Nella 3ª giornata non è stata risolta la crisi delle squadre Renault
30.01.2014 ( Aggiornata il 30.01.2014 08:38 )
Quando ormai la giornata era sul finire, e quindi la pista era in condizioni migliori ma soprattutto le macchine erano più a punto - non tutte, peraltro... - sono saltati fuori i tempi che hanno posto inaspettatamente al vertice della graduatoria il "rookie" Kevin Magnussen seguito subito dopo da Felipe Massa. Tempi ottenuti "sul campo" e quindi onore al merito, senza tuttavia dimenticare che nel "momento buono" né Alonso né Hamilton hanno difeso le proprie prestazioni cronometriche, e men che meno Button che aveva appunto ceduto la McLaren a Magnussen nel pomeriggio.
Per cui, senza dare ai tempi un valore più grande del dovuto, in ogni caso anche oggi si conferma il buono stato di forma delle monoposto motorizzate Mercedes e che la Ferrari tutto sommato sta continuando a lavorare in modo proficuo, prima con Raikkonen e ora pure con Alonso.
Ma allo stesso tempo è confermato lo "stato di crisi" Renault. Nonostante le rassicurazioni, anche oggi sono proseguiti i problemi che hanno ostacolato le prove della Toro Rosso e della Caterham, ma soprattutto della Red Bull. Perché il progetto ancora una volta estremo di Adrian Newey non fa che esaltare quelli che sono i problemi propri della "power unit" Renault. Vale a dire che se la gestione elettronica tende già al surriscaldamento, questo è elevato al massimo grado quando, come sulla RB10, i vari componenti "elettrici" (a partire dalle batterie) sono tutti molto vicini fra di loro e pure alle parti calde del motore. Nulla di irrisolvibile prima di Melbourne, ma intanto sia Newey che Horner hanno già fatto ritorno a Milton Keynes.
Qualche informazione infine sull'incidente di Sutil, uscito rovinosamente alla curva Dry Sack. Escluso il cedimento di una gomma - erano ancora tutte gonfie - sembra che il pilota, per un errore di guida o un problema elettronico, non abbia tolto in tempo il piede dal gas. In ogni caso la C33 è piuttosto danneggiata e forse la Sauber rinuncerà alle prove di domani.
Per cui, ricordando che i test invernali proseguiranno domani con l'ultima giornata e gli stessi orari - dalle 9 alle 17 - ecco la graduatoria completa della giornata:
1. Magnussen (McLaren) 1’23”276 (52 giri)
2. Massa (Williams) 1’23”700 (47 giri)
3. Hamilton (Mercedes) 1'23”952 (62 giri)
4. Button (McLaren) 1'25”030 (40 giri)
5. Alonso (Ferrari) 1'25”495 (58 giri)
6. Hulkenberg (Force India) 1’26”096 (17 giri)
7. Vergne (Toro Rosso) 1’29”915 (30 giri)
8. Sutil (Sauber) 1'30”161 (34 giri)
9. Frijns (Caterham) senza tempo (10 giri)
10. Chilton (Marussia) senza tempo (5 giri)
11. Ricciardo (Red Bull) senza tempo (3 giri)
LA CRONACA DELLA TERZA GIORNATA DI TEST A JEREZ
ore 17.00 - Prima della bandiera a scacchi che segna la fine della giornata di test a Jerez, Massa ottiene il tempo di 1'23"700 che lo fa passare secondo davanti a Hamilton. Mentre Alonso entra in pista ma si accontenta di prove di partenza.
ore 16.45 - Ritornano in pista Magnussen e Massa, seguiti poco dopo da Vergne. Sembrerebbe che sia stato risolto il problema che ha causato lo stop precedente, invece la Toro Rosso si ferma al termine della pitlane. Questo causa comunque nuovamente l'interruzione delle prove con bandiera rossa.
ore 16.30 - Bella sorpresa da parte di Magnussen, che girando con gomme medie ottiene un notevolissimo 1'23"276 che lo porta a scavalcare Hamilton al vertice dei tempi. Quasi contemporaneamente Hulkenberg si migliora pure, e con 1'26"096 sale 5°.
ore 16.20 - Però poco dopo anche Vergne si ferma, evidenziando che comunque qualche problema è rimasto. In ogni caso si ferma vicino all'uscita della pitlane per cui il recupero è quasi immediato e la pista resta bloccata per pochissimo.
ore 16.15 - Mentre Alonso è con gomme hard/winter e quindi difficilmente migliorerà, c'è in pista anche Vergne che dimostra come tutto sommato la Toro Rosso abbia qualche problema in meno della Red Bull, migliorando i propri tempi fino a 1'29"915 scavalcando così Sutil.
ore 16.10 - Quando manca meno di un'ora alla fine della sessione di prove, la pista torna agibile nonostante ci fossero da sistemare anche le barriere, e i primi a rientrare sono Alonso e Magnussen.
ore 15.50 - Esce nuovamente una bandiera rossa a interrompere la sessione, stavolta per un incidente: Sutil ha sbattuto quasi frontalmente alla curva 7, rimbalzando di nuovo in pista dopo averci rimesso l'ala davanti e una ruota.
ore 15.35 - Gli ultimi ingressi in pista sono per Hamilton e per Magnussen, ed entrambi migliorano parecchio: il pilota Mercedes con gomme medie segna il miglior crono di oggi battendo Button di oltre un secondo, con 1'23"952. Mentre con gomme hard il pilota McLaren segna 1'25"751 e si porta molto vicino ad Alonso. Che però è rientrato dopo qualche giro senza effetti significativi.
ore 15.05 - E quando Alonso e Magnussen ritornano in pista, fa finalmente la sua comparsa assieme a loro Chilton, con la Marussia. in realtà la "nuova" MR03 non appare, a prima vista, granché differente dalla vecchia monoposto 2013 alla quale sia stato aggiunto lo "sperone" anteriore regolamentare...
ore 15.00 - Questa la situazione cronometrica dopo 6 ore di test a Jerez:
1. Button (McLaren) 1'25”030
2. Alonso (Ferrari) 1'25”495
3. Hamilton (Mercedes) 1'25”973
4. Massa (Williams) 1’26”435
5. Magnussen (McLaren) 1’27”731
6. Hulkenberg (Force India) 1’29”803
7. Sutil (Sauber) 1'30”161
8. Vergne (Toro Rosso) 1'45"525
ore 14.50 - Al suo primo contatto con la McLaren, Magnussen completa 8 giri arrivando a segnare 1'27"731, il 5° tempo di oggi.
ore 14.40 - Entrano in pista Alonso e Hulkenberg, ma mentre la Force India ritorna subito ai box, la Ferrari compie alcuni giri sull'1'26" inframezzati da un rapido pit-stop. Poi si fa vedere anche Magnussen.
ore 14.30 - In attesa che Ferrari e Marussia entrino in pista a breve come hanno annunciato, ricordiamo la quantità dei giri percorsi finora da ciascun pilota, in attesa che Magnussen prenda il volante della McLaren: Hamilton 45, Button 40, Massa 36, Alonso e Sutil 32, Vergne 22, Frijns 10, Hulkenberg 7, Ricciardo 3.
ore 14.10 - Negli ultimi minuti si assiste in pista solo ad un paio di giri di Sutil e di Frijns, senza che però accada nulla di significativo. In pratica l'unica nota positiva a Jerez è il sollievo registrato da tutti nel sapere che la manager di Schumacher ha detto ufficialmente che i medici hanno iniziato la riduzione di anestetici e quindi Michael è in fase di (molto) lento risveglio. Vedremo se ci saranno altre novità.
ore 13.40 - Entra in pista Hulkenberg, ma poi si ferma alla curva 5 causando la terza interruzione con bandiera rossa della giornata.
ore 13.35 - Intanto riportiamo che James Allison, il direttore tecnico Ferrari, ha definito la F14 T «pulita e compatta nelle linee, il risultato di un lungo lavoro di “packaging”». In effetti la monoposto rossa è abbastanza ridotta negli ingombri, anche se è difficile fare paragoni con altre vetture. Questo perché ognuno ha interpretato a modo suo le nuove regole: la Red Bull, per esempio, ha fiancate molto snelle ma anche molto alte.
ore 13.30 - Per il pomeriggio la McLaren si appresta a far girare Kevin Magnussen, dopo che Button si è assicurato la "pole" del mattino in 40 giri di pista.
ore 13.20 - Poca attività in pista ultimamente: molti sono impegnati nella pausa pranzo e stanno preparando le macchine per i test del pomeriggio. Solo Massa ha effettuato qualche giro con gomme hard, abbassando il suo tempo a 1'26"435.
ore 13.00 - Con Hulkenberg che ottiene anche lui un tempo, di 1'34"475, questa è la lista dei giri veloci dopo 4 ore di test, oggi:
1. Button (McLaren) 1'25”030
2. Alonso (Ferrari) 1'25”495
3. Hamilton (Mercedes) 1'25”973
4. Massa (Williams) 1’27”286
5. Sutil (Sauber) 1'30”161
6. Hulkenberg (Force India) 1’34”475
7. Vergne (Toro Rosso) 1'45"525
ore 12.40 - Il problema alla Ferrari pare non fosse così grave, visto che Alonso è già tornato in pista e soprattutto segna subito 1'25"505, tempo che lo mette al 2° posto nella lista dei giri veloci di oggi.
ore 12.30 - Si vede anche la Force India, per il suo primo "installation lap" con Nico Hulkenberg. In pista pure Vergne e Sutil, mentre Massa migliora il suo tempo passando 4° con 1'27"286.
ore 12.25 - Si riparte, con Button e Massa primi a tornare in pista, mentre alla Mercedes hanno fatto sapere di pensare ora alla pausa pranzo, visto che tanto hanno già percorso 45 giri...
ore 12.05 - La Red Bull entra finalmente in pista con Ricciardo. Ma subito dopo causa l'esposizione della seconda bandiera rossa odierna, fermandosi in corrispondenza della curba 8 con del fumo che esce dalla vettura.
ore 12.00 - Riassumiamo i giri più veloci quando scadono le prime tre ore di test di oggi:
1. Button (McLaren) 1'25”030
2. Hamilton (Mercedes) 1'25”973
3. Alonso (Ferrari) 1'26"017
4. Sutil (Force India) 1'32"150
5. Massa (Williams) 1'33"087
6. Vergne (Toro Rosso) 1'45"525
ore 11.50 - Una volta recuperata la Ferrari, la pista riapre con Button, Frijns e Sutil che rientrano quasi subito.
ore 11.30 - Esce la prima bandiera rossa della giornata: Alonso si è fermato appena prima della chicane. Dalla Ferrari non esce fumo e il pilota è uscito da solo dalla macchina. Questa interruzione ha peraltro bloccato un long run di Hamilton che stava completando il suo 19° giro consecutivo.
ore 11.20 - Button si dà da fare e passa in testa alla lista dei giri veloci ottenendo il tempo di 1'25"030.
ore 11.10 - Quando taglia il traguardo del suo 28° giro complessivo, Hamilton ottiene anche il crono di 1'25"973, quindi il migliore della giornata, per 44 millesimi su Alonso.
ore 11.05 - Nonostante alcune rassicurazioni di essere quasi pronti ad entrare in pista, non si è ancora vista la Red Bull RB10, che oggi sarà guidata da Ricciardo. Ancora latitanti pure la Force India e la Marussia. Come pure persiste qualche difficoltà per la Toro Rosso e la Caterham, che fanno giri sporadici.
ore 10.55 - Dopo quasi due ore di test, dopo che Alonso abbassa il suo tempo, anche Sutil e Button ottengono i loro primi crono, e significativo è quello del pilota McLaren che sale subito al secondo posto nella lista dei giri veloci odierni. Che ricapitoliamo:
1. Alonso (Ferrari) 1'26"017
2. Button (McLaren) 1'26"781
3. Hamilton (Mercedes) 1'27"356
4. Sutil (Force India) 1'32"150
5. Massa (Williams) 1'33"087
6. Vergne (Toro Rosso) 1'45"525
ore 10.35 - Oltre a Hamilton che ha compiuto 12 giri consecutivi, tornano in pista anche Sutil e Alonso, quest'ultimo con la Ferrari "ripulita" dall'impalcatura di aerosensori. Ma fa anche un piccolo lungo alla prima curva.
ore 10.30 - Man mano che la temperatura ambientale aumenta - siamo intorno ai 12°C adesso - e che accumula i giri in pista, Hamilton abbassa i suoi riscontri cronometrici arrivando fino a 1'27"356.
ore 10.20 - Si vede finalmente la Sauber in pista per il suo primo giro di controllo, guidata da Sutil. Entra anche Hamilton e ritocca il suo crono a 1'31"593, al momento il secondo più veloce.
ore 10.00 - Con qualche rientro in pista in più, cominciano ad arrivare altri riscontri cronometrici oltre a quello di Vergne: così Hamilton segna 1'36"344, Massa 1'33"087 e Alonso scende in più riprese fino a 1'27"515.
ore 09.45 - L'unica novità degli ultimi minuti è un ulteriore giro di controllo per Massa e la Williams. Ma non c'è grande agitazione in pista, del resto il grosso del lavoro per i team è dentro i box, fra scaricare e analizzare i dati e mettere a punto le nuove vetture e tutti i sistemi presenti. L'impressione è che la complicazione dei nuovi impianti sia ancora maggiore di quanto tutti, anche gli stessi tecnici, immaginassero.
ore 09.35 - Button entra in pista con una McLaren che sfoggia grandi intelaiature per i sensori aerodinamici, ma anche la Ferrari di Alonso quando ritorna in pista. Vergne invece entra per una serie di giri più "normale" e segna il primo crono di giornata, 1'53"181 poi abbassato a 1'52"368: tempi che indicano ancora molta cautela.
ore 09.15 - Primo problema per la Caterham: quando Frijns torna ai box al termine del giro, un problema di software fa "stallare" la macchina che si ferma all'ingresso della pitlane. Viene comunque prontamente recuperata dai meccanici che si preoccupano soprattutto di coprire la monoposto.
ore 09.10 - Entrano in pista per i loro "installation lap" anche Frijns con la Caterham, Vergne con la Toro Rosso, Alonso con la Ferrari e Hamilton con la Mercedes. Buone notizie per la Toro Rosso, dunque, che ieri non era riuscita ad effettuare nemmeno un giro.
ore 09.00 - Iniziano i test, anche se nessuno è pronto immediatamente. Ma dopo qualche attimo entra in pista Massa, per la prima volta al volante della nuova Williams FW36.
Siamo alla terza giornata di prove invernali sulla pista di Jerez, e per molte squadre si effettua il cambio di pilota. Per esempio alla Ferrari Kimi Raikkonen cederà il volante a Fernando Alonso, mentre Daniel Ricciardo rileverà Sebastian Vettel alla Red Bull. Vedete nella lista sotto tutti i driver previsti per oggi - i test sono sempre dalle ore 9 alle 17 - con l'eccezione di Jenson Button al quale verrà concessa questa giornata, inizialmente per Kevin Magnbussen, visto che martedì la McLaren non era riuscita a girare. Peraltro il pilota inglese si è dichiarato molto soddisfatto della MP4-29, e non solo per il miglior crono della giornata, ma proprio come comportamento generale e feeling. Forse la "butterfly suspension" lavora davvero bene, con i suoi profili particolari dei braccetti posteriori che aiutano l'effetto dell'estrattore. Sarà la McLaren una delle protagoniste primarie del campionato 2014? È ancora presto per dirlo, anche perché in questi test finora le vetture motorizzate Mercedes - e questo vale anche per la Williams - sono state avvantaggiate rispetto a quelle che montano i Renault. Infatti le "power unit" francesi hanno avuto problemi a livello di gestione elettronica, ma sembra difficile che non li possano risolvere prima di Melbourne. Intanto già oggi si correrà ai ripari, magari rinunciando ad alcune funzionalità pur di permettere alle monoposto di fare più giri ed esperienza.
PILOTI E TEAM IN PISTA GIOVEDì 30 GENNAIO
Red Bull - Ricciardo
Ferrari - Alonso
Mercedes - Hamilton
McLaren - Button
Force India - Hulkenberg
Sauber - Sutil
Williams - Massa
Toro Rosso - Vergne?
Caterham - Frijns
Marussia - Chilton?
Lotus - assente
Maurizio Voltini
ore 15.00 - Questa la situazione cronometrica dopo 6 ore di test a Jerez:
1. Button (McLaren) 1'25”030
2. Alonso (Ferrari) 1'25”495
3. Hamilton (Mercedes) 1'25”973
4. Massa (Williams) 1’26”435
5. Magnussen (McLaren) 1’27”731
6. Hulkenberg (Force India) 1’29”803
7. Sutil (Sauber) 1'30”161
8. Vergne (Toro Rosso) 1'45"525
ore 14.50 - Al suo primo contatto con la McLaren, Magnussen completa 8 giri arrivando a segnare 1'27"731, il 5° tempo di oggi.
ore 14.40 - Entrano in pista Alonso e Hulkenberg, ma mentre la Force India ritorna subito ai box, la Ferrari compie alcuni giri sull'1'26" inframezzati da un rapido pit-stop. Poi si fa vedere anche Magnussen.
ore 14.30 - In attesa che Ferrari e Marussia entrino in pista a breve come hanno annunciato, ricordiamo la quantità dei giri percorsi finora da ciascun pilota, in attesa che Magnussen prenda il volante della McLaren: Hamilton 45, Button 40, Massa 36, Alonso e Sutil 32, Vergne 22, Frijns 10, Hulkenberg 7, Ricciardo 3.
ore 14.10 - Negli ultimi minuti si assiste in pista solo ad un paio di giri di Sutil e di Frijns, senza che però accada nulla di significativo. In pratica l'unica nota positiva a Jerez è il sollievo registrato da tutti nel sapere che la manager di Schumacher ha detto ufficialmente che i medici hanno iniziato la riduzione di anestetici e quindi Michael è in fase di (molto) lento risveglio. Vedremo se ci saranno altre novità.
ore 13.40 - Entra in pista Hulkenberg, ma poi si ferma alla curva 5 causando la terza interruzione con bandiera rossa della giornata.
ore 13.35 - Intanto riportiamo che James Allison, il direttore tecnico Ferrari, ha definito la F14 T «pulita e compatta nelle linee, il risultato di un lungo lavoro di “packaging”». In effetti la monoposto rossa è abbastanza ridotta negli ingombri, anche se è difficile fare paragoni con altre vetture. Questo perché ognuno ha interpretato a modo suo le nuove regole: la Red Bull, per esempio, ha fiancate molto snelle ma anche molto alte.
ore 13.30 - Per il pomeriggio la McLaren si appresta a far girare Kevin Magnussen, dopo che Button si è assicurato la "pole" del mattino in 40 giri di pista.
ore 13.20 - Poca attività in pista ultimamente: molti sono impegnati nella pausa pranzo e stanno preparando le macchine per i test del pomeriggio. Solo Massa ha effettuato qualche giro con gomme hard, abbassando il suo tempo a 1'26"435.
ore 13.00 - Con Hulkenberg che ottiene anche lui un tempo, di 1'34"475, questa è la lista dei giri veloci dopo 4 ore di test, oggi:
1. Button (McLaren) 1'25”030
2. Alonso (Ferrari) 1'25”495
3. Hamilton (Mercedes) 1'25”973
4. Massa (Williams) 1’27”286
5. Sutil (Sauber) 1'30”161
6. Hulkenberg (Force India) 1’34”475
7. Vergne (Toro Rosso) 1'45"525
ore 12.40 - Il problema alla Ferrari pare non fosse così grave, visto che Alonso è già tornato in pista e soprattutto segna subito 1'25"505, tempo che lo mette al 2° posto nella lista dei giri veloci di oggi.
ore 12.30 - Si vede anche la Force India, per il suo primo "installation lap" con Nico Hulkenberg. In pista pure Vergne e Sutil, mentre Massa migliora il suo tempo passando 4° con 1'27"286.
ore 12.25 - Si riparte, con Button e Massa primi a tornare in pista, mentre alla Mercedes hanno fatto sapere di pensare ora alla pausa pranzo, visto che tanto hanno già percorso 45 giri...
ore 12.05 - La Red Bull entra finalmente in pista con Ricciardo. Ma subito dopo causa l'esposizione della seconda bandiera rossa odierna, fermandosi in corrispondenza della curba 8 con del fumo che esce dalla vettura.
ore 12.00 - Riassumiamo i giri più veloci quando scadono le prime tre ore di test di oggi:
1. Button (McLaren) 1'25”030
2. Hamilton (Mercedes) 1'25”973
3. Alonso (Ferrari) 1'26"017
4. Sutil (Force India) 1'32"150
5. Massa (Williams) 1'33"087
6. Vergne (Toro Rosso) 1'45"525
ore 11.50 - Una volta recuperata la Ferrari, la pista riapre con Button, Frijns e Sutil che rientrano quasi subito.
ore 11.30 - Esce la prima bandiera rossa della giornata: Alonso si è fermato appena prima della chicane. Dalla Ferrari non esce fumo e il pilota è uscito da solo dalla macchina. Questa interruzione ha peraltro bloccato un long run di Hamilton che stava completando il suo 19° giro consecutivo.
ore 11.20 - Button si dà da fare e passa in testa alla lista dei giri veloci ottenendo il tempo di 1'25"030.
ore 11.10 - Quando taglia il traguardo del suo 28° giro complessivo, Hamilton ottiene anche il crono di 1'25"973, quindi il migliore della giornata, per 44 millesimi su Alonso.
ore 11.05 - Nonostante alcune rassicurazioni di essere quasi pronti ad entrare in pista, non si è ancora vista la Red Bull RB10, che oggi sarà guidata da Ricciardo. Ancora latitanti pure la Force India e la Marussia. Come pure persiste qualche difficoltà per la Toro Rosso e la Caterham, che fanno giri sporadici.
ore 10.55 - Dopo quasi due ore di test, dopo che Alonso abbassa il suo tempo, anche Sutil e Button ottengono i loro primi crono, e significativo è quello del pilota McLaren che sale subito al secondo posto nella lista dei giri veloci odierni. Che ricapitoliamo:
1. Alonso (Ferrari) 1'26"017
2. Button (McLaren) 1'26"781
3. Hamilton (Mercedes) 1'27"356
4. Sutil (Force India) 1'32"150
5. Massa (Williams) 1'33"087
6. Vergne (Toro Rosso) 1'45"525
ore 10.35 - Oltre a Hamilton che ha compiuto 12 giri consecutivi, tornano in pista anche Sutil e Alonso, quest'ultimo con la Ferrari "ripulita" dall'impalcatura di aerosensori. Ma fa anche un piccolo lungo alla prima curva.
ore 10.30 - Man mano che la temperatura ambientale aumenta - siamo intorno ai 12°C adesso - e che accumula i giri in pista, Hamilton abbassa i suoi riscontri cronometrici arrivando fino a 1'27"356.
ore 10.20 - Si vede finalmente la Sauber in pista per il suo primo giro di controllo, guidata da Sutil. Entra anche Hamilton e ritocca il suo crono a 1'31"593, al momento il secondo più veloce.
ore 10.00 - Con qualche rientro in pista in più, cominciano ad arrivare altri riscontri cronometrici oltre a quello di Vergne: così Hamilton segna 1'36"344, Massa 1'33"087 e Alonso scende in più riprese fino a 1'27"515.
ore 09.45 - L'unica novità degli ultimi minuti è un ulteriore giro di controllo per Massa e la Williams. Ma non c'è grande agitazione in pista, del resto il grosso del lavoro per i team è dentro i box, fra scaricare e analizzare i dati e mettere a punto le nuove vetture e tutti i sistemi presenti. L'impressione è che la complicazione dei nuovi impianti sia ancora maggiore di quanto tutti, anche gli stessi tecnici, immaginassero.
ore 09.35 - Button entra in pista con una McLaren che sfoggia grandi intelaiature per i sensori aerodinamici, ma anche la Ferrari di Alonso quando ritorna in pista. Vergne invece entra per una serie di giri più "normale" e segna il primo crono di giornata, 1'53"181 poi abbassato a 1'52"368: tempi che indicano ancora molta cautela.
ore 09.15 - Primo problema per la Caterham: quando Frijns torna ai box al termine del giro, un problema di software fa "stallare" la macchina che si ferma all'ingresso della pitlane. Viene comunque prontamente recuperata dai meccanici che si preoccupano soprattutto di coprire la monoposto.
ore 09.10 - Entrano in pista per i loro "installation lap" anche Frijns con la Caterham, Vergne con la Toro Rosso, Alonso con la Ferrari e Hamilton con la Mercedes. Buone notizie per la Toro Rosso, dunque, che ieri non era riuscita ad effettuare nemmeno un giro.
ore 09.00 - Iniziano i test, anche se nessuno è pronto immediatamente. Ma dopo qualche attimo entra in pista Massa, per la prima volta al volante della nuova Williams FW36.
Siamo alla terza giornata di prove invernali sulla pista di Jerez, e per molte squadre si effettua il cambio di pilota. Per esempio alla Ferrari Kimi Raikkonen cederà il volante a Fernando Alonso, mentre Daniel Ricciardo rileverà Sebastian Vettel alla Red Bull. Vedete nella lista sotto tutti i driver previsti per oggi - i test sono sempre dalle ore 9 alle 17 - con l'eccezione di Jenson Button al quale verrà concessa questa giornata, inizialmente per Kevin Magnbussen, visto che martedì la McLaren non era riuscita a girare. Peraltro il pilota inglese si è dichiarato molto soddisfatto della MP4-29, e non solo per il miglior crono della giornata, ma proprio come comportamento generale e feeling. Forse la "butterfly suspension" lavora davvero bene, con i suoi profili particolari dei braccetti posteriori che aiutano l'effetto dell'estrattore. Sarà la McLaren una delle protagoniste primarie del campionato 2014? È ancora presto per dirlo, anche perché in questi test finora le vetture motorizzate Mercedes - e questo vale anche per la Williams - sono state avvantaggiate rispetto a quelle che montano i Renault. Infatti le "power unit" francesi hanno avuto problemi a livello di gestione elettronica, ma sembra difficile che non li possano risolvere prima di Melbourne. Intanto già oggi si correrà ai ripari, magari rinunciando ad alcune funzionalità pur di permettere alle monoposto di fare più giri ed esperienza.
PILOTI E TEAM IN PISTA GIOVEDì 30 GENNAIO
Red Bull - Ricciardo
Ferrari - Alonso
Mercedes - Hamilton
McLaren - Button
Force India - Hulkenberg
Sauber - Sutil
Williams - Massa
Toro Rosso - Vergne?
Caterham - Frijns
Marussia - Chilton?
Lotus - assente
Maurizio VoltiniLink copiato
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