Ecclestone ancora a processo

Ecclestone ancora a processo
A Londra per corruzione: società tedesca chiede 105 milioni

30.10.2013 ( Aggiornata il 30.10.2013 11:50 )

Non sono finiti i guai giudiziari per Bernie Ecclestone. Il processo in Germania si celebrerà solo l’anno prossimo. Ma il caso del banchiere Gribkowsky e della “bustarella” ricevuta da Ecclestone è finito anche davanti all’Alta Corte di Londra. Si tratta, naturalmente, di due procedimenti diversi. In questo caso a cercare giustizia è la Constantin Medien, una società tedesca che all’epoca dei fatti aveva quote nel Formula One Group. I legali della Constantin sostengono che, con la cessione alla Cvc nel 2006, questa quota sia stata artificialmente svalutata, proprio in vista delle procedure presunte illegali di Ecclestone. In pratica, Bernie avrebbe dato a Gribkowsky la famosa bustarella (40 milioni) non per “tenerselo buono”, come ha sempre dichiarato il capo della Fom, ma per facilitare la venda sottocosto. Ecclestone non era presente alla prima udienza, che si è tenuta martedì 29 ottobre. Il suo legale, Robert Miles, ha però sostenuto in aula che il caso non sussiste, in quanto non esiste prova di complotto ai danni della Constantin, che secondo l’avvocato non è stata danneggiata in alcun modo.  

  • Link copiato

Commenti

Leggi autosprint su tutti i tuoi dispositivi