Due tonalità piuttosto diverse tra il motore Honda e quello Renault, a una settimana dalla presentazione di MCL32 e R.S.17
Sarà il secondo team a svelare la propria monoposto, il 21 febbraio, dopo la Sauber. E con una settimana d'anticipo, della Renault RS17 conosciamo anche quale voce avrà. Il fire-up della power unit arriva su Twitter, una breve clip per far crescere l'attesa, nella giornata dell'annuncio di un importante tecnico che andrà a dirigere il reparto aerodinamico del team, Pete Machin.
Our baby is born! Turn your volume up LOUD & listen to the R.S.17's first cry!
— Renault Sport F1 (@RenaultSportF1) 14 febbraio 2017
Happy #ValentinesDay everyone pic.twitter.com/Jxc8ppiycY
Prima accensione del 2017 anche per McLaren-Honda e il V6 giapponese sembra avere un timbro più rauco rispetto all'unità Renault. La presentazione della MCL32 è attesa il prossimo 24 febbraio, in concomitanza con Ferrari.
#MCL32 first fire-up. Plug-in your headphones and turn the volume up LOUD. pic.twitter.com/akfxgLr0pd
— McLaren (@McLarenF1) 14 febbraio 2017
McLaren che vivrà una sfida interna tutta da seguire, tra un Alonso speranzoso di potersi mettere in luce dopo tanto, troppo tempo passato a guardare da lontano la lotta per le prime posizioni e un Vandoorne voglioso di misurarsi e battere il compagno di box. Su Fernando, Boullier anticipa quanto sia determinato: «Ha lavorato molto, molto duramente in inverno ed è pronto e impaziente di iniziare. Ha già guidato questo tipo di macchine o anche di più veloci in passato, per cui sa esattamente cosa attendersi. Non vede l'ora di andare in pista e scoprire se il rendimento è quello che ci aspettiamo, ha già guidato al simulatore ma non è la stessa cosa».
Pirelli, presentate le nuove gomme 2017
Quanto a Vandoorne, il team principal francese riconosce che potrebbe aver bisogno di un breve periodo di adattamento alle caratteristiche della macchina 2017: «Stoffel non ha mai guidato una macchina con così tanto carico aerodinamico o che sviluppa tanta energia, forse potrebbe aver bisogno di alcuni giorni per abituare il fisico e assicurarsi di essere pronto. Ha lavorato duramente in inverno, entrambi i piloti sono pronti».
Link copiato