Dal nostro inviato a Monza: Cesare Maria Mannucci
Alla vigilia del Gp d'Italia, la Fia e la Pirelli hanno comunicato i risultati relativi all'inchiesta sulla gomma esplosa durante il Gp del Belgio sulla Ferrari di Sebastian Vettel a due giri dal termine. La Pirelli ha confermato:
- Di avere sezionato ed esaminato varie gomme delle due diverse mescole in uso in Belgio, utilizzate da più team. Nessuna di loro ha mostrato difetti di costruzione o di affaticamento.
- Gomme analoghe nuove sono state sottoposte alla simulazione completa sulla distanza di un Gp, con i carichi che si riscontrano sul circuito di Francorchamps, e nessuna di loro ha mostrato segni di delaminazione.
- La Pirelli conferma che durante il week end del Gp del Belgio, si è verificato un elevatissimo numero di micro forature (circa 60 n.d.r) quando dall'inizio della stagione, compreso il Gp del Belgio, se ne erano registrate circa 90.
- La gomma esplosa sulla vettura di Vettel aveva ancora circa il 30% della superficie del battistrada al momento dell'incidente. Questa condizione ha contribuito a renderla più vulnerabile ad ogni più piccolo detrito presente in pista.
La Fia si dichiara soddisfatta dell'inchiesta portata avanti dalla Pirelli.