In una F1 ipertecnologica, oggi abbiamo assistito ad una inconsueta
mossa d'orgoglio, da parte proprio dalla teutonica squadra
Mercedes. Infatti inizialmente il team con la Stella ha fermato le macchine ai box dopo soli 7 giri, con
Hamilton e Rosberg davanti a tutti, per risparmiare i motori contingentati. Poi però sul finire
Alonso riesce a portarsi davanti per 4 decimi, e a quel punto
Hamilton e Rosberg vengono rimandati immediatamente in pista per riprendersi, riuscendovi, la "prima fila" virtuale (per 4 e 2 decimi sullo spagnolo). Molto indicativo, quando contemporaneamente la
Red Bull effettua i suoi test senza preoccuparsi dei riscontri cronometrici (
Vettel 10° e
Ricciardo 14°).
Ottimo quarto tempo per
Hulkenberg a 6 decimi dal vertice, mentre le due McLaren di
Button e Magnussen sono separate da
Raikkonen, 6° a 1"2. Seguono quindi un ancora positivo
Kvyat, Perez e appunto
Vettel. Da segnalare un "piccolo incidente" di
Alonso che stava per essere rimandato in pista
con 3 gomme medie e l'anteriore sinistra soft (ma è stato fermato in tempo mentre era ancora in pitlane), mentre
Raikkonen è stato per un po' fermo ai box con i meccanici a riparare il fondo, pesantemente rovinato dopo una
violenta scordolata alla curva 4. A parte quei pochi metri dello spagnolo, in questa sessione comunque hanno tutti impiegato solo le
Pirelli a mescola media, cioè quelle più dure disponibili.
Ricordando che trovate
qui tutti i riscontri cronometrici delle prove a Sakhir, il prossimo appuntamento con la
nostra cronaca diretta sarà per le
ore 17 italiane con la
seconda sessione di prove libere. Dato che in pista sono le 18, vedremo il
tramonto e quindi la parte finale con il buio, esattamente come sarà in gara.
ore 14.30 - Il
semaforo rosso a fine pitlane scatta quando
Perez sta uscendo, ma riesce a bloccarsi in tempo. Così la sessione termina con le Mercedes di
Hamilton e Rosberg davanti a tutti, in particolare ad
Alonso 3° che precede
Hulkenberg, Button, Raikkonen, Magnussen, Kvyat, Perez e Vettel.
ore 14.25 - Tocca a
Hamilton, che completa un giro in 1'37"502 e ripassa davanti a tutti, cioè
Rosberg (che arriva lungo alla curva 1) e
Alonso.
ore 14.20 - Quando mancano una decina di minuti alla conclusione, la
Mercedes "non ci sta" e rimanda in pista entrambi i piloti. Così
Rosberg torna davanti con 1'37"733, nonostante sia finito largo in uscita alla curva 13, subito dopo che
Hulkenberg era salito alle spalle di Alonso.
ore 14.15 - Una volta riparata la monoposto,
Raikkonen ottiene il 5° tempo, ma scivola indietro di una posizione quando
Alonso ottiene il giro più veloce di tutti in 1'37"953, cioè 4 decimi meglio di Hamilton.
ore 14.10 - La
Ferrari di Raikkonen è stata ferma ai box per le riparazioni al fondo dopo che il finlandese ha scordolato piuttosto violentemente alla curva 4, ma ora ritorna in pista.
0re 14.00 - Dopo un'ora di prove, sempre davanti a tutti
Hamilton seguito da
Rosberg, Hulkenberg, Button, Magnussen, Kvyat, Perez, Vettel, Raikkonen e infine
Massa che è riuscito ad entrare in pista e segna il 10° tempo al 4° giro. Da segnalare che
le Mercedes sono ferme ai box per risparmiare i motori, dopo aver effettuato solo 7 giri in cui comunque hanno ottenuti i due migliori crono.
ore 13.50 - Incidente un po' bizzarro ad
Alonso: subito dopo essere partito dai box, viene bloccato via radio quando è ancora in pitlane perché per sbaglio gli hanno montato un set di
gomme medie, ma quella anteriore sinistra è
soft!
ore 13.40 - L'unica novità cronometrica è che anche
Ericsson segna un tempo, in coda a 8 secondi da Hamilton, mentre
Massa è fuori dalla sua monoposto: ancora qualche problema per la Williams. In ogni caso, anche questa sessione conferma che l'idea di fornire
un set di gomme aggiuntivo solo per i primi 30 minuti delle FP1 ha permesso di vedere le macchine in pista già dall'inizio, anziché assistere alla pista vuota per molto tempo come succedeva in passato.
ore 13.30 - Dopo mezz'ora di prove, quando solo Massa ed Ericsson non hanno ancora un tempo, abbiamo davanti
Hamilton seguito da
Rosberg, Hulkenberg, Raikkonen, Kvyat, Perez, Magnussen, Alonso, Button e Vergne. Mentre Ricciardo ha tolto l'11° posto a Vettel.
ore 13.20 - Dopo i primi giri del tutto esplorativi, arrivano i primi crono un po' indicativi, con Kvyat davanti a tutti con 1'39"453, poi
Perez con 1'39"585, quindi
Vergne, Nasr, Frijns, Van der Garde, Maldonado e Sutil.
ore 13.10 - Con l'ultimo ingresso in pista di
Button e Magnussen, tutti i piloti hanno effettuato almeno un giro di verifica.
ore 13.00 - Semaforo verde:
partono le prove a Sakhir e i primi in pista sono
Ericsson e Vergne. Al volante della Sauber troviamo però
Van der Garde al posto di Gutierrez, mentre
Nasr sostituisce Bottas sulla Williams e
Frijns guida al posto di Kobayashi sulla Caterham.
Il terzo appuntamento con il mondiale F1 2014, quello del
GP del Bahrain, parte
alle ore 13 italiane con la disputa della
prima sessione di prove libere. Che noi seguiremo con la
nostra cronaca diretta, sia qui sul web che su twitter, all'account dedicato
@autosprintLIVE.
Oltre ai possibili problemi di sabbia
cui abbiamo già accennato qui, il meteo non prevede altri intoppi e il
clima dovrebbe restare sereno. Ricordiamo che su questa pista di
5.412 metri sono previsti due punti di azionamento dell'ala mobile, cioè il rettilineo di partenza e quello parallelo fra le curve 10 e 11, e che la
Pirelli mette a disposizione nuovamente le due mescole intermedie, vale a dire
la medium bianca e la soft gialla. Una scelta che potrebbe rivelarsi abbastanza critica, data l'abrasività dell'asfalto "sabbiato": se vi saranno problemi in questo senso - o altri - lo vedremo però, come sempre, direttamente nel corso delle prove.
Maurizio Voltini