GP Belgio: Bottas deluso, Williams senza ritmo

Sono tra i delusi di Spa Francorchamps e del Gran Premio del Belgio. In Williams non possono certo festeggiare per un sesto e nono posto, tanto più con l’errore clamoroso occorso durante la prima sosta ai box di Bottas: tre a uno, vincono le soft, peccato che il regolamento imponga un quattro a zero secco. Il drive through affossa la gara del finlandese, ma le prospettive migliori che potesse avere non andavano comunque molto oltre il risultato ottenuto da Massa. Su una pista potenzialmente amica, la FW37 ha faticato in gara, dopo qualifiche consistenti. «Non sono contento, direi che i primi 10 giri sono stati un disastro. La partenza non è stata buona, ma anche il ritmo con gomme morbide è stato pessimo, abbiamo perso molte posizioni con entrambe le monoposto ed è stata davvero dura», analizza Massa. «Il problema avuto all’inizio ha influenzato il risultato conclusivo, perciò non sono contento e la gara sarebbe potuta essere completamente diversa». Sono mancati ritmo e velocità pura, tanto da consentire a Sergio Perez un’agevole gestione della sua gara. Se Massa non può festeggiare, figurarsi Bottas, incappato in un grave errore di organizzazione del lavoro ai box, che l’ha rimandato in pista con una gomma media e tre morbide. «Deluso, è la parola migliore e credo che tutti lo siano dentro al team. Non è il risultato che ci aspettavamo, questo è sicuro. Ho perso almeno cinque posizioni con la penalizzazione di oggi (ieri; ndr). Dobbiamo indagare sia sul pit-stop che sul passo in gara, pensavamo saremmo stati più forti ma le gomme morbide nel primo stint non hanno funzionato e ci hanno messo in una situazione difficile, dovremo assicurarci di tornare in forma a Monza». Si spinge ottimisticamente a parlare di occasione mancata per andare a podio, Rob Smedley, anche se Grosjean era incollato al finlandese al momento della sosta e il passo tenuto dopo è stato superiore: «Abbiamo commesso un errore e a nome del team mi dispiace che questo sia costata quella che sarebbe potuta essere una posizione sul podio. Ci sarà un’indagine sulle procedure in essere per capire cosa sia accaduto e prendere le contromisure perché non si verifichi nuovamente. Il resto della gara è stato dettato dalla mancanza di passo nel primo stint. La grande differenza è stata rappresentata dall’avere cinque team con un ritmo gara molto simile, una sfortuna perché il risultato è stato deciso essenzialmente da quanto successo nello stint iniziale. Abbiamo guadagnato punti sulla Ferrari e persi pochi sulla Red Bull, il che è positivo vista la giornata avuta». Fabiano Polimeni

---