Formula 1, Miami e Hanoi possibili novità nel calendario 2019

Formula 1, Miami e Hanoi possibili novità nel calendario 2019
Indiscrezioni indicano l'ingresso in calendario nel 2019 del Gran Premio di Miami. A marzo è attesa una nuova ispezione del tracciato cittadino. Anche il Vietnam in odore di Formula 1
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F.P.

01.03.2018 12:45

Torna ad affacciarsi la possibilità di un ampliamento del calendario di Formula 1. Si guarda al 2019 per due appuntamenti che lavorano per ospitare un gran premio: Miami e Hanoi. Entrambe non risultano sedi inedite, perlomeno alle cronache. Si è discusso già in passato di un ritorno della Formula 1 tra le strade della capitale dello stato della Florida, così come già Bernie Ecclestone si trovò sul punto di sottoscrivere un accordo con il Vietnam, nel 2016. Le ultime indiscrezioni, rilanciate da auto motor und sport, dicono di un incontro, nelle prossime settimane, per ispezionare il tracciato cittadino definito a Miami.

Lo scorso novembre, responsabili di Liberty Media, con la squadra di ingegneri incaricata di vagliare le possibili configurazioni utilizzabili in caso di nuovi tracciati, hanno effettuato un primo sopralluogo e Sean Bratches, capo dell'area marketing FOM, ha incontrato il sindaco della città. Sul tavolo ci sarebbe un circuito cittadino da oltre 5 km di sviluppo, al quale servirà l'omologazione della FIA per immaginare possibile l'organizzazione di un gran premio. I commenti cauti di persone vicine al promoter dell'evento a Miami hanno indicato l'intenzione di portare la Formula 1 in città entro il 2020. Potrebbe concretizzarsi, secondo gli ultimi rumours, già il prossimo anno.

Uguale scenario è prospettato per un Gran Premio del Vietnam, organizzatori disposti a pagare qualcosa come 50 milioni di dollari a Liberty Media, cifra indicata da Ecclestone a Forbes, lui che fu in trattativa per una somma appena inferiore ai 65 milioni di dollari. Anche in questo caso si tratterebbe di una pista cittadina.

La diretta dei test a Barcellona

Il terzo tassello, più complesso da definire e incastrare nel puzzle delle numerose sedi interessate a organizzare un gran premio di Formula 1, guarda all'Argentina. Se in Vietnam si renderebbe necessaria la costruzione di una pista adeguata al mondiale, con investitori pronti a impegnarsi, a Buenos Aires le incertezze sono legate alla copertura delle somme necessarie per intervenire e aggiornare il tracciato Juan e Oscar Galvez, utilizzato nel 1998 per l'ultima edizione del Gran Premio d'Argentina, nella configurazione da 4.200 metri.


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