Sorpresa positiva nella
prima sessione di prove libere a Marina Bay, con
Alonso davanti a tutti e in particolare alle due Mercedes di
Hamilton e Rosberg, distanziate di 122 e 149 millesimi: lo spagnolo sembra essere quello che ha interpretato meglio questo tracciato difficile e in condizioni ancora poco ideali, per quanto almeno non si è vista la temuta pioggia.
A 8 decimi troviamo
Vettel, anche lui positivo se non fosse che proprio al termine della sessione è rimasto fermo, abbandonato dal motore in pitlane. Potrebbe essere un problema, perché ha già usato
tutte e 5 le unità disponibili prima di venir penalizzato, ma vedremo come la Red Bull gestirà la situazione e se dovranno davvero ricorrere ad un sesto motore. Appena dietro per 2 decimi, al 6° posto, abbiamo l'altra RB di
Ricciardo, seguita a 4 decimi dalla Toro Rosso di un ottimo
Vergne, nonostante anche lui abbia finito anticipatamente pare per un problema elettrico.
7° tempo per
Raikkonen a 1"7 dal vertice, seguito a più di 1 decimo da
Button che è rimasto fermo a lungo ai box con i meccanici che lavoravano alla sospensione posteriore della sua McLaren. Quindi a quasi 2 secondi dalla vetta troviamo
Kvyat seguito da
Magnussen. Ricordando che si tornerà in pista quando in Italia saranno
le 15,30 (e le 21,30 a Singapore, quindi con il
buio) segnaliamo che trovate
qui tutti i tempi di questa sessione.
La diretta "live"
Dunque la
prima sessione di prove libere a Marina Bay termina con
Alonso autore del giro più veloce, seguito da
Hamilton, Rosberg, Vettel, Ricciardo, Vergne, Raikkonen, Button, Kvyat e Perez.
ore 13.30 - Si assiste al rientro di
Raikkonen ai box con i freni anteriori talmente caldi che prendono fuoco, ma i meccanici affrontano la situazione con notevole calma spegnendo le fiamme con le ventole. E senza particolari cambiamenti nella lista dei giri veloci, nonché un largo di
Sutil alla curva 7 e
Vettel che si ferma per un problema di motore, si arriva alla
bandiera a scacchi che sancisce la fine delle prove.
ore 13.25 - Con
Bianchi si ha un esempio delle novità in tema di "
team radio": il pilota parla di problemi di notevole sottosterzo alla curva 1 e dai box gli rispondono semplicemente di provare diversi settaggi, perché non è più possibile consigliare direttamente le impostazioni.
ore 13.20 - A
Vergne si ferma la macchina all'uscita della pitlane, e così "blocca" le due Williams che gli si erano accodate: c'è bisogno dell'intervento dei meccanici per tutte e tre le monoposto. Poi la Toro Rosso si ritira definitivamente.
ore 13.15 - Ottenendo i suoi primi crono della giornata,
Gutierrez sale prima 18° e poi 17°. Mentre
Rosberg rientra in pista ma va un po' largo alla curva 7 e non migliora, per il momento.
ore 13.10 - Si assiste al rientro in pista di
Gutierrez dopo che sono stati risolti i problemi elettronici alla sua Sauber. Mentre
Vergne sale al 5° posto con il tempo di 1'50"539, sopravanzato però in seguito da
Ricciardo.
ore 13.05 - Al suo ritorno in pista,
Alonso passa dal 5° al 1° posto segnando 1'49"056, quindi davanti a Hamilton di 122 millesimi. Mentre
Button prosegue e ottiene l'8° tempo.
ore 13.00 - I piloti si avvicinano con maggior confidenza ai muretti che delimitano il circuito, ma
Vettel fa una leggera toccata alla curva 21 e rientra subito ai box per un opportuno controllo.
ore 12.55 - Dopo che
Hamilton e Rosberg si sono "sfogati", entrano in pista anche gli altri con
Vettel che si ritocca a 1'50"017 restando 3°. Seguono, dopo quasi 1 ora di prove,
Ricciardo, Alonso, Raikkonen, Kvyat, Magnussen, Hulkenberg e Sutil. Un po' indietro le Williams, con
Massa 13° e
Bottas 16°. Ancora senza crono
Gutierrez, mentre
Button riesce a tornare in pista e sale 12°.
ore 12.45 - Entra in pista anche
Hamilton, che arriva a segnare 1'49"178 sopravanzando così il compagno di squadra di 27 millesimi.
ore 12.40 - Nonostante qualche problema anche con lo sterzo,
Rosberg segna 1'49"205 e distanzia
Vettel di 1,2 secondi. Ancora assenti, dopo i giri iniziali,
Button e Gutierrez, con problemi alle loro monoposto.
ore 12.35 - Il primo a rientrare in pista è
Rosberg, che però si lamenta subito con i box perché gli hanno regolato male lo specchietto.
ore 12.30 - Dopo aver usato il set di
Pirelli soft concesso nella prima mezz'ora di prove libere, tutti i piloti rientrano ai box. Non prima che
Maldonado e Grosjean facciano un altro paio di "larghi" e che
Vettel sia passato al vertice con il tempo di 1'50"411 seguito da
Alonso a 27 centesimi.
ore 12.25 - Passa momentaneamente 1°
Raikkonen con 1'51"269, ma
Rosberg lo sopravanza subito dopo in 1'51"031 nonostante abbia parlato via radio di problemi al cambio. Poi
Alonso va alle sue spalle per 15 centesimi seguito da
Vettel. Mentre in pista si osservano i primi errori, in particolare un largo di
Grosjean alla curva 1 e un testacoda di
Kobayashi alla curva 5.
ore 12.20 - 17 i piloti che hanno ottenuto un crono, e davanti si porta
Rosberg con 1'51"640 seguito da
Hamilton, Vettel, Ricciardo, Hulkenberg, Perez, Massa, Bottas, Grosjean e Kvyat. Sarà interessante vedere il comportamento delle Red Bull e se riusciranno a contrastare le Mercedes, perché questo tracciato è favorevole alle caratteristiche delle RB10 (alta deportanza e trazione).
ore 12.15 - Resta in pista
Hamilton che segna i primi crono, arrivando a 1'51"934. Poi rientra anche
Rosberg dopo che gli è stato sistemato lo specchietto.
ore 12.10 - Entrano per ultime anche le Mercedes, ma a
Rosberg si rompe lo specchietto destro e lui lo prende in mano per evitare di perderlo in pista.
ore 12.05 - Solo i piloti di
McLaren e Lotus insistono in pista, effettuando 2 giri consecutivi al momento.
ore 12.00 - Partono le prove libere a Marina Bay con
Chilton primo in pista seguito subito da svariati altri piloti: non si vuole perdere tempo finché le condizioni meteo "tengono", perché al momento è ancora asciutto (con caldo a circa 30°C e umidità) ma si temono temporali improvvisi. Per tutti sono i consueti
giri di controllo iniziali con immediato rientro ai box.
Introduzione
Partono alle ore 12 italiane (le 18 locali) le prime prove in preparazione al
GP F1 di Singapore sul circuito cittadino di Marina Bay, accompagnate come sempre dalla nostra
cronaca diretta qui sul web e su twitter, all’account
@autosprintLIVE.
Al momento l’attenzione è concentrata sul recente
divieto ai messaggi radio “d’aiuto” che però in mattinata è stato ammorbidito, ma ovviamente restano le solite questioni di
messa a punto delle monoposto per un tracciato così particolare come quello di
Marina Bay, sul quale oltretutto
si corre di notte e quindi in condizioni ambientali differenti da quelle consuete. Ricordiamo
qui le caratteristiche del circuito e gli orari di pista. Però, sebbene ci si aspetti sempre che caldo e umidità siano elevati, le previsioni meteo continuano a dare la possibilità di
temporali improvvisi, almeno per questa sessione iniziale o subito prima: questo potrebbe condizionare queste prime fasi, se non altro per la possibilità di asfalto bagnato.
Maurizio Voltini