Colpi di scena a ripetizione nell'ultima fase delle qualifiche a Sochi:
Hamilton non vi prende parte per problemi tecnici, gli stessi patiti in Cina (dunque MGU-H) e
Rosberg non trova rivali nell'agguantare la pole position.
Vettel segna il secondo tempo a 7 decimi, ma per la sua penalizzazione ad affiancare in prima fila la Mercedes sarà la
Williams di Bottas, che ha staccato il 3° tempo a 1"1. Un errore all'ultima curva ha infatti impedito a
Raikkonen di migliorare il 4° riscontro cronometrico, restando così a 1"2.
Più indietro l'altra Williams di
Massa (a 1"6) e la
Red Bull di Ricciardo (a 1"7) seguito dalla
Force India di Perez per 9 centesimi. A oltre 2 secondi l'altra Red Bull di
Kvyat e la
Toro Rosso di Verstappen, mentre Hamilton senza crono occupa la decima posizione: ma bisogna vedere se non partirà più indietro, qualora dovessero sostituire componenti "sensibili" alla sua W07.
In queste qualifiche non sono state fatte
scelte azzardate di mescola (tutti con supersoft) ma comunque la durata di rendimento delle gomme più morbide ha permesso di risparmiarne dei set per la
gara, che è programmata
alle ore 14 italiane di questa domenica. Appuntamento a quell'ora per la nostra prossima
cronaca diretta, dunque.
La cronaca "live" con Twitter
Introduzione alle qualifiche
Partono alle ore 14 italiane (le 15 a Sochi) le prove valide per definire lo
schieramento di partenza del GP di Russia, quarta prova del mondiale F1 2016. Qualifiche che anche stavolta seguiremo in ogni fase con la nostra
cronaca diretta in parallelo sul web e sul canale Twitter dedicato
@autosprintLIVE.
Sul tracciato di
Sochi lungo 5.848 metri ci si giocherà la griglia di partenza del GP, con la variante di
Vettel che però partirà
arretrato di 5 posizioni per via della penalità conseguente alla sostituzione del cambio ieri. Questa situazione dovrebbe portare ad una lotta piuttosto accesa per guadagnare un posto in seconda fila da parte dei team di immediato rincalzo, posto sia piuttosto difficile sopravanzare Mercedes e Ferrari in condizioni normali. Oltre alle
notizie statistiche e storiche di questa gara, ricordiamo che le due zone di azionamento del
DRS sono quella del rettilineo (nonostante curva 1) di partenza e dell'altro allungo (anch'esso piuttosto "storto") fra le curve 10 e 13.
Per quanto riguarda le gomme disponibili, ricordiamo che la
Pirelli ha portato anche qui le mescole
supersoft, soft e medium: posto che i tempi migliori verranno ricercati con il composto più morbido a banda rossa, che hanno mostrato una buona durata e non su un unico giro, vedremo se anche stavolta come in Cina qualcuno proverà ad affrontare la Q2 con gomme più dure, da utilizzarsi al via della gara, per impostare strategie alternative.
Se volete sapere come sono andate le prove:
libere1,
libere2 e
libere3.
Maurizio Voltini