La due giorni di test è partita dal circuito spagnolo, irrigato artificialmente con mezzi cisterna. Leclerc ha svolto un lavoro incentrato sull'analisi delle gomme intermedie
E’ ripartita da Jerez la stagione di Formula 1 per Pirelli, impegnata nelle prime due giornate di test sulle 30 che il regolamento consente per lo sviluppo delle gomme 2022.
Lunedì è stato Charles Leclerc a guidare la Ferrari SF90 adattata alle ruote da 18 pollici, in un programma di lavoro incentrato sulla raccolta dati relativa alle gomme da bagnato intermedie. A fine giornata, 110 giri completati su una pista bagnata artificialmente e temperature ambientali nell’ordine degli 11° C al mattino.
Our first 2021 @F1 #Fit4F1 18-inch tyre development test begins at @circuitodejerez Temperature: 11* both air and track. Stay tuned for further details! pic.twitter.com/f0l4pszXKH
— Pirelli Motorsport (@pirellisport) February 22, 2021
Come tutte le giornate di test rivolte allo sviluppo delle gomme 2022, Pirelli effettua i test “al buio”, cioè senza fornire alcuna indicazione al team circa la specifiche delle gomme – mescole, costruzioni – testate. Lo stesso programma dei run è definito dal gommista. I dati raccolti nel corso delle singole sessioni verranno riassunti e resi disponibili a tutte le squadre.
Nella giornata odierna si continuerà il lavoro iniziato ieri e sulla Ferrari SF90 è atteso Carlos Sainz. Diversamente da queste giornate di test, una volta scattato il mondiale dal Bahrain sarà possibile per le squadre impiegare monoposto della stagione in corso.
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