GP Monaco, Vettel si autoaccusa: "Dovevo passare Massa subito"

Seb si prende le colpe del podio mancato ma in realtà anche la squadra ha le sue responsabilità

Alberto Sabbatini

29.05.2016 17:15

Vettel, con molto altruismo, si carica sulle spalle la responsabilità del podio perduto dalla Ferrari. E a fine gara chiede scusa al team e ai tifosi: “Oggi è stata colpa mia, devo scusarmi perché avrei dovuto rendere possibile il podio, se non di più. La macchina era veloce oggi e dopo il bel lavoro di squadra ieri per mettere la macchina in seconda fila non siamo risuciti ad andare a podio”

Perché Vettel si autoaccusa? Per essere stato troppo poco aggressivo contro Massa. È successo al 19° giro quando Vettel è andato al primo pit stop per montare le intermedie e quando è uscito dai box si è trovato subito dietro la Williams. “Quando ero dietro Massa sulle intermedie, lui aveva ancora le rain, la pista era ancora molto  scivolosa e avrei dovuto creare io le condizioni per il sorpasso. A volte le corse sono lunghissime, Montecarlo è durata 78 giri ma in questo caso erano sono 5 quelli che contavano. Se fossi riuscito a superare Massa la mia gara avrebbe preso un'altra piega: non sarei stato lì a lottare con il gruppo dietro - Alonso, Hulkenberg, Rosberg - ma avrei potuto impostare io la strategia migliore e decidere quando era il momento di passare alle slick invece che farlo per forza in quel momento”.

Bravo Vettel a prendersi certe colpe anche non sue: perché a onor del vero c'è un po' di responsabilità anche nella strategia di squadra per averlo fatto finire dietro Massa. È stato il team che ha scelto il momento di chiamare dentro Vettel a montare le intermedie e in quel momento la squadra  sapeva che c'era Massa in pista con le rain che poteva ritrovarsi davanti a lui; hanno i distacchi, hanno i computer per simulare le strategie eppure hanno sbagliato. Hanno azzardato un po' troppo oppure hanno clamorosamente sbagliato i calcoli del distacco fra Vettel e Massa prima del pit stop. Dietro la Williams, che essendo scarsa di grip arrancava a scaricare in accelerazione i cavalli e usciva piano dalle curve facendo da tappo, Vettel ha perso oltre una dozzina di secondi in  cinque giri. Considerando che Vettel ha finito proprio 4° a 15” da Hamilton, la gara della Ferrari poteva davvero prendere una piega diversa. Ma gli errori si pagano in F1.

LA CRONACA DEL GP DI MONACO


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