Test F1 a Barcellona, il programma dei prossimi 4 giorni

Ancora quattro giorni di test F1 a Barcellona, prima di impacchettare tutto e spedirlo alla volta di Melbourne, dove si aprirà il mondiale 2015 il prossimo 15 marzo. La Formula 1 si appresta ad affrontare l’ultima sessione invernale, da giovedì a domenica, non senza interessanti novità da svelare. Anzitutto è atteso il debutto della nuova Force India VJM08, finora rimasta confinata alla galleria del vento di Colonia e rallentata dai problemi economici del team con i fornitori, non prima di venerdì però, e con il punto interrogativo ancora di chi tra Hulkenberg e Perez la porterà al battesimo della pista. Sarà anche la volta buona per sperimentare i primi pacchetti aerodinamici da impiegare nella parte iniziale del campionato, attesi soprattutto in Williams e in Ferrari. Non solo tecnica, però, vista la necessità di esplorare appieno il potenziale velocistico delle monoposto, simulando almeno un tentativo in assetto da qualifica e, cosa finora mancata alla SF15-T, una simulazione gara completa. Saranno alcuni dei temi da tenere d’occhio a Barcellona, nei test F1 che non vedranno in azione Fernando Alonso. Dopo l’enigmatico incidente di domenica scorsa, il pilota di Oviedo è uscito solo oggi dall’ospedale e al suo posto è stato allertato Kevin Magnussen. Programma tutto da definire in McLaren, si sta solo che Jenson Button girerà giovedì, in attesa di capire come si svilupperanno le altre giornate. Un surplus di lavoro all’inglese non dovrebbe dispiacere, lui che così poco ha girato nella sessione della scorsa settimana. Oltre al problema di un Alonso fuori uso, per la McLaren c’è la necessità di sviluppare la monoposto, processo finora impossibile con un’affidabilità che non è stata certo da riferimento: «Non abbiamo potuto coprire chilometri sufficienti per giustificare l’introduzione di aggiornamenti, ma potremmo farlo la prossima settimana (quella attuale, ndr) e in Australia vedremo un altro grande step», ha rivelato Boullier; sul versante motoristico, invece, Yasuhisa Arai ha spiegato: «Siamo ancora in una fase di impostazione dati e non ci interessano troppo i confronti in velocità pura con gli altri. Cambieremo alcuni parametri aerodinamici e del motore per recuperare velocità e poi faremo un confronto». f.p. Questi i piloti impegnati da giovedì a domenica

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