La Formula E non piace ai piloti F1

La Formula E non piace ai piloti F1 abituati a ben altre velocità. La settimana prima del Gp d’Inghilterra c’è stata l’ultima gara del campionato del mondo Formula E, la categoria con monoposto elettriche che si corre solo in città. E viste le difficoltà che Button sta incontrando omai a 35 anni nella sua stagione in McLaren, la prima domanda che molti giornalisti gli hanno posto alla conferenza stampa riguardava se era interessato a cambiare categoria e passare alla Formula E. La sua risposta è stata ben poco diplomatica e molto molto chiara: “Interessato alla Formula E? No, e non ho neanche guardato la gara di Londra. Ho guardato altre gare quest’anno (e s riferisce alla 24 Ore di Le Mans che ha confessato di aver seguito per oltre 15 ore, ndr) ma non solo per le macchine ma per i piloti che le guidano perché sono ex della F1 e questo rende la categoria entusiasmante. Anche in Formula E ci sono piloti talentuosi sulle macchine. Credo la la F.E corra in località molto belle e glamour, sono anche belle gare, ma non è una categoria che mi interessa. Il motorsport per è “motorsport”, ci deve essere il motore sulle auto. Quello che mi piace nelle corse è il rumore, il profumo, l’odore della velocità”. Come dire che la Formula E è elegante, pulita, ma non affascina. Ancora più secco e negativo il giudizio di Raikkonen sull’argomento: “Io la gara di Formula E a Londra l’ho vista ma non sono così interessato per il futuro a correre in quella categoria. Piace a tante persone, ma per me quelle monoposto non vanno abbastanza veloci, non sembrano spettacolari. Per come le ho viste io, sembrano abbastanza lente. E anche se le gare sono combattute, non mi entusiasmano più di tanto!”. Quindi i due piloti che potrebbero per motivi di età o di contrasti col team abbandonare la F1 a fine stagione non li vedremo di certo in Formula E nel 2016. È possibile invece vedere Button passare all’Endurance come il suo amico Mark Webber.

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