Il
World Motor Sport Council in corso in Qatar ha deliberato le nuove specifiche che regolamenteranno
l’accesso alla Formula Uno dei giovani piloti. Il problema si è posto dopo l’ufficializzazione dell’
accordo tra la Toro Rosso e Max Verstappen, che debutterà nel prossimo mondiale da minorenne e con un solo anni d’esperienza in monoposto. L’olandese ha rispettato i regolamenti in vigore attualmente, senza infrangere alcuna clausola, ma in futuro non sarà più così semplice accedere alla
Superlicenza.
La
FIA ha deliberato che un pilota che voglia correre in
Formula Uno dovrà avere una
patente di guida valida, essere almeno diciottenne ed avere un’ottima conoscenza dei
regolamenti sportivi in vigore nel Circus. In più dovrà
aver disputato almeno due stagioni in monoposto, ed ottenuto dei risultati di peso che saranno valutati con un
sistema a punti. Restano sempre validi i
300 km minimi da percorrere al volante di una monoposto di Formula Uno, anche se la vettura è di due anni più vecchia rispetto a quelle in uso nel mondiale in corso.
Roberto Chinchero