Autosprint

Formula 1, il Paul Ricard si rifà il look

La posa del nuovo asfalto interessa oltre metà dello sviluppo complessivo, modificato anche l'accesso alla corsia box. Charlie Whiting ha visionato i lavori la scorsa settimana
Formula 1, il Paul Ricard si rifà il look
© sutton-images.com

Fabiano PolimeniFabiano Polimeni

22 gen 2019

Troveranno un Paul Ricard diverso, i piloti e team di Formula 1, quando torneranno in pista, il prossimo giugno, rispetto al tracciato che ha riportato il Gran Premio di Francia in calendario. Fu uno dei tre appuntamenti nei quali Pirelli impiegò le gomme dal battistrada assottigliato, soluzione necessaria per ridurre l’eccessivo surriscaldamento del pneumatico, dettato da un asfalto dall’altissimo grip e degrado minimo. 

Quell’asfalto è stato quasi interamente sostituito. Nuova posa dopo le polemiche che hanno preceduto il Bol d’Or motociclistico, gara di endurance corsa a settembre, con i piloti a lamentarsi proprio del fondo su alcune curve. La proprietà del Paul Ricard è intervenuta riasfaltando il 60% degli oltre 5.800 metri di pista, lasciando intatti solo i rettilinei.

“Questo asfalto ci sembra di altissima qualità, perciò abbiamo buoni motivi per credere che sia la parola fine sui problemi. Sono stati riasfaltate tutte le curve e solo i rettilinei sono rimasti com’erano”, ha commentato Stephane Clair, direttore del Paul Ricard, a Var Matin.

La riasfaltatura del circuito francese segue le, ennesime, operazioni programmate a Silverstone, necessarie per risolvere i problemi avuti nel round della MotoGP.

Sterzi a parte: Daytona, è sfida tra ultraottantenni!

Non solo un fondo differente a Le Castellet, altri interventi sono stati realizzati sull’ingresso della pit-lane, verificati da Charlie Whiting lo scorso venerdì. L’ingresso adesso è collocato in corrispondenza della penultima curva e non più dopo l’ultima, con la rapida esse. Si avrà una corsia d’accesso più lunga e sicura. Non sono state ancora dettagliate, invece, le modifiche all’uscita dai box, lo scorso anno ritenuta molto pericolosa poiché in traiettoria con chi, in pista, impostava la frenata e l'ingresso in curva 1. 

F1 2019, Ferrari: tutti per uno, uno per tutti

Iscriviti alla newsletter

Le notizie più importanti, tutte le settimane, gratis nella tua mail

Premendo il tasto “Iscriviti ora” dichiaro di aver letto la nostra Privacy Policy e di accettare le Condizioni Generali di Utilizzo dei Siti e di Vendita.

Commenti

Loading

de Meo lascia Renault dopo averla rilanciata: il progetto Alpine F1 diverrà vincente?

Briatore consulente esecutivo dell'ormai ex a.d., la decisione di diventare cliente Mercedes: non sono mancati gli interventi di de Meo sulla F1

McLaren, GP Canada crocevia 2025? Piastri-Norris, l'episodio che può stabilire una gerarchia

A Woking, storicamente, non hanno mai voluto stabilire a tavolino le gerarchie: hanno sempre lasciato che a decretare il numero 1 fosse la pista, e Montréal può essere stata un crocevia decisivo
Autosprint
Autosprint
Autosprint

Insieme per passione

Abbonati all’edizione digitale e leggi la rivista, gli arretrati e i contenuti multimediali su tutti i tuoi dispositivi.

Abbonati a partire da 21,90

Abbonati

Sei già abbonato?Accedi e leggi