Questi sono gli
aggiornamenti ora per ora di tutto quello che è successo in pista a
Barcellona nel corso della settima giornata di
test F1 invernali (la terza e penultima di questo secondo turno) con i tempi e i giri dei vari piloti impegnati in pista. Ricordiamo che trovate invece qui la
cronaca diretta via Twitter.
Così a fine giornata
Raikkonen e la Ferrari al vertice prestazionale,
Verstappen e la Toro Rosso in quello chilometrico: così si conclude la penultima giornata di test invernali a Barcellona. Chiusura anche stavolta leggermente anticipata per via dello stop in pista (in questo caso non è stata un'uscita) della
Haas di Grosjean. Il team americano si sta scontrando con la complessità dell'attuale F1, e le tre interruzioni di oggi sono state causate tutte da loro, ma almeno stavolta la VF-16 ha completato 78 utilissimi giri.
Massa non riesce a migliorare quando monta le gomme ultrasoft, come invece riesce a
Wehrlein, mentre proprio all'ultimo giro
Palmer con le soft va a scavalcare
Hamilton. L'inglese si è peraltro dedicato completamente a estenuanti long run, pur senza effettuare una vera e propria simulazione di gara "consecutiva".
Così dopo 7 ore
Raikkonen conclude la sua simulazione di gara in modo abbastanza positivo, con buoni riscontri cronometrici. Tuttavia nell'ultimo stint monta
gomme hard, una scelta sperimentale visto che mancando 15-16 giri non erano strettamente necessarie (secondo stint di 25 giri con le medie). Anche
Renault, McLaren e Sauber si sono lanciate in simulazioni di gara, però "inquinate" da soste prolungate o da percorrenze non congruenti con i 66 giri del prossimo GP. Da parte sua la
Toro Rosso va avanti con le percorrenze e con 136 giri percorsi potrebbe dire di averne già fatti più di due, di gare. Anche
Hamilton prosegue con i long run, migliorando un po' i suoi crono.
Così dopo 6 ore
A metà pomeriggio
Raikkonen continua con la sua
simulazione di gara, ma è stato costretto a un terzo pitstop in cui ha montato le gomme hard. In ogni caso i tempi sono stati buoni, sulla falsa riga di quelli di Hamilton mertedì se non qualcosa meglio, ma soprattutto con un
degrado controllato al passare dei giri. Da segnalare che nel frattempo
Massa è riuscito a ottenere un ottimo secondo tempo con le gomme soft, comunque a 2 decimi da qullo che aveva fatto segnare Raikkonen con la stessa mescola.
Così dopo 5 ore
La prima ora del pomeriggio si conclude in regime di
bandiere rosse per via dell'uscita di strada di
Grosjean alla curva 1. Viene da pensare sia dovuta anche stavolta ai problemi di freno che ne avevano già determinato l'altra uscita di pista a fine mattinata. Ciò ha interrotto la
simulazione di gara che
Raikkonen stava conducendo, nella quale era già arrivato al primo pitstop per il cambio gomme da soft a medium (dopo 7 giri). Sembra che la
Ferrari voglia provare a effettuare due sole soste. Nel frattempo
Wehrlein era riuscito a salire 7° anche grazie all'impiego di gomme supersoft, mentre
Hamilton ha ottenuto i primi riscontri dopo aver rilevato Rosberg sulla Mercedes W07.
Così a fine mattinata
Ad essere in evidenza anche nell'ultima ora è sempre
Raikkonen, quando cerca di sfruttare anche le mescole più morbide: tuttavia con le
supersoft non si migliora, poi con le
ultrasoft abbassa il suo tempo solo relativamente, di neanche 3 decimi. In realtà il finlandese ha avuto problemi di traffico e si deve aggiungere la sua "incapacità" di ottenere il massimo al primo tentativo con una nuova configurazione (lo si è visto anche quando ha guadagnato 5 decimi al secondo stint di simulazione qualifica con le soft). Inoltre le mescole più morbide si sono dimostrate piuttosto difficili su questo tracciato e con questo clima, ingenerando spesso
problemi di graining e permettendo anche agli altri piloti in pista guadagni molto più bassi rispetto a quello teorico (si parla di 1 secondo) che ci sarebbe fra ogni step di mescola. Così anche
Hulkenberg e
Verstappen hanno guadagnato relativamente poco quando sono passati alle ultrasoft. Mentre insistendo con le medie,
Rosberg lima il suo crono di un paio di decimi. Poi la mattinata finisce con un paio di minuti d'anticipo per le
bandiere rosse causate da
Grosjean quando finisce nella via di fuga di curva 4.
Così dopo 3 ore
Alla fine a
Raikkonen risolvono i problemi e riesce a tornare in pista. Ma non solo: con gomme soft ottiene prima 1'23"591 che è già il miglior tempo del giorno, e poi lo abbassa a 1'23"009 che è il
miglior crono della settimana, visto che con le stesse gomme martedì
Rosberg aveva ottenuto 1'23"022. È invece con le supersoft che
Hulkenberg e Verstappen ottengono i loro tempi subito dietro alla Ferrari. Intanto anche
Massa è riuscito a compiere qualche giro.
Così dopo 2 ore
Raikkonen è sempre fermo ai box per un problema di cablaggio, mentre
Massa (unico ancora senza tempo) si fa vedere in pista per il suo primo installation lap.
Rosberg abbassa il crono di riferimento sempre con gomme medie, poi
Alonso gli si avvicina ma con le soft. Da parte sua
Kvyat sale direttamente 4° al suo primo giro completo; poi si ferma lungo la corsia box, ma prima di entrare in pista, per cui non causa l'uscita delle bandiere rosse e viene semplicemente riportato a spinta ai box.
Così dopo 1 ora
Il principale argomento di discussione iniziale nei test odierni è la
Ferrari di Raikkonen: questo per via del
sistema Halo montato sperimentalmente di concerto con la Fia. Un solo giro, quello di installazione, ma è stato sufficiente per far discutere tutti non solo sul web ma anche in pista. Dove intanto
Rosberg parte con giri iniziali tranquilli ma poi stacca il miglior crono. Lo va a seguire
Alonso che riesce a fare subito un po' di giri senza problemi, mentre
Raikkonen dopo 8 giri viene fermato al box per un problema elettrico, pare una connessione. In
Manor cambiano programma e fanno girare
Wehrlein anziché Haryanto, mentre si nota che
Kvyat ha 11 giri ma nessun crono: questo perché continua ad effettuare prove di pitstop.
La fotogallery delle prove