Gara difficile in Canada per Antonio Giovinazzi e Kimi. In Francia sono attesi degli sviluppi che riportino la C38 in lotta per i punti
Tra i contendenti al quarto posto nel mondiale Costruttori, dopo Montreal festeggia solo Renault. Ricciardo e Hulkenberg trovano un importante risultato di squadra, che li riporta in scia della McLaren. Manca affidabilità con Norris e Sainz resta fuori dalla top ten. Malissimo Haas, condizionata da problemi di assetto. Racimolano pochi punti Racing Point e Toro Rosso.
Week end ancora difficile per Alfa Romeo. Si attendeva un altro livello di competitività su una pista veloce, specialmente dopo l’exploit prodotto a Baku. Invece, manca velocità sulla C38 e Kimi Raikkonen è schietto nel tratteggiare l’attuale momento del team.
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“E’ stato un week end duro, non abbiamo mai avuto sufficiente velocità e, ovviamente, è stata una gara lontana dall’ideale. Una volta che sei 12° o 13° non m’importa se finisco lì o ultimo, comunque non ottieni nulla”, ha commentato Kimi, che ha concluso 15°, alle spalle di Giovinazzi, 13°.
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“In alcuni giri la macchina sembrava andare leggermente meglio, in altri ci mancava tanta aderenza. È mancata la costanza e non abbiamo mai avuto la velocità, nell’arco del week end, per finire tra i primi 10”.
Il prossimo Gran Premio, in Francia, sarà per molti di aggiornamenti tecnici. Renault è attesa con nuovi componenti, che arriveranno anche per Alfa Romeo, al momento concentrata sul risolvere il rebus-gomme. Soffre più di altri, “sono il problema principale, per tutti è lo stesso e, di certo, noi abbiamo del lavoro da fare sulla macchina.
Dovremmo avere nuovi pezzi per la prossima gara e speriamo ci aiutino a tornare in lotta per i punti”, ha proseguito Raikkonen, assente dalla top ten da Baku, quando chiuse 10°.
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Non è stata una domenica semplice nemmeno per Antonio Giovinazzi: “E’ stata una gara difficile. Siamo partiti con le gomme dure e andavano bene, ho avuto un problema in curva 1, dove mi sono girato, dobbiamo verificare cos’è successo: dopo non c’era più passo.
Dobbiamo controllare tutto, studiare parecchio e provare a trovare una soluzione. In gara, soprattutto, perdiamo passo e non va bene”.
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