Ferrari, i gettoni possono attendere

Ferrari, i gettoni possono attendere
Arrivabene esclude che nel prossimo Gran Premio in Canada arriverà un motore aggiornato con l’utilizzo dei tokens a disposizione

26.05.2015 ( Aggiornata il 26.05.2015 10:12 )

Dopo aver raccolto forse più di quelle che erano le aspettative a Montecarlo (almeno con Vettel), per la Ferrari è già tempo di proiettarsi verso il Gran Premio del Canada, primo banco di prova del campionato sul quale misurarsi in un territorio fatto tutto di accelerazioni, violente frenate e motore da mettere alla frusta. Nei mesi scorsi si sono fatte numerose previsioni sulla possibilità che proprio a Montreal arrivasse una power unit aggiornata, sfruttando i gettoni ancora rimanenti per lo sviluppo. Non sarà così ed è Maurizio Arrivabene a dare i crismi dell’ufficialità. «In Canada non useremo gettoni, ma non chiedetemi quando lo faremo, perché non voglio dare l’informazione ai tedeschi, voglio un po’ di nazionalismo…», le sue parole nella sessione con i media nostrani dopo il Gran Premio di Monaco. Sarà la seconda gara di seguito che verrà disputata con le gomme morbide e supermorbide, così difficili da interpretare e attivare sul tracciato monegasco. Montreal presenterà temi leggermente diversi, perché a essere differente sarà l’asfalto, eppure il rischio di ritrovare basse temperature non sarebbe un novità, inoltre sui lunghi rettilinei le gomme tendono a raffreddarsi, portando potenzialmente ad avere ancora problemi di sfruttamento ottimale delle coperture. Ecco perché prima ancora di pensare al motore c’è un comportamento della monoposto da ottimizzare, soprattutto in qualifica. «La Mercedes dall’inizio dell’anno scorso è molto, molto veloce in qualifica. Sono molto forti e questa è un’indicazione per noi su cosa dobbiamo concentrare la nostra attenzione in futuro. Se parti da una buona posizione in griglia, allora la gara sarà più semplice, perché quando hai aria davanti e non un altro avversario è positivo per te e per le gomme», spiega il team principal. «Sai che se ti avvicini a un’altra macchina allora il consumo delle gomme aumenta in fretta, è qualcosa sulla quale dovremo lavorare», dice riferito alle qualifiche. Escluso l’impiego di gettoni, ciò non toglie che si possano ricavare cavalli lavorando sul carburante e i lubrificanti. Fabiano Polimeni

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