F1, Jenson Button guarda oltre

F1, Jenson Button guarda oltre
Il pilota della McLaren potrebbe essere alla vigilia del suo ultimo Gran Premio. Ed intanto Jenson guarda avanti

20.11.2014 ( Aggiornata il 20.11.2014 16:33 )

Da Yas Marina: Roberto Chinchero Nel lungo giovedì di Abu Dhabi, denso di annunci sotto certi aspetti “storici”, l’unica storia controtendenza è arrivata da Jenson Button. Nella conferenza stampa pre-Gran Premio, il pilota inglese era seduto di fianco a Fernando Alonso, componendo un tandem che potrebbe essere quello della McLaren-Honda 2015, ma al momento di certezze (per Jenson, ovviamente) non ce ne sono. E nel dubbio, c’è anche la possibilità che quello di Abu Dhabi possa essere l’ultimo Gran Premio di Formula Uno di Jenson Button. Il campione del mondo 2009 non lo dice apertamente, ma fa intendere di aver pensato anche a questa possibilità. «Quando sei in F1 da tanto tempo, ed io ci sono da 15 anni, diventi un po’ schizzinoso – spiega Buttoncome se fuori da questo paddock non vi sia nulla di interessante. Ma quando ti ritrovi in una posizione precaria, inizi ad aprire gli occhi sul resto del motor-racing e scopri che ci sono tante sfide interessanti. Io amo correre in F1, il periodo che ho passato in McLaren è stato grandioso. Nel team c’è sempre stata una bellissima atmosfera, adoro lavorare con questa squadra. Ma al momento non posso dire altro in merito a ciò che farò in futuro». Button ammette anche che nessuno per ora in McLaren ha fatto chiarezza sui piani 2015: «Negli ultimi due mesi non è cambiato nulla, affronto questo weekend molto motivato e non vedo l’ora che inizi. Ho imparato a godermi il momento, speriamo di ottenere un buon risultato». C’è chi fa notare a Jenson che la sua, già oggi, è la terza carriera di Formula Uno più lunga di sempre. «Quando sei un bambino sogni di arrivare in F1 – confessa - poi quando ci sei vuoi vincere una gara, e una volta vinto vuoi diventare campione del mondo. Posso dire di aver realizzato questi tre sogni. E’ abbastanza? Ogni pilota è diverso, ma ora non voglio pensare al futuro. E non credo che sarà questa gara a far prendere o no una decisione. Credo che parli più la mia carriera di un singolo Gran Premio». Roberto Chinchero

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