Formula 1 Montecarlo: gli eccessi si pagano

Per quanto riguarda le penalizzazioni che la direzione di gara ha applicato finora a Montecarlo, sono solo due e di entità relativa. Una è l'arretramento di Romain Grosjean di 3 posizioni per via dell'incidente a Barcellona, che lo sposta da 15° a 18° in griglia. L'altra è per Max Verstappen, 5 posti conseguenti alla sostituzione del cambio; questo dopo che già gli era stata abbuonata la retromarcia pericolosa dopo il lungo in curva 1 nelle prove. Una penalità che non ha reale effetto perché tanto Max parte già ultimo, non essendo riuscito a partecipare alle qualifiche: proprio per questo motivo, è stato inoltre deciso di sostituire la Mgu-K, la terza sulle due permesse, con relativa penalizzazione "nulla" di 10 posizioni.

Curioso invece che siano state comminate diverse multe (8 per la precisione) per "speeding", cioè eccesso di velocità in pitlane. A Monaco tale limite è abbassato a 60 km/h rispetto ai soliti 80 km/h per via della conformazione e di quanto è ristretta la corsia box, che quindi risulta più pericolosa per gli addetti ai lavori. Diversi piloti sono incappati in questa infrazione fin da giovedì, qualcuno anche due volte, e per curiosità vi pubblichiamo l'elenco di tutte le multe date dalla direzione di gara e dell'entità della violazione, in ordine cronologico. È facile notare come in pratica ogni chilometro orario (o frazione) oltre il limite "valga" 100 euro.

pilota    velocità    multa
Pierre Gasly    66,1 km/h    700 euro
Lance Stroll    61,8 km/h    200 euro
Lance Stroll    62,9 km/h    300 euro
Charles Leclerc    66,4 km/h    700 euro
Carlos Sainz    63,2 km/h    400 euro
Sebastian Vettel    61,0 km/h    100 euro
Sergio Perez    61,6 km/h    200 euro
Fernando Alonso    62,2 km/h    300 euro