Formula 1 Cina, Wolff: "Scoprire i punti deboli e reagire"

Formula 1 Cina, Wolff: "Scoprire i punti deboli e reagire"© sutton-images.com
Dopo Melbourne, Mercedes ad analizzare le debolezze riscontrate nella prima gara dell'anno per risolvere già dal Gran Premio di Cina le criticità immediatamente aggredibili

Fabiano Polimeni

03.04.2017 14:20

Melbourne, lezione appreza. Shanghai, correttivi da mettere subito in atto. Il Gran Premio di Cina (qui gli orari del week end) è alle porte e Toto Wolff - protagonista di un'intervista esclusiva in uscita su Autosprint martedì 4 aprile - non fa mistero di come il primo appuntamento del mondiale abbia rappresentato un passaggio importante per orientare le scelte future.

Sulle due Mercedes W08 EQ Power+ dovrà cercarsi anzitutto l'equilibrio perfetto per sfruttare le caratteristiche delle nuove gomme Pirelli, non a caso da Brackley sottolineano un elemento chiave del Gran Premio d'Australia, lampante sin dal suo sviluppo: «Una lezione chiave, ampiamente trascurata, è stata la capacità di Vettel di seguire Lewis per tutto il primo stint. Sedici giri incollato al cambio di un altro avversario avrebbero portato, negli anni scorsi, a distruggere le gomme. In gara, invece, è riuscito a stare in scia a Lewis con relativa facilità e spingere quando ha avuto aria libera davanti. E' un fattore che depone a favore di gare ravvicinate quest'anno».

Tra Australia e Cina c'è stato il tempo in fabbrica di analizzare, comprendere e cercare soluzioni pronte da applicare alla W08 per riguardagnare il primato: «Abbiamo ottenuto un duplice podio nella prima gara con un nuovo insieme di regole, un risultato importante ma non significa che possiamo dirci soddisfatti, perché restano ancora tante aree nelle quali possiamo migliorare. La scorsa settimana ci siamo concentrati su questi aspetti, non si tratta di trarre ispirazione dalla competizione, piuttosto di svolgere i nostri compiti per massimizzare la prestazione», ha spiegato Toto Wolff; «Abbiamo raccolto tante informazioni in più che confluiranno nelle valutazioni future e ci aiuteranno a prendere decisioni migliori».

Un anno fa, in Cina, iniziarono i guai di Hamilton con l'ERS, senza un tempo in Q1 e ultimo in griglia, posizione dalla quale rimontò fino alla settima posizione finale in gara. E sull'inglese Toto spende parole importanti: «E' il miglior Lewis che abbia visto negli ultimi quattro anni, in pista e fuori. E' diventato un pilastro del team e lo ha dimostrato a Melbourne».

L'editoriale: Ferrari's Karma

Servirà tornare a esprimere la miglior macchina del lotto nella sfida iridata, una partita iniziata sotto luci diverse dal solito, quelle che Wolff definisce come un'"anomalia": «Gli ultimi tre anno sono stati un'eccezione in Formula 1 e devi fare attenzione nel gestire le tue aspettative. Se credi di vincere in futuro andando a spasso, grazie al tuo curriculum di successi, scoprirai presto di sbagliarti. Vanno messe le dita nelle ferite, identificare i punti deboli e rispondere».

Irvine, in vino veritas: Vettel arrogante e viziato


  • Link copiato

Commenti

Leggi autosprint su tutti i tuoi dispositivi