Hamilton e il feeling unico di Monza

Hamilton e il feeling unico di Monza
Dopo la paura per la questione pressioni, di cui non sapeva nulla, Lewis festeggia una grande vittoria.
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06.09.2015 ( Aggiornata il 06.09.2015 19:48 )

Una vittoria che in pista non è stata mai in discussione, è stata invece messa in dubbio dopo la bandiera a scacchi dalla questione della pressione dei pneumatici sulle Mercedes. Fortunatamente per Lewis Hamilton, tuttavia, tutto si è risolto con un nulla di fatto, se non una certa delusione letta facilmente sulla sua faccia quando in occasione della conferenza stampa con i primi tre gli avevano chiesto lumi su questa "violazione" di cui non sapeva nulla. Non era stato informato nemmeno quando dai box gli avevano chiesto di spingere di più, nonostante avesse già un vantaggio incolmabile, con lo scopo di assicurarsi un margine superiore ad un'eventuale penalizzazione in tempo. Senza questa paura, Hamilton ha modo di godersi meglio la vittoria. "Guardate che folla, è incredibile - dice dal podio nonostante qualcuno avesse avuto il "coraggio" di fischiarlo - da non credere ci siano fans così. Ma non avrei potuto farlo senza l'aiuto del mio team. Quello che abbiamo ottenuto è davvero speciale e sono incredibilmente grato a tutti i ragazzi della squadra per come lavorano, non solo in questo weekend, ma in tutto l'anno, per darmi una macchina come quella di oggi". E conclude con un "Grazie a tutti!" in italiano. Aggiungendo in seguito che se togliessero il GP a Monza per portarlo da un'altra parte, non si avrebbe lo stesso feeling con il pubblico. Quando gli viene ricordato che questa è la sua terza vittoria a Monza, la settima della stagione nonché la quarantesima in carriera, Hamilton spiega: "Questo weekend è stato semplicemente fantastico, praticamente perfetto. Non so se ne ho mai avuti così. Questo circuito è così speciale per me, ma credo anche per tutti. E quando stai in cima a quel podio ti senti incredibilmente orgoglioso, con una marea di fans sotto di te, molti di loro in rosso, che è qualcosa che non si vede da nessun'altra parte. È molto emozionante quando ti trovi lì". Parlando invece della gara: «È stata fantastica. Ho fatto una buona partenza, anche se credo che allo start abbiamo avuto tutti qualche difficoltà. Sebastian è stato leale alla prima curva, poi da quel momento si è trattato di tenere del margine stando attenti alle gomme. Ma mi sono trovato a mio agio, avevo tutto sotto controllo. Il bilanciamento della macchina in gara era perfetto, uno dei migliori mai avuti in gara, come invece non era in qualifica. Negli ultimi giri mi hanno chiesto di spingere, quando pensavo di avere già un margine notevole. Mi ha stupito, ho pensato potesse trattarsi di un drive-through per la velocità al pitstop, ma comunque sono riuscito a fare quello che mi hanno chiesto. Voglio congratularmi con Sebastian e Felipe: so che hanno spinto per molto tempo, per cui sono orgoglioso di essere qui assieme a loro». Maurizio Voltini

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