tavano, invece, si &egrave; piazzato decimo dopo un contatto che ha danneggiato la sua Cupra. Peccato per l&rsquo;uscita di Sandro Pelatti, autore di un ottimo debutto nel TCR Italy: era secondo con la sua Audi DSG quando ha impattato con Max Mugelli, doppiato dopo la sostato ai box per sostituire gli pneumatici. Non hanno concluso il primo giro altre due new entry: Felice Jelmini e Damiano Reduzzi, entrambi su Hyundai.  Gara 2  Matteo Greco ha disputato una gara da dominatore. Scattato dalla seconda posizione in griglia, &egrave; rimasto sempre al comando, regolando prima Enrico Bettera e poi Jacopo Guidetti.  Terzo gradino del podio per la Cupra di Eric Scalvini, primo delle DSG, e vincitore del Trofeo Nazionale. Enrico Bettera ha concluso quarto davanti a Damiano Reduzzi e Felice Jelmini, mentre Pellegrini si &egrave; piazzato ottavo alle spalle del serbo Miljkovic dopo un drive through.  Sfortuna per Salvatore Tavano anche in gara2: un contatto in Parabolica ha messo fuori gioco la sua Cupra. I tempi ristretti fra le due gare - solo 3 ore &ndash; non hanno consentito a Max Mugelli di schierare la sua Alfa Romeo Giulietta del team PRS Motorsport, danneggiata nel contatto della mattina.  Trofeo DSG  Tante le new entry a Monza nel trofeo riservato alle vetture con cambio DSG. Vittoria in gara1 per il &lsquo;rookie&rsquo; Nicola Guida, davanti a Eric Scalvini e Jody Vullo, al primo anno di automobilismo, sulla Cupra di BD Racing. In gara2 Scalvini ha festeggiato la vittoria del Trofeo Nazionale DSG con un successo, piazzandosi davanti a Jody Vullo e a Claudio Formenti, terzo sulla Golf di Pit Lane, con Sandro Pelatti e Nicola Guida a completare la top5. 

Matteo Greco si laurea vicecampione italiano e si aggiudica anche l&rsquo;under 25. Doppio podio per Jacopo Guidetti. A Scalvini il Trofeo DSG &nbsp;

TCR Italy: Pellegrini e Greco vincono a Monza

        Temperature estive e tanto pubblico per il weekend del TCR Italy sul circuito romano di Vallelunga, dove &egrave; andato in scena il penultimo round della stagione. Due gare tirate, con due vincitori diversi: Massimiliano Mugelli su Alfa Romeo Giulietta by Romeo Ferraris in gara1 e Salvatore Tavano sulla Cupra della Scuderia del Girasole by Cupra Racing in gara2. Una vittoria dal sapore particolarmente dolce per il pilota siciliano, perch&eacute; gli consente di chiudere matematicamente i conti per il titolo, e di aggiudicarsi il secondo tricolore consecutivo con un round di anticipo, e quindi con due gare ancora da disputare. &ldquo;La stagione &egrave; stata lunga e difficile, costellata da qualche problema di troppo anche a livello personale, ma sono felice perch&eacute; siamo riusciti a portare a casa un grande risultato&rdquo;, ha dichiarato Salvatore Tavano a gara conclusa. &ldquo;Abbiamo lavorato intensamente e questo titolo &egrave; un premio di tutta la squadra, a cui va il mio ringraziamento per il supporto tecnico, e anche umano, che mi hanno dato&rdquo;, ha ribadito Tavano, che ancora una volta ha messo tutta la sua lunga esperienza da pilota su tracciati anche internazionali per poter portare nuovamente il titolo in casa Cupra. Gara 1 Massimiliano Mugelli su Alfa Romeo Giulietta PRS Motorsport si &egrave; involato al comando dalla pole position.&nbsp; Poco dopo ha ceduto agli attacchi di Enrico Bettera al volante dell&rsquo;Audi di Pit Lane Competizioni, alla ricerca di punti preziosi in ottica campionato. Mugelli si &egrave; difeso bene da Matteo Greco e poi ha iniziato ad attaccare Bettera riuscendo a tornare in testa. Poi anche Matteo Greco e Jacopo Guidetti si sono portati davanti al bresciano, quarto al traguardo davanti a Tavano. Marco Pellegrini su Hyundai del team Target Competizioni &egrave; incappato in un dechappaggio che lo ha costretto ad una sosta in pitlane. Gara 2 La seconda sfida del weekend &egrave; caratterizzata dalla griglia di partenza che inverte le prime otto posizioni in qualifica. Dopo poche curve c&rsquo;&egrave; il contatto tra Max Mugelli e Marco Pellegrini: &egrave; ritiro per il forte pilota toscano. Scalvini conduce la gara per alcune tornate al volante della Cupra DSG, prima di cedere al forcing del compagno di squadra Tavano con la vettura gemella ma dotata di cambio sequenziale. Alle loro spalle Enrico Bettera &egrave; terzo davanti a Jacopo Guidetti sull&rsquo;Audi di BF Motorsport, che per&ograve; verr&agrave; penalizzato di 25 secondi per aver costretto Greco ad un&rsquo;escursione nell&rsquo;erba nelle battute finali. Greco eredita cos&igrave; la quarta piazza e si consolida al secondo posto in campionato. Altra battuta a vuoto per Pellegrini: la Hyundai finisce infatti nella ghiaia dopo un contatto con Guidetti nella lotta per la quarta posizione. Trofeo DSG Nel trofeo tricolore riservato alle vetture con cambio DSG, Eric Scalvini ha siglato ancora una doppietta, allungando in testa alla classifica di campionato. Alla fine di entrambe le gare, sul podio con lui l&rsquo;austriaco Peter Gross su Cupra di Wimmer Werk e la new entry Claudio Formenti su Volkswagen Golf di Pit Lane Competizioni. Titolo team e costruttori Aggiudicato con un round di anticipo anche il titolo nazionale team e costruttori:&nbsp; Scuderia del Girasole by Cupra Racing regala al nuovo marchio spagnolo un altro tricolore. Il team capitanato da Tarcisio Bernasconi, ha&nbsp; lavorato con umilt&agrave; e grande determinazione, consapevole della forza e competitivit&agrave; dei concorrenti. &ldquo;Sapevamo di doverci contendere il campionato tappa dopo tappa, ogni punto sarebbe stato fondamentale, e cos&igrave; si &egrave; dimostrato. Non avremmo mai potuto pensare che la vittoria del titolo sarebbe arrivata con due gare d&rsquo;anticipo. Dobbiamo essere felici, orgogliosi e soddisfatti del lavoro fatto, ma il Campionato non &egrave; ancora finito; dobbiamo continuare a lottare per difendere il secondo posto in classifica di Matteo Greco per chiudere in bellezza&rdquo;, ha condiviso Tarcisio Bernasconi, Direttore tecnico del team ufficiale, al termine delle premiazioni a Vallelunga. &ldquo;Lo scorso anno ci siamo aggiudicati un titolo importante, ancor pi&ugrave; dato che il nuovo marchio era al suo debutto nelle competizioni. Quest&rsquo;anno, replicare il titolo e chiudere il campionato con due gare d&rsquo;anticipo, &egrave; la conferma non solo delle potenzialit&agrave; delle vetture che contraddistinguono il marchio Cupra ma anche della grande determinazione e professionalit&agrave; dimostrata da Salvatore Tavano, nostro pilota ufficiale e della squadra guidata da Tarcisio Bernasconi&rdquo;, ha detto Pierantonio Vianello, Direttore Cupra in Italia. Prossimo appuntamento per l&rsquo;ultima tappa a Monza, il weekend del 19-20 ottobre, per la chiusura definitiva della stagione TCR Italy.&nbsp;       

Il siciliano vince gara2 e conquista il secondo tricolore consecutivo, questa volta con una gara di anticipo. Mugelli porta in trionfo l&rsquo;Alfa Romeo Giulietta in gara1

TCR Italy: Tavano conquista il titolo a Vallelunga

        Il TCR Italy &egrave; approdato sul circuito di Imola per il quinto dei sette round stagionali offrendo due gare di grande spettacolo. Alla vigilia dell&rsquo;appuntamento sul Santerno, Salvatore Tavano e Marco Pellegrini si contendevano la vetta della classifica tricolore a pari punti: con un secondo posto e una vittoria Tavano allunga in vetta al campionato con la Cupra e ora ha 32 punti di vantaggio su Pellegrini, alfiere della Hyundai di Target Competizioni e 33 punti su Matteo Greco, suo compagno di squadra nella Scuderia del Girasole by Cupra Racing. GARA1 &ndash; Nella gara del sabato ad imporsi &egrave; Enrico Bettera: il pilota della Audi RS3 LMS di Pit Lane Competizioni ha preso subito il comando dalla pole position concludendo vittorioso davanti a Salvatore Tavano, risalito dalla settima posizione in griglia. Grande protagonista della bagarre Igor Stefanovski che sale sul terzo gradino del podio precedendo la Cupra autogestita di Felix Wimmer, e quelle degli altri due alfieri di Scuderia del Girasole by Cupra Racing Matteo Greco ed Eric Scalvini primo nel Trofeo Nazionale DSG. Peccato per l&rsquo;uscita di scena di Marco Pellegrini, mentre era secondo: la sua Hyundai ha perso la ruota anteriore destra e il pilota milanese &egrave; stato costretto a parcheggiare a bordo pista. Gara sfortunata anche per Matteo Greco, che chiuder&agrave; in quinta posizione dopo qualche digressione in ghiaia nella bagarre di centro gruppo. Per lui, comunque, la consolazione di aver siglato il giro veloce in gara. Tra gli altri protagonisti della lotta per le posizioni di testa, Jacopo Guidetti &egrave; stato costretto al ritiro al quinto giro per problemi in frenata sulla Audi RS3 Lms di BF Motorsport mentre lottava per il terzo posto. Ritiro anche per Luca Seg&ugrave;, alla prima uscita tricolore sulla Honda Civic di Race Republic. GARA2 - &nbsp;Salvatore Tavano conquista la vittoria di gara2, la sua terza stagionale, davanti al macedone Igor Stefanoski e al sedicenne Jacopo Guidetti che firma anche il giro pi&ugrave; veloce sulla Audi RS3 Lms di BF Motorsport. Al via Tavano, scattato dalla seconda posizione, affianca il poleman Pellegrini, ma il milanese resiste ed entra per primo al Tamburello. La Cupra di Tavano passa al comando alla Piratella, e per parecchie tornate il campione in carica dovr&agrave; difendersi dagli attacchi di diversi avversari: da Marco Pellegrini a Felix Wimmer e Igor Stefanovski, ma riuscir&agrave; gradualmente ad allungare, per chiudere vittorioso al traguardo davanti a Guidetti. Quest&rsquo;ultimo, infatti, compie un sorpasso su Stefanovski all&rsquo;ultimo passaggio alla &lsquo;Tosa&rsquo;, urtando per&ograve; la Cupra del macedone, e dopo l&rsquo;arrivo la direzione gara decider&agrave; di restituire la seconda posizione a Stefanovski. Per Jacopo Guidetti, terzo, &egrave; il secondo podio in carriera nel TCR Italy, dove ha debuttato quest&rsquo;anno, avendo compiuto l&rsquo;et&agrave; minima per partecipare. A Guidetti la soddisfazione del giro veloce in gara. Quarta posizione per il toscano Max Mugelli: assente da gara1 da un problema occorso in qualifica al leveraggio del cambio sulla Alfa Romeo Giulietta by Romeo Ferraris schierata da PRS Motorsport, in gara2 Mugelli si &egrave; prodigato in una bella rimonta dalla dodicesima casella in griglia. Rimonta furibonda anche per Enrico Bettera: il vincitore di gara1 &egrave; scattato dall&rsquo;ottava casella in griglia per via dell&rsquo;inversione delle prime otto posizioni rispetto alla qualifica (dove aveva spuntato la pole) ma alla prima curva un contatto con Matteo Greco lo ha fatto andare in testacoda. Ripartito ultimo, concluder&agrave; sesto. Gara in salita, invece, per Marco Pellegrini, che al quinto passaggio alla Tosa prova il sorpasso all&rsquo;esterno su Tavano, che per&ograve; conserva la traiettoria costringendolo alle vie di fuga ed a rientrare sesto. Dopo una nuova escursione alla Tamburello, Pellegrini scivola alle spalle della top-10 e chiuder&agrave; ottavo. Gara ancor meno redditizia per il piemontese Matteo Greco, decimo al traguardo dopo la penalizzazione di 25&rsquo;&rsquo; proprio per il contatto con Bettera. TROFEO DSG &ndash; In gara1 il terzo alfiere della Scuderia del Girasole by Cupra Racing Eric Scalvini conquista la sesta posizione assoluta ed il successo del Trofeo Nazionale DSG dopo un corpo a corpo spettacolare con Matteo Bergonzini. Tra le vetture dotate di cambio di derivazione di serie l&rsquo;austriaco G&uuml;nter Benninger sale sul terzo gradino del podio davanti alle altre Cupra dei compagni di colori Wimmer Werk Motorsport, Christian Voithofer e Peter Gross. In gara2 doppietta di Eric Scalvini, quinto assoluto ed ora a pari punti in vetta alla classifica di categoria nei colori Cupra Racing ed al fianco di Matteo Bergonzini, due volte secondo sulla Cupra di BF Motorsport. Podio fotocopia di gara1, con G&uuml;nter Benninger al terzo posto. Prossimo e penultimo round stagionale nel weekend del 15 settembre a Vallelunga.       

Bettera vince gara1, noie tecniche e un&rsquo;uscita in ghiaia per Pellegrini. Doppietta di Scalvini nel DSG

TCR Italy: Tavano vince e allunga in campionato

        Il circuito del Mugello ha ospitato il quarto round del TCR Italy: due gare roventi, concluse con la vittoria di Marco Pellegrini su Hyundai di Target Competition il sabato e dell&rsquo;austriaco Felix Wimmer su Cupra gestita dal proprio team la domenica. Penalizzato dalla zavorra dopo la doppietta a Imola, Salvatore Tavano sulla Cupra della Scuderia del Girasole ha totalizzato un secondo e un terzo posto, che gli consentono di mantenere la testa della classifica tricolore, anche se il campione in carica &egrave; stato raggiunto proprio da Marco Pellegrini. Ora i due sono a pari punti, e la discriminante che consente al pilota siracusano di stare davanti &egrave; il maggior numero di podi. In entrambe le gare alle spalle di Tavano si &egrave; piazzato il suo compagno di squadra Matteo Greco: con un terzo e un quarto posto ora il ventenne piemontese &egrave; terzo in classifica tricolore. PELLEGRINI SU, BETTERA E MUGELLI GIU&rsquo; Marco Pellegrini, 55 anni, milanese, ha iniziato a correre una decina di anni fa, e quest&rsquo;anno &egrave; gi&agrave; alla sua seconda vittoria. &ldquo;Lo scorso anno guidavo una Honda del 2017, che non era cos&igrave; prestazionale, e comunque avevo fatto anche dei quarti e quinti posti. Quest&rsquo;anno invece ho trovato un buon feeling con la Hyundai&rdquo;, ha detto Pellegrini. Alle spalle di Pellegrini, Tavano e Greco in gara1si &egrave; piazzato il sedicenne Jacopo Guidetti sull&rsquo;Audi del team BF Motorsport, che mancher&agrave; l&rsquo;appuntamento con la sesta posizione in gara2 soltanto per via di un dechappaggio. Weekend difficile per Enrico Bettera: autore del secondo tempo in qualifica alle spalle del russo Klim Gavrilov, poi retrocesso per scontare una penalit&agrave;, Bettera avrebbe dovuto scattare dalla pole position in gara1, invece &egrave; partito dalla corsia box per un problema nella procedura di partenza. Il bresciano &egrave; stato bravo a rimontare fino alla settima posizione con l&rsquo;Audi del team Pit Lane Competizioni, siglando anche il giro veloce in gara. In gara2 Bettera viaggiava tra la quinta e la sesta posizione quando &egrave; stato costretto al ritiro per una foratura. Positive le prestazioni di Denis Grigoriev, al debutto con la Honda Civic FK2 del team Race Republic, gestito dal due volte campione del TCR International Stefano Comini: il russo ha colto un ottavo e un sesto posto. Massimiliano Mugelli con l&rsquo;Alfa Romeo Giulietta del team PRS Motorsport ha siglato il nono posto in gara1 e ha concluso anzitempo la manche della domenica per un cedimento al cambio. Da segnalare anche la presenza del veneto Kevin Giacon con la Honda Civic di MM Motorsport, che si &egrave; piazzato nella top ten in gara1 mentre in gara2 ha accusato problemi all&rsquo;avantreno che lo hanno costretto ad un passaggio dai box, relegandolo in quindicesima posizione. LA PRIMA VOLTA DI WIMMER Alla sua prima vittoria su una vettura TCR, Felix Wimmer ha firmato una gara2 perfetta, approfittando della partenza dalla terza casella per via della griglia di partenza che inverte le prime otto posizioni rispetto alla qualifica. Il pilota della Cupra &egrave; partito bene e si &egrave; portato subito al comando, respingendo tutti gli attacchi di Marco Pellegrini che ha puntato a bissare il successo di gara1. &nbsp; &ldquo;E&rsquo; straordinario vincere qui in Italia su una pista importante come quella del Mugello&rdquo;, ha detto Felix Wimmer, che ha 29 anni e oltre a correre gestisce l&rsquo;omonimo team con sede a Vienna. &ldquo;Mi piace molto correre nel TCR Italy e insieme ai miei piloti continueremo per tutta la stagione&rdquo;, ha aggiunto Wimmer, che ha schierato altri tre piloti: Peter Gross, Gunther Benninger e Christian Voithofer, tutti con la Cupra DSG. TAVANO AL LAVORO &ndash; &ldquo;La pista del Mugello con queste temperature e il maggior peso che abbiamo ci hanno penalizzato In gara2 abbiamo pensato di estremizzare l&rsquo;assetto per provare ad attaccare nei primi giri, consapevoli del fatto che l&rsquo;avremmo pagata a fine gara, e cos&igrave; &egrave; stato. Tuttavia siamo riusciti a conquistare due podi e a non perdere la leadership in campionato&rdquo;, ha detto Salvatore Tavano, che trascorrer&agrave; l&rsquo;estate a lavorare per arrivare al massimo del feeling con la sua Cupra all&rsquo;appuntamento di Imola. IL TROFEO DSG Doppietta per Eric Scalvini sulla Cupra della Scuderia del Girasole nel Trofeo DSG: il pilota bresciano ha concluso con bei piazzamenti anche in classifica generale, conquistando il sesto posto assoluto in gara1, e il quinto in gara2. Sul podio anche Giovanni Alto&egrave;, sulla Golf, chiamato ad un doppio impegno, partecipando anche al TCR DSG Endurance, e l&rsquo;austriaco Christian Voithofer su Cupra. Con la seconda posizione in gara2 Stefano Bergonzini riscatta lo zero di gara1 e mantiene la leadership nel Trofeo DSG. A completare il podio, Massimiliano Milli, che ha condiviso la Golf con Alto&egrave;.       

Marco Pellegrini e Felix Wimmer si aggiudicano una gara a testa: con un secondo e un terzo posto Salvatore Tavano rimane in vetta alla classifica tricolore. Doppietta per Eric Scalvini nel Trofeo DSG

TCR Italy: Mugello incandescente

Imola &ndash; Il TCR Italy &egrave; approdato sul circuito di Imola per il quarto round della stagione, riservando due gare ricche di colpi di scena e stravolgimenti al vertice della classifica tricolore. Il nuovo leader &egrave; Salvatore Tavano, autore di due strepitose vittorie sulla pista del Santerno: sia sotto la pioggia nella gara del sabato, sia con l&rsquo;asciutto nella gara di domenica, il campione in carica del TCR Italy si &egrave; imposto sugli avversari, piazzando una perentoria doppietta.    &ldquo;Era importantissimo ottenere degli ottimi risultati qui a Imola e grazie al contributo della Scuderia del Girasole by Cupra Racing ci siamo riusciti a pieno, riconquistando la leadership del campionato e riscattando il weekend negativo di Misano&rdquo;, ha detto Tavano. &ldquo;In questi giorni abbiamo lavorato sodo per scoprire i motivi che ci avevano portato al doppio ritiro mentre eravamo in testa e siamo riusciti a risolvere il problema&rdquo;.  Gara 1  In gara1 Tavano &egrave; scattato dalla quarta posizione dopo una qualifica condizionata da una bandiera gialla nel &lsquo;giro buono&rsquo;: il portacolori della Cupra, per&ograve;, non si &egrave; perso d&rsquo;animo e ha rapidamente recuperato posizioni. Dopo la met&agrave; gara, il macedone Stefanovski ha urtato l&rsquo;Audi di Enrico Bettera, che era in testa, provocandogli il dechappamento di uno pneumatico e il conseguente ritiro. Per il macedone &egrave; intervenuta una penalit&agrave;, che ha indotto Salvatore Tavano ad accontentarsi della seconda posizione al traguardo, trasformata automaticamente in vittoria una volta inflitti i 10 secondi di penalizzazione a Stefanovski. Sul podio con Tavano il&nbsp; suo compagno di squadra e poleman Matteo Greco e Marco Pellegrini sulla Hyundai di Target Competition, che continuano la striscia positiva dopo aver vinto entrambi una gara nel precedente round di Misano. &nbsp;  Gara 2  &nbsp;In gara2 Tavano &egrave; scattato fulmineo dalla quinta posizione in griglia e si &egrave; portato rapidamente al comando, per disputare una gara in solitaria, accumulando un vantaggio di 5 secondi. Posto d&rsquo;onore per Enrico Bettera, che era arrivato a Imola da leader e che coglie punti preziosi per rimanere in corsa nel campionato. Terzo il ventenne Matteo Greco, che balza al secondo posto in classifica tricolore, alle spalle del compagno di squadra Tavano.  Bel quarto posto in gara2 per Davide Nardilli: al volante di una Honda Civic, si &egrave; mantenuto davanti alla Hyundai di Marco Pellegrini, precipitato dalla quinta alla dodicesima posizione per un contatto di gara con Stefanovski e capace di una furiosa rimonta che lo portato al quinto posto.  La rimonta della Giulietta  Weekend in salita per Max Mugelli e l&rsquo;Alfa Romeo Giulietta: nel primo turno di prove libere il pilota toscano &egrave; incappato infatti nello stesso problema tecnico ai freni che aveva causato la sua uscita in gara1 a Misano. Dopo un bel recupero si &egrave; ritirato in in gara1 per un problema al manicotto del turbo ma in gara2 ha conquistato la sesta posizione, partendo sempre dal fondo dello schieramento.  Il pi&ugrave; giovane dei partenti, il sedicenne Jacopo Guidetti, sull&rsquo;Audi di BF Motorsport, ha concluso al quinto posto gara1, mentre &egrave; incappato in un drive through in gara2 per un contatto con Nardilli.  Trofeo DSG  Nel Trofeo DSG, vittoria in gara1 per Eric Scalvini sulla Cupra della Scuderia del Girasole: il giovane pilota bresciano ha concluso in quarta posizione assoluta. Alle sue spalle, Matteo Bergonzini, con la Cupra di BF Motorsport, davanti alla Volkswagen Golf di Massimiliano Milli, che ha condiviso l&rsquo;abitacolo della sua vettura con Massimiliano Chini.  In gara2, vittoria per Bergonzini, leader del trofeo DSG, davanti all&rsquo;austriaco Peter Gross e Chini.  Il TCR Italy torner&agrave; in pista il weekend del 20 e 21 luglio sul circuito toscano del Mugello. 

Il campione in carica porta la Cupra della Scuderia del Girasole sul gradino pi&ugrave; alto del podio per due volte nel weekend sul Santerno. Doppio podio anche per Matteo Greco

TCR Italy: doppietta di Tavano a Imola

Con un meteo pazzo, Marco Pellegrini su Hyundai si aggiudica gara1, Matteo Greco su Cupra vince di forza gara2. Doppio ritiro per Tavano, trionfo di Eric Scalvini nel Trofeo DSG 

TCR Italy: che show a Misano! - LE FOTO

Il meteo &egrave; stato l&rsquo;autentico protagonista del weekend di Misano, che ha ospitato il secondo round del TCR Italy. Entrambe le gare si sono disputate con l&rsquo;incertezza della pioggia, e il toto-pneumatici si &egrave; rivelato spesso decisivo.  IL RITIRO DEL CAMPIONE - Poi, per&ograve;, ci sono stati anche i colpi di scena. A partire dal doppio ritiro per il campione in carica Salvatore Tavano: il portacolori della Scuderia del Girasole by Cupra Racing ha accusato un guasto tecnico in entrambe le gare ed &egrave; stato costretto ad accostarsi mentre era al comando &ndash; sia il sabato e la domenica &ndash; con un buon margine di vantaggio.  &ldquo;Sono rammaricato perch&eacute; avevamo il potenziale per vincere entrambe le gare, ma questo &egrave; lo sport e bisogna accettarlo. Sono contento perch&eacute; comunque la nostra squadra ha avuto ottime soddisfazioni e faccio i complimenti sia a Matteo che Eric per i risultati ottenuti&rdquo;, ha detto Tavano.  GUIDETTI A ZERO - Altra sorpresa &egrave; stata il doppio zero di Jacopo Guidetti, sedicenne portacolori del team BF Motorsport: la sua Audi si &egrave; ammutolita pochi metri dopo lo start di gara1, vanificando il secondo tempo delle qualifiche, mentre in gara2 Guidetti si &egrave; girato nel warm up lap e, pur essendo stato sfilato da tutti i concorrenti, &egrave; andato a ri-allinearsi in griglia nella sua posizione, facendo scattare il drive-thought, poi trasformato in bandiera nera anche per il contatto con Enrico Bettera.  IL PODIO DELLA GIULIETTA - Anche Max Mugelli, con l&rsquo;Alfa Romeo Giulietta, ha avuto un weekend difficile, perch&eacute; in gara1 un contatto lo ha costretto a rimontare dalle retrovie, e nel farlo ha &lsquo;finito&rsquo; i freni. In gara2 era al comando dopo il ritiro di Tavano, quando &egrave; stato raggiunto e sorpassato sia da Matteo Greco che da Eric Scalvini nell&rsquo;ultimo giro, e si &egrave; dovuto accontentare di un podio, comunque positivo considerando che &egrave; anche il primo della stagione.  I VOLTI NUOVI - A vincere le due gare sono stati due &lsquo;volti nuovi&rsquo;: Marco Pellegrini sulla Hyundai di Target Competition in gara 1 e Matteo Greco sulla Cupra della Scuderia del Girasole. Due piloti con esperienza molto diversa tra loro: Pellegrini, milanese, ha 54 anni ed &egrave; alla sua terza vittoria in carriera, la prima nel TCR Italy. Matteo Greco, piemontese, ha 21 anni e lo scorso anno si &egrave; aggiudicato sei vittorie nel Trofeo DSG sulla Cupra. Incappato, in un drive through per un contatto con Mugelli il giorno prima, Greco si &egrave; cos&igrave; riscattato.  Sul podio di gara1, accanto a Marco Pellegrini, un coriaceo Enrico Bettera sull&rsquo;Audi di Pit Lane Competizioni, autore anche del miglior crono in qualifica, e Eric Scalvini.  &ldquo;Finalmente, per una volta &egrave; andata bene a me&hellip;&rdquo; ha detto Marco Pellegrini. &ldquo;E&rsquo; stato molto divertente ma in condizioni difficili. Siamo partiti con due slick e due rain ed &egrave; stata la scelta giusta. Fi solito faccio sempre un sacco di casini, questa volta ho fatto una gara pulita, non ho fatto errori, ho anche beneficiato del fatto che si &egrave; fermato Tavano e finalmente ho vinto&rdquo;.   Alla fine di gara2, invece, sul gradino pi&ugrave; alto del podio &egrave; salito appunto Matteo Greco, seguito da Eric Scalvini e Max Mugelli con l&rsquo;Alfa Romeo Giulietta di Romeo Ferraris.  Bettera si &egrave; piazzato sesto dopo il contatto con Guidetti, ma &egrave; comunque al comando della classifica provvisoria, mente Pellegrini ha concluso quinto in gara2.  &ldquo;Non &egrave; stata una gara facile, perch&eacute; met&agrave; pista era bagnata e met&agrave; asciutta, in certi momenti pioveva, in altri no. Io avevo quattro slick e avevo qualche problema, soprattutto nel curvone, l&rsquo;Alfa con le rain posteriori qualche volta riusciva a riprendersi un piccolo vantaggio&rdquo;, spiega Matteo Greco, che con la vittoria si porta in terza posizione in classifica di campionato.  DOPPIETTA NEL DSG - A tenere alti i colori di Scuderia del Girasole by Cupra Racing, dopo il doppio ritiro di Tavano, anche l&rsquo;ottimo Eric Scalvini, autore di un terzo e di un secondo posto assoluti al volante della Cupra DSG, con la quale ha infilato la doppietta nel Trofeo Nazionale riservato alle vetture con cambio non sequenziale.  Il ventiquattrenne bresciano Scalvini ha vinto davanti a Matteo Bergonzini e Gunter Benninger in gara1 e davanti a Peter Gross e Bergonzini in gara2. Bergonzini, con la Cupra di BF Motorsport, si mantiene in testa al Trofeo.&nbsp;  &ldquo;Abbiamo siglato una bella doppietta nel Trofeo DSG, ma soprattutto abbiamo dimostrato che in queste condizioni, con la pista un po&rsquo; umida, possiamo dire la nostra anche in classifica assoluta contro le pi&ugrave; prestazionali TCR con cambio sequenziale&rdquo;, ha detto Eric Scalvini. &ldquo;Quindi bei risultati, ma anche tanto divertimento!&rdquo;  La rivincita &egrave; fissata sul circuito di Imola, nel weekend del 22 e 23 giugno. 

Con un meteo pazzo, Marco Pellegrini su Hyundai si aggiudica gara1, Matteo Greco su Cupra vince di forza gara2. Doppio ritiro per Tavano, trionfo di Eric Scalvini nel Trofeo DSG

TCR Italy: che show a Misano!

Monza &ndash; La stagione del TCR Italy &egrave; ripartita dal circuito brianzolo, esattamente dove si era disputato l&rsquo;ultimo round dello scorso anno, ma con tanti volti nuovi e cambi di casacca.    Al termine delle due gare da 25&rsquo; pi&ugrave; un giro, sul gradino pi&ugrave; alto del podio si sono alternati il diciannovenne russo Klim Gavrilov in gara1 e il gentleman driver Enrico Bettera in gara2. Entrambi i piloti hanno corso sull&rsquo;Audi RS3 LMS, imbattibile questo weekend a Monza.  In tutte e due le occasioni alle spalle della RS3 LMS si &egrave; piazzata&nbsp; la Cupra del campione in carica Salvatore Tavano: due piazzamenti importanti, che valgono al campione in carica ai vertici della classifica generale.  Sul terzo gradino del podio, invece, si sono alternati due piloti molto giovani: Matteo Greco, 20 anni, sulla Cupra in gara1, e Jacopo Guidetti sull&rsquo;Audi in gara2 in ex acquo con Marco Pellegrini. Guidetti ha soltanto 16 anni: il pi&ugrave; giovane pilota schierato in una gara di turismo in Italia e di conseguenza anche il pi&ugrave; giovane ad essere salito sul podio del TCR.  GARA 1  Al via il poleman Bettera commette un&rsquo;esitazione e Greco &egrave; bravo ad approfittarne: va al comando inseguito da Gavrilov e poi Mugelli. Il pilota della Alfa Romeo di PRS Motorsport si porta in seconda posizione al secondo giro per poi passare a duellare con Gavrilov. Il russo &egrave; il pi&ugrave; determinato e riguadagna la seconda posizione. La lotta fra Mugelli e Tavano esita in un contatto di gara, con Mugelli che dechappa ed &egrave; costretto ad un passaggio ai box. Al terzo giro l&rsquo;Audi di Gavrilov affianca la Cupra di Greco e va al comando. Alla quarta tornata Tavano ha la meglio su Greco che poco dopo si ritrova Pellegrini in scia. All&rsquo;ottavo passaggio &egrave; Guidetti a salire in quarta posizione alle spalle di Greco e davanti a Wimmer. Finale incandescente anche per la terza posizione con Greco che si ritrova Guidetti sempre pi&ugrave; vicino ed autore del giro pi&ugrave; veloce. Il ritmo continua serrato, ma le posizioni non mutano fino alla bandiera a scacchi che sancisce la vittoria del russo Klim Gavrilov davanti a Tavano, Greco, Guidetti, Wimmer, Nardilli e Bergonzini, primo delle DSG.  GARA 2  In gara2 Enrico Bettera prende il via dall&rsquo;ottava posizione in virt&ugrave; del nuovo regolamento che inverte le prime otto posizioni delle qualifiche mentre l&rsquo;austriaco Felix Wimmer parte dalla pole. Con la complicit&agrave; delle gomme da asciutto su una pista ancora umida per la pioggia del mattino, Enrico Bettera al volante della Audi RS3 LMS, rimonta velocemente, con in scia Salvatore Tavano, sulla Cupra di Scuderia del Girasole by Cupra Racing. I due impiegano poche tornate a riprendere il fuggitivo Max Mugelli, su Audi, partito invece con le gomme da bagnato. Peccato per il contatto che compromette la sua gara: subito dopo aver ceduto la prima posizione, infatti, il toscano viene centrato da Klim Gavrilov, vincitore di gara 1. Il russo &egrave; costretto al ritiro, cos&igrave; come Matteo Greco, anche lui incolpevole nel contatto fra le tre auto. Mugelli torner&agrave; ai box per cambiare uno pneumatico dechappato e chiudera decimo.  Sul terzo gradino del podio salgono in ex aequo due piloti: Jacopo Guidetti, sulla Audi di BF Motorsport, terzo sul traguardo, ma raggiunto al millesimo di secondo da Marco Pellegrini dopo la penalizzazione inflittagli per un contatto di gara viene.  Le dichiarazioni  Quinto assoluto e primo per il Trofeo Nazionale DSG &egrave; Matteo Bergonzini.  BETTERA EMOZIONATO - &ldquo;Al via di gara 1 ho sbagliato completamente la partenza, &egrave; stata l&rsquo;emozione della pole, non sono abituato a partire davanti e non l&rsquo;avevo mai provata n&eacute; nelle libere n&eacute; nelle qualifiche&rdquo;, ha detto Enrico Bettera, che nella vita fa l&rsquo;imprenditore. &quot;Poi ho iniziato a rimontare ma ho avuto problemi alla centtralina che ha cominciato a tagliare, andava a tre cilindri e mi sono dovuto fermare. Devo ringraziare Salvatore Tavano, che oggi &egrave; stato un rivale correttissimo, meno male che avevo dietro lui e non qualche altro, altrimenti avrebbe potuto finire diversamente&rdquo;, ha detto Bettera.  TAVANO IN VETTA - &ldquo;Lo shakedown della nuova Cupra Leon &egrave; avvenuto nelle prove libere qui a Monza&rdquo;, ha detto Salvatore Tavano, portacolori del team Scuderia del Girasole by Cupra Racing. &nbsp;&ldquo;Abbiamo fatto un ottimo lavoro, ma in questo weekend su questa pista non potevamo fare di pi&ugrave;. Siamo comunque contenti di questi due secondi posti ed &egrave; stata una bella emozione scendere in pista per la prima tappa a Monza, perch&eacute; &egrave; qui che ho conquistato il titolo alla fine della scorsa stagione&rdquo;, ha detto Salvatore Tavano alla fine di gara2.  Qui la classifica di gara1.  Qui la classifica di gara2. 

Il russo Gavrilov e il bresciano Bettera su Audi si aggiudicano le due gare. Con due secondi posti il campione in carica Tavano lancia la Cupra in vetta alla classifica &nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;

Monza: Audi vince ma Cupra balza in testa nel TCR Italy

Cupra, il nuovo marchio racing di SEAT, ha confermato la sua partecipazione al TCR Italy con il campione in carica Salvatore Tavano e il giovane Matteo Greco.   I COLORI UFFICIALI - La nuova livrea delle vetture, gestite del team ufficiale Scuderia del Girasole by Cupra Racing &egrave; stata presentata nel primo shakedown nei test di Adria. Le due TCR sfoggiano i colori&nbsp; del marchio Cupra: blu petrolio, rame e marmo, elementi materici che richiamano la forza e l&rsquo;impetuosit&agrave; della natura, nonch&eacute; delle vetture di cui sono protagonisti.  Il campionato prender&agrave; il via gi&agrave; questo weekend, 6 e 7 aprile, a Monza, quindi su un velocissimo quanto impegnativo tracciato, dove lo scorso ottobre Tavano ha conquistato il titolo tricolore.    I PILOTI - &ldquo;La stagione inizia da dove ci siamo lasciati l&rsquo;anno scorso, proprio da Monza&rdquo;, ha detto Tavano. &nbsp;&ldquo;Anche quest&rsquo;anno lavoreremo intensamente per poter ripetere la vittoria ed il titolo italiano&rdquo;. Tavano metter&agrave; a frutto la sua lunga esperienza da pilota su tracciati anche internazionali per poter portare a casa nuovamente il tricolore.&nbsp;  Dopo aver conquistato sei vittorie al volante di una CUPRA con cambio DSG, il ventunenne piemontese Matteo Greco torna al volante di una vettura con cambio sequenziale. &ldquo;Replicare il risultato dell&rsquo;anno scorso e aiutare la squadra a raggiungere il massimo &egrave; il mio obiettivo per quest&rsquo;anno. Punto a dare il meglio di me per raggiungere il risultato pi&ugrave; alto&rdquo;, ha dichiarato Greco nella giornata dei primi test ufficiali.  &ldquo;Cupra &egrave; un marchio che nasce da una grande passione per le automobili e dall&rsquo;esperienza accumulata nello sviluppo di vetture che, in questi anni, hanno saputo dimostrare potenzialit&agrave; incredibili in pista come sull&rsquo;asfalto. Cupra Ateca, il primo modello lanciato dal nuovo marchio, &egrave; l&rsquo;esempio perfetto per rendersene conto &rdquo;, ha dichiarato Pierantonio Vianello, Direttore di Cupra in Italia. &ldquo;Lo scorso anno ci siamo aggiudicati un titolo importante, ancor pi&ugrave; dato che il nuovo marchio era al suo debutto nelle competizioni. Quest&rsquo;anno lavoreremo per difendere il titolo e sono sicuro che i nostri piloti, Salvatore Tavano e Matteo Greco, lo faranno con grande determinazione e dimostrando la loro professionalit&agrave;&rdquo;, ha aggiunto Vianello.  IL TEAM - La Scuderia del Girasole by Cupra Racing, il team ufficiale guidato da Tarcisio Bernasconi, &egrave; pronto per dare inizio alla lotta per il campionato.  &ldquo;I nostri concorrenti sono forti e agguerriti, ma siamo pronti a contenderci tappa dopo tappa questo nuovo titolo&rdquo;, ha dichiarato Tarcisio Bernasconi.  La compagine scender&agrave; in pista gi&agrave; venerd&igrave; prossimo, 5 aprile, in occasione delle prime prove libere e delle qualifiche per la gara monzese.  LA MACCHINA - Con un motore turbo di due litri che sprigiona una potenza massima di 350 CV), sospensioni regolabili e un solido differenziale meccanico, le Cupra TCR sono un vero concentrato di tecnologia e potenza: velocit&agrave; massima di 267 km/h, coppia di 420 Nm e accelerazione da 0-100 in 5,2 secondi sono i numeri che attestano l&rsquo;anima sportiva delle Cupra TCR, dotate di un sistema di cambio sequenziale a sei marce creato da SADEV, azionato attraverso leve sul volante al posto della classica leva del cambio. &nbsp; 

&ldquo;Anche quest&rsquo;anno lavoreremo intensamente per poter ripetere la vittoria ed il titolo italiano&rdquo;, annuncia Salvatore Tavano. A difendere i colori del nuovo marchio iberico c&rsquo;&egrave; anche Matteo Greco

Lo squadrone Cupra all&rsquo;attacco nel TCR Italy

Confermata la partecipazione della squadra ufficiale Cupra al TCR Italy. Al volante il campione in carica Salvatore Tavano e il giovanissimo Matteo Greco. Presentata la nuova livrea ufficiale delle vetture del team Scuderia del Girasole by Cupra Racing nei test di Adria. Le nostre interviste esclusive ai piloti Tavano e Greco e al team-owner Tarcisio Bernasconi (Fiammetta La Guidara)

TCR Italy: presentata la squadra ufficiale di CUPRA

Ala Sala della Regione dell&rsquo;autodromo di Monza &egrave; stato presentato il Campionato Italiano TCR DSG Endurance, serie riservata alle vetture turismo TCR che montano il cambio DSG. Si tratter&agrave; di gare di due ore con due soste obbligatorie, per consentire di partecipare a equipaggi con uno, due o tre piloti.  Alla presentazione sono intervenuti il Direttore Generale di ACI Sport Marco Rogano, il Presidente della Commissione Velocit&agrave; Gian Carlo Minardi, l&rsquo;ideatore del TCR e responsabile di WSC Marcello Lotti, il team owner della Scuderia del Girasole Tarcisio Bernasconi che si occuper&agrave; della gestione tecnica di questo campionato, Alexander Hecker, in rappresentanza di Audi Sport Customer Racing, e Stefano Tagliapietra di CUPRA Italia.  Presenti anche i piloti Dindo Capello e Salvatore Tavano, in rappresentanza dei marchi Audi e CUPRA, con il campione in carica del TCR Italy che &egrave; sceso in pista con la sua Cupra DSG, per condividere con i numerosi presenti la nuova tecnologia della realt&agrave; aumentata che consente a chi indossa uno speciale visore di avere una visuale a 360 gradi dell&rsquo;abitacolo e di interagire in diretta con lo stesso pilota.  La locandina del campionato &egrave; stata disegnata dal vignettista e caricaturista &lsquo;Matitaccia&rsquo; &ndash; al secolo Giorgio Serra - che ha dato una sua interpretazione colorata interpretazione del &lsquo;villaggio&rsquo;, ovvero l&rsquo;area del paddock che sar&agrave; dedicata al campionato TCR DSG Endurance e nella quale saranno ospitate diverse attivit&agrave;.  &quot;Crediamo in questo progetto e riteniamo siano molti i piloti ai quali piace questo tipo di gare. Mancava un campionato di questo tipo. Ci serviva un supporto forte a livello tecnico e quando abbiamo iniziato a parlarne &egrave; stato trovato facilmente un accordo con la Scuderia del Girasole di Tarcisio Bernasconi. A questo punto ci aspettiamo l&#39;appoggio di Marcello Lotti, il grande del TCR, ma quello non ci &egrave; mai mancato, e di vedere in pista tanti piloti e auto considerando anche i costi accettabili&quot;, ha detto Marco Rogano.  &quot;Nella nostra strategia TCR abbiamo sempre evitato di dare autorizzazione a campionati per le DSG, che appartengono solo al Gruppo Volkswagen. ACI Sport e Bernasconi ci hanno per&ograve; presentato un progetto molto allettante. Le premesse per organizzare una serie di livello e interessante c&#39;erano tutte, dunque si &egrave; deciso di fare questo esperimento che &egrave; una novit&agrave; mondiale&rdquo;, ha aggiunto Marcello Lotti. &ldquo;C&#39;&egrave; tutto per avere successo: le auto DSG hanno un&#39;ottima performance e costi gestionali accessibili a tutti. Siamo curiosi e vicini a questo campionato in questa prima esperienza&quot;.  Tarcisio Bernasconi ha illustrato il format di gara e le diverse novit&agrave;, tra le quali la gara sprint che si svolger&agrave; al termine della prima mezz&rsquo;ora di prove ufficiali e che decider&agrave; la griglia di partenza della corsa dell&rsquo;indomani.  &quot;Quella che parte nel 2019 &egrave; una bella novit&agrave;, ACI Sport &egrave; sempre presente sui campi di gara e crediamo che questo campionato possa incrementare la partecipazione di piloti e team grazie all&#39;ottimo lavoro di Tarcisio Bernasconi&quot;, ha aggiunto Gian Carlo Minardi.  E&rsquo; intervenuto anche il direttore del Monza Eni Circuit Pietro Benvenuti, che ha portato il suo saluto. &quot;Pare essere un campionato molto bello, importante e con macchine stupende. Sono molto contento che questa serie parta da Monza&rdquo;, ha detto.  La parola &egrave; passata poi a Dindo Capello, al quale &egrave; stato chiesto di spiegare il fascino delle gare endurance, forte della sua grande esperienza che gli ha consentito di vincere tre volte la 24 Ore di Le Mans.&nbsp; &quot;L&#39;endurance &egrave; una scuola di vita. E&rsquo; una specialit&agrave; che considero la regina del motorsport, perch&eacute; ti insegna il rispetto per il compagno di squadra e per il team, per chi lavora per mandarti in pista. E&#39; brutto fare un errore e distruggere il lavoro di altre persone: &egrave; una cosa di cui ho fatto tesoro nella mia vita e ne sono promotore&rdquo;.  Dindo Capello ha poi parlato del campionato TCR DSG Endurance. &ldquo;Questa serie ha tutte le caratteristiche per sfondare, pu&ograve; coinvolgere un&rsquo;ampia platea di piloti, dal giovanissimo che viene dal kart e decide di assaporare subito una macchina da competizione, al pilota gentleman che riesce divertirsi in un weekend di gara ad alto livello senza dover spendere troppo denaro e tempo. Dunque, dai piloti pi&ugrave; giovani ai pi&ugrave; anziani, che possono insegnare ai primi tante cose. C&#39;&egrave; un confronto fra generazioni che possono mettere in luce le proprie qualit&agrave; anche strategiche.  &nbsp;&ldquo;Per entusiasmare, un campionato deve offrire auto belle esteticamente, affidabili dal punto di vista tecnico e competitive quanto a prestazioni. Credo che il campionato TCR DSG Endurance abbia tutte queste caratteristiche&rdquo;, ha aggiunto Capello.  Dindo Capello ha anche accettato la sfida di tornare a correre, su una macchina VIP, in una delle tappe della stagione del TCR DSG Endurance.  &ldquo;E&rsquo; l&rsquo;occasione buona per togliere un po&rsquo; di ruggine essendo un paio di anni, anche tre, che non salgo su una macchina da gara&rdquo;, ha concluso Dindo Capello.  &quot;Secondo me il punto forte di questo nuovo campionato &egrave; lo sforzo di portare il motorsport e i piloti vicini al pubblico. Gli appassionati devono essere inseriti nel paddock in modo da vedere i concorrenti e conoscerli, una cosa che si &egrave; un po&#39; persa&rdquo;, ha aggiunto Salvatore Tavano, campione in carica del TCR Italy.  Infine la parola &egrave; passata ai rappresentanti di due Marchi attesi protagonisti del nuovo campionato. &quot;Abbiamo molto apprezzato l&#39;impegno nel realizzare questo campionato&rdquo;, ha detto Alexander Hecker di Audi Sport Customer Racing. &ldquo;Era qualcosa che mancava nel panorama del motorsport internazionali e potr&agrave; portare in pista sia i piloti giovani sia i gentlemen. Penso che ce ne fosse bisogno e che il livello di competizione potr&agrave; essere molto alto&quot;.  &quot;E&#39; importantissimo portare il pubblico a contatto con il mondo del motorsport, &egrave; un valore aggiunto e ce n&#39;&egrave; bisogno. Per Cupra il 2019 &egrave; un anno importante perch&eacute; siamo impegnati in prima persona e presenti sulle piste&rdquo;, ha aggiunto Stefano Tagliapietra, di Cupra Italia.  Ospite d&rsquo;eccezione nel pubblico la show-girl Cristina Buccino, balzata alla notoriet&agrave; per la sua partecipazione all&rsquo;Isola dei Famosi,&nbsp; e che ha espresso il suo interesse per il nuovo campionato, dichiarando la sua passione per la velocit&agrave;.  &nbsp; 

Il tre volte vincitore della 24 Ore di Le Mans Dindo Capello ha annunciato il suo ritorno alle corse per prendere parte ad una tappa del nuovo campionato italiano

26 risultati per 'tavano'

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