La
pioggia alterna ha reso appassionanti le
qualifiche per il GP di Cina, con situazioni di pista sempre mutevoli ma un solo pilota che ha saputo mettersi al vertice praticamente sempre:
Lewis Hamilton, che conquista la
pole con un giro senza esagerazioni (al contrario di
Rosberg che cercando di fare "di più" rimedia errori decisivi). Così l'inglese precede di 6 decimi un altrettanto superlativo
Ricciardo, riuscito a stare davanti a
Vettel per mezzo secondo; anche il tedesco paga però un errore. Segue 4°
Rosberg a 1"3 dal vertice, e dietro di lui abbiamo
Alonso ad un ulteriore mezzo secondo. Lo stesso ulteriore distacco per
Massa 6° riuscito a precedere il compagno
Bottas per 13 centesimi. Poco più in là
Hulkenberg, con
Vergne e Grosjean a completare la top ten.
Il francese della Lotus non è riuscito a ripetere la buona prestazione che l'aveva portato fino alla Q3, quando
Maldonado non è stato in grado di fare nemmeno un giro con la monoposto bloccata ai box e quando
Raikkonen è finito 11° in Q2 per soli 13 millesimi. Fuori dall'ultima fase di qualifiche anche le
McLaren.
Ora l'appuntamento con la pista e con la
nostra cronaca diretta passa direttamente al
GP di Cina, in programma domani
alle ore 9 italiane, che potrete seguire qui sul web o su twitter (@autosprintLIVE), mentre ricordiamo che potete trovare
qui tutti i riscontri cronometrici.
Partono alle ore 8 italiane le
prove di qualificazione del GP della Cina, quarta prova del mondiale F1 2014, seguite dalla
nostra cronaca diretta in parallelo qui sul web e su twitter, tramite l'account specifico
@autosprintLIVE. L'aspetto principale di queste qualifiche è che ci si aspetta vengano effettuate su
pista bagnata, come nella terza sessione di libere, anche se potrebbe non piovere. Una situazione che potrebbe "scombinare" un po' le aspettative, anche perché le
Mercedes non hanno girato nelle ultime prove libere, e nemmeno
Alonso.
Per il resto ricordiamo che qui la
Pirelli ha portato le gomme slick a
mescola media e soft (banda bianca e gialla) oltre a quelle da
bagnato intermedie e "full wet" (banda verde e blu). Il tracciato di
Shanghai è lungo 5.451 metri, presenta 16 curve e due punti di attivazione del DRS: il rettilineo di partenza e quello particolarmente lungo (1,3 km) fra le curve 13 e 14. Prima di quest'ultima curva c'è la staccata più violenta della pista.
Maurizio Voltini