F1 Brasile, i tempi si sono alzati

A sorpresa, durante l'ultimo GP del Brasile vinto da Rosberg su Mercedes, i tempi sul giro sono stati molto più alti rispetto al 2014. Lo stesso Rosberg ha ottenuto la pole in 1’11”282 quando l’anno prima aveva realizzato 1’10”023. La ragione va fatta risalire ai nuovi cordoli, che all’interno di numerose curve sono stati alzati di 50 mm, per evitare tagli di pista. «Ora dobbiamo girare attorno alla curva» - ha dichiarato Rosberg. «Alla curva 2 - dice Hamilton - passavo in pieno, ora non è più possibile ». «Le curve si sono strette - aggiunge Grosjean - i cordoli sono troppo alti per passarci sopra». Rosberg si è anche lamentato del profilo dell’asfalto, rifatto lo scorso anno e secondo lui danneggiato dalla gara Wec del 2014, causa il passaggio dei più pesanti Lmp1. «Si sono creati degli avvallamenti difficili da evitare in successione. Bisognava essere creativi nelle traiettorie, per non passarci sopra».

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