Lewis, ma come ti vesti? Il migliore in pista, il peggiore sui red carpet

30 anni appena compiuti, due mondiali di F1 in tasca, soldi a palate e una fidanzata da urlo (o ex-fidanzata, anche se ormai non crediamo più ai tanti tira e molla tra il pilota e la sexy cantante Nicole Scherzinger). Un talento indiscutibile al volante, che già dai tempi della Formula Renault ha convinto tutti delle sue doti e, chi ha scommesso su di lui, non è certo rimasto deluso dai risultati. Lewis Hamilton ha tutto quello che un uomo può desiderare: talento da vendere, fama, denaro e belle donne. Ma ci sarà qualcosa in cui è veramente un brocco? Ebbene si: lo stile, che non è certo il suo forte. Basta vedere come si veste quando, sceso dalla sua Mercedes, si toglie la tuta per indossare abiti borghesi. Roba da tamarri, da rapper mancato! Un’accozzaglia di capi che nulla centrano l’uno con l’altro, recuperati da boutique costose e pagati a peso d’oro, ma che messi insieme fanno veramente rizzare i capelli. Ancor peggio va quando si dà una ripulita in occasione di un evento ufficiale, dove magari è richiesto l’abito formale. Basterebbe entrare in un qualsiasi negozio e chiedere un completo scuro… ma lui no, non ce la fa. Deve rovinare sempre tutto, con qualche dettaglio che ti colpisce gli occhi come fosse il destro di un pugile da pesi massimi. Basta vederlo in completo cangiante e riflettente per provare imbarazzo, oppure quando riesce a rovinare un semplicissimo abito grigio con una camicia a righe senza collo ma… mettendo comunque la cravatta! E non è che col tempo migliora, visto il suo ultimo look sfoggiato a gennaio in una cena di gala dove, complice un occhialino nero da vista, Lewis ha pensato di fare l’intellettuale. A modo suo, ovviamente. Con un risultato eccezionale. Unico! Lewis è davvero capace di tirar fuori il peggio da qualsiasi look, rovinando anche il capo più raffinato. Ma forse, in fondo, anche questo è uno dei suoi tanti record. t.g.

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