Hamilton e Rosberg liberi di darsele

La Ferrari spaventa la Mercedes. Tanto che Toto Wolff opera un cambio di strategia molto importante per il 2016. Darà massima libertà ai suoi piloti di combattere fra loro. Finita l'era dei rigidi ordini di squadra, del divieto di sfiorarsi e di fare a ruotate. Tutti retaggi della collisione drammatica di Spa 2014 quando Rosberg nel tentativo maldestro di infilare Hamilton, gli pizzicò una ruota forandogliela e facendogli perdere gara e punti preziosi. Da allora, e per tutto il 2015, Hamilton e Rosberg dovettero rispettare ordini rigidissimi e “norme di ingaggio” ben definite. Duellare sì, ma con giudizio e un certo margine: senza arrivare al contatto per evitare di mettere fuori pista e fuori gara l'altro. Il primo che sgarrava, veniva retrocesso a gregario. Ma per il 2016 Wolff ha deciso di lasciare lotta aperta fra i suoi piloti. “Abbiamo deciso di cambiare alcune regole interne, per quanto riguarda la gestione di gara, la strategia dei nostri due piloti», ha spiegato Toto Wolff. «Rispetto al 2015 ci saranno meno regole di condotta tra i due piloti. Avevamo dovuto stabilire delle procedure molto rigide. Che a volte hanno funzionato bene, a volte invece no. Da quando Hamilton e Rosberg corrono insieme nello stesso team, le cose non si può dire che non abbiano funzionato bene in termini di risultati. Così adesso abbiamo deciso di lasciare la cosa più nelle loro mani, per permettergli di correre più liberamente con meno regole”. Regole che peraltro Hamilton in un paio di occasioni aveva già quasi infranto l'anno scorso (a Suzuka e Austin) accompagnando senza tanti complimenti il suo compagno di squadra fino a bordo pista finché non aveva alzato il piede dal gas. “Le cose saranno a volte un po’ più difficili da gestire per il team, ma è una decisione assolutamente necessaria”, conclude Wolff. Infatti già nelle scelte delle gomme (che ora è libera) per il primo Gp in Australia, i due piloti Mercedes hanno fatto scelte diverse, con Hamilton che ha optato per un treno di soft in più rispetto a Rosberg. Ci sarà il rischio di incidenti o nuove polemiche? Wolff è convinto di no. “Non credo che tra di loro ci saranno problemi. Abbiamo deciso di ridurre le regole rigide, perché abbiamo più fiducia fra di noi. E tra Lewis e Nico, alla base, esiste un grande rispetto reciproco”. Alberto Sabbatini