Dopo l’
anticipazione della scorsa settimana, adesso c’è la
conferma ufficiale da parte della portavoce del pilota:
Michael Schumacher lascerà la clinica di Losanna e tornerà a casa sua. Ma non a Natale come si era vociferato, ma
molto prima. Nei prossimi giorni.
Questo non va però inteso come una accelerazione improvvisa del
processo di guarigione di Michael. Semplicemente è una conseguenza del fatto che
la sua riabilitazione può essere gestita in ambiente attrezzato anche fuori da una clinica o da un ospedale.
Considerando le gravi lesioni subite, sono stati compiuti
progressi nelle ultime settimane e mesi. Ma
la strada da percorrere per la ripresa di Michael è ancora lunga.
Secondo alcune indiscrezioni che filtrano dalla Svizzera,
Schumacher al momento pesa 44 chili,
non muove ancora gli arti inferiori che hanno sensibilità limitata e deve
recuperare l’uso della parola. Ma giorno dopo giorno il progresso lievemente continua.
Si è anche saputo che le
lesioni cerebrali, nell’urto col casco contro le pietre, sarebbero state provocate per colpa della
telecamera che il pilota aveva fissato al casco non con nastro adesivo ma con ben più solide viti. L’estrema precisione di
Michael, che probabilmente ha voluto irrigidire il supporto per maggior tenuta, stavolta gli è stata fatale.