Il vicnitore del GP d'Ungheria commenta la quinta vittoria stagionale, che gli consente di prendere il comando nella classifica generale superando Rosberg
Il Principe Lewis supera Re Michael. Perlomeno nel numero di vittorie conquistate al GP d’Ungheria: cinque a quattro per il campione in carica britannico. Statistiche a parte la vittoria odierna a Budapest ha un peso notevole: il pilota Mercedes, scattato dalla seconda posizione, è riuscito immediatamente a “scansare” il compagno di squadra Rosberg prendendo la leadership per non lasciarla più fino al traguardo. E grazie alla vittoria Lewis sorpassa il grande avversario in classifica generale, mettendo nuovamente in chiaro che portargli via il titolo non sarà un’impresa semplice.
Dopo il podio Hamilton ha commentato: “Non so quale sia il mio segreto su questa pista. Naturalmente avere alle spalle un grande team è fondamentale, ma penso che sia un tracciato perfetto per un pilota aggressivo. Oggi è stata una gara “bollente”, le gomme non erano in buone condizioni e sono felice per come ho gestito la situazione. Non sapevo quanto sarebbero durate ed è stato difficile trovare un equilibrio tra velocità e mantenimento”.
Il britannico oggi non è stato il più veloce in pista e al 61° giro ha commesso un errore alla curva 12 che avrebbe potuto costargli molto caro: “La gara stava andando per il meglio e stavo giusto pensando a non fare errori quando ho commesso un bloccaggio andando lungo alla 12. A quel punto mi sono detto che dovevo stare concentrato e gestire la situazione. Non pensavo alla classifica ma, certo, è una bella sensazione essere in testa, considerando che questo non è stato il mio miglior weekend dall’inizio della stagione, non certo come Silverstone comunque”. Comunque sia Hamilton ha ribaltato la situazione e se nei primi cinque gran premi non era mai riuscito a vincere, nelle ultime sei gare è salito sul gradino più alto del podio in cinque occasioni.
GP d'Ungheria, l'analisi della gara
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