Come volevasi dimostrare.
Nella battaglia fra le due “grandi”, cioè la
Red Bull e la
Ferrari, nella terza giornata di
test pre campionato sulla pista di Montmelò si è inserito il solito
terzo incomodo: la
Sauber-Ferrari del debuttante messicano Sergio Perez. Il quale è stato capace, al 47esimo dei 95 giri che ha compelssivamente completato, di
abbassare di un decimo di secondo il tempo – che sembrava irraggiungibile –
ottenuto ieri da Sebastian Vettel.
Come si spiega il crono di1’21”761 del ragazzo messicano? Innanzitutto per i circa
25 chili di benzina in meno rispetto alla Red Bull del campione del mondo: che valgono
sette-otto decimi di secondo in meno. Poi con il fatto che
Perez ha utilizzato gomme super morbide, quelle cioè che sul giro singolo danno altrettanto vantaggio rispetto alle morbide. E. infine con il
costante miglioramento della pista, da un giorno all’altro, grazie a
temperature al suolo finalmente consoni – giovedì c’erano 30 gradi, con 15 di atmosfera – alle coperture fornite dalla
Pirelli.
Insomma, il fatto che ogni tanto qualche
outsider giri più veloce delle squadre di punta non deve stupire, specie quando ci sono quattro mescole di gomma utilizzabili.
La Ferrari invece ha superato in fretta la fase di apprendistato della 150, pesantemente modificata.
Felipe Massa ha simulato un gran premio: il tempo di 1’22”092 del brasiliano sarebbe da
pseudo-qualifica, ottenuto però con parecchia benzina rispetto a quella che si userà al sabato dei gran premi. “
Il nuovo pacchetto è nato per dare più carico che è quello che vogliamo – ha precisato Massa – Più deportanza significa anche più grip, specie con queste gomme...”. E il brasiliano ha completato ben
132 giri, pari a 610 km. Che avrebbero potuto essere di più se non ci fosse stato un paio di soste forzate di Rubens Barrichello, che hanno innescato la bandiera rossa.
Stavolta la
Red Bull è rimasta quattro decimi dietro la Ferrari, con
Mark Webber che ha avvertito: “
Non abbiamo tempo per bluffare, qui. C’è già abbastanza da fare per noi”. .
I tempi della terza giornata di test a Montmelò