Ancora
Rosberg al centro dell'attenzione dopo la seconda sessione di prove libere, ma non tanto per aver segnato di nuovo il giro più veloce di oggi a
Spa, quanto per l'impressionante
incidente (fortunatamente più scenografico che grave) conseguente
all'esplosione della gomma posteriore destra in velocità, di cui
approfondiremo a parte. È stata la causa della seconda
bandiera rossa della giornata, seguita poco dopo dalla terza dovuta a un incidente più "classico" da parte di
Ericsson, andato a sbattere a Pouhon.
Incidenti a parte, la
Mercedes conquista la prima fila virtuale della giornata con
Hamilton 2° a 3 decimi, con la seconda fila occupata dalle
Red Bull di
Ricciardo e Kvyat a 0"7 e 1"0 rispettivamente. 5° tempo per la prima delle
Ferrari, quella di
Raikkonen, con un tempo identico a quello di
Hulkenberg, mentre
Vettel non è andato più in là del 10° crono. Tuttavia il tedesco "in rosso" non ha semplicemente sfruttato al meglio le gomme (è stato il primo in pista con le soft) tant'è vero che poi successivamente ha avuto un buon passo nelle prove sulla distanza.
7° tempo per
Grosjean a 1"1 con le due
Sauber in coda a completare la top ten,
Ericsson a 1"3 e
Nasr a 1"5. A seguire i riscontri cronometrici completi della sessione, ricordando che la prossima sarà
alle ore 11 di domattina, sempre con la nostra cronaca diretta.
La cronaca "live"
ore 15.30 - Sembra sia un problema di perdita di potenza quello che blocca
Grosjean lungo il circuito, ma a questo punto sta già sventolando la
bandiera a scacchi e la sessione si conclude abbastanza regolarmente, con le due Mercedes davanti alle due Red Bull e alla Ferrari di
Raikkonen.
ore 15.25 - Si riparte quando mancano circa 5 minuti alla conclusione della sessione. Le
Ferrari prime a rientrare in pista.
ore 15.20 - Poco dopo il restart, a Pouhon va a picchiare
Ericsson dopo che la Sauber gli è "scappata" sul cordolo esterno. Così esce subito un'altra
bandiera rossa.
ore 15.15 -
Si riparte quando manca una quindicina di minuti a fine sessione. Quasi tutti subito in pista - c'era già coda all'uscita della pitlane quando il semaforo è diventato verde - tranne
Hamilton, probabilmente tenuto ai box Mercedes per precauzione intanto che si investiga sulle cause dell'incidente di Rosberg.
ore 15.00 - Impressionante incidente, ma senza alcuna conseguenza, per
Rosberg al quale esplode la gomma posteriore destra in velocità a Blanchimont. I detriti in giro per la pista causano l'esposizione della
seconda bandiera rossa della giornata.
ore 14.50 - Con le soft,
Ricciardo e Kvyat si portano 3° e 4° a 7 decimi e 1 secondo dal vertice. Migliorano anche
Hulkenberg fino al 6° tempo e
Grosjean al 7°. Così
Vettel scivola 10°.
ore 14.40 - Quando molti ma non tutti (esclusi ad esempio i piloti Red Bull) hanno usato le
gomme soft, questa la situazione complessiva con
Rosberg davanti a
Hamilton e Raikkonen.
ore 14.30 - Il primo ad utilizzare le gomme più morbide, le
Pirelli soft "gialle", è
Vettel che segna 1'50"940. È un miglioramento di 1"7 rispetto al tempo precedente con le medie, ma solo 1 decimo meglio di
Rosberg.
ore 14.20 - Con
Rosberg che ha scavalcato
Kvyat per 83 millesimi (1'51"052) questa a seguire è la situazione dopo 20 minuti di prove del pomeriggio a Spa.
ore 14.10 - Poi tocca a
Raikkonen salire al vertice con 1'52"929, ma
Kvyat scavalca tutti con 1'51"135. Poco dopo gli si accodano
Rosberg per 1 decimo e
Hamilton per 4 decimi.
ore 14.05 -
Vettel sale subito al vertice con 1'52"606 ma per soli 2 millesimi su
Bottas, seguito da
Massa, Perez, Stevens e Merhi.
ore 14.00 - Parte la seconda sessione di prove libere a Spa, con
Grosjean tornato al volante della Lotus ceduta a Palmer in mattinata. I primi in pista sono comunque
Bottas e Vettel.
Introduzione
Dopo una
prima sessione di prove libere F1 a Spa in cui nonostante alcuni problemi ha svettato
Rosberg, si riparte con la seconda sessione
alle ore 14, sempre seguita dalla nostra
cronaca diretta sia qui sul web che su Twitter tramite il nostro canale dedicato
@autosprintLIVE. Vedremo come e quanto miglioreranno i tempi nelle simulazioni di qualifica con le
Pirelli soft gialle (finora sono state impiegate solo le medium bianche) e come proseguirà la lotta diretta fra
le Ferrari e le Red Bull, che si sono alternate nell'occupare dalla terza alla sesta posizione in lista crono nelle FP1. Alle spalle delle
Mercedes, in ogni caso, ma non è certo una novità.
Maurizio Voltini
La cronaca su Twitter