Hamilton, la Ferrari è davvero migliorata

Commenti e opinioni riempiono il tempo che separa la Formula 1 da Melbourne, primo atto di un mondiale che si attende finalmente con una lotta alla pari tra Mercedes e Ferrari. Quali responsi abbia dato la pista finora, come pesare le prestazioni della SF16-H e della W07 Hybrid, è analisi che conduciamo sul numero di Autosprint in edicola. Cosa ne pensano, però, in Mercedes della Ferrari vista finora? Il solito “non sappiamo dove siamo rispetto agli altri” non regge, perché una comparazione diretta i vari team ce l’hanno eccome per capire chi si trova in vantaggio ed è uscito meglio dall’inverno. Così, Lewis Hamilton, spiega: «Assisteremo a una vera battaglia. La Ferrari è migliorata sul serio, abbiamo una buona macchina ma loro erano forti sulla fine dello scorso campionato e dall’anno scorso a quest’anno hanno compiuto progressi importanti».

Parla da Stoccarda, a margine di un evento di presentazione della stagione che vedrà Mercedes e il pilota inglese difendere il titolo dagli unici rivali in grado di impensierirli. Non sono i tempi più veloci ottenuti sul giro secco a importare, quanto il passo negli stint lunghi e di simulazione gara, indicatori di un progresso tangibile compiuto dal team di Maranello. Ne è convinto l’iridato, che approfondisce: «Hanno fatto dei tempi incredibili agli ultimi test in alcuni long run e credo non abbiano introdotto alcun aggiornamento tecnico in quelle giornate, perciò immagino arriverà un buon pacchetto alla gara inaugurale». Differenze minime nella comparazione del passo gara tra le due macchine, su un circuito che esalta storicamente la Mercedes. Quanto agli aggiornamenti, i tedeschi non si sono certo nascosti, introducendo sviluppi subito visibili: dal musetto ai deviatori di flusso fino all’S-Duct. «Vedrete una bella lotta, che poi è quel che voglio io e tutti nello sport», la promessa di Hamilton. Toto Wolff ha parole più misurate e non si lancia in conclusioni premature, limitandosi a guardare al lavoro fatto in casa, non senza un tocco di ironia: «In termini di prestazioni dovremmo essere tra i top team». Sulla Rossa, dice: «E’ sembrata altrettanto veloce e c’erano dei giri interessanti nei long run e sul giro secco, indizi di un’auto competitiva». Fabiano Polimeni Il nuovo casco di Lewis Hamilton