Col senno di poi, Charles individua nell'incremento d'ala anteriore tra i due run della Q3 il fattore determinante che ha impedito l'assalto alla quarta posizione. Verso la gara con l'intenzione di provare in partenza a guadagnare posizioni
Col senno di poi, una decisione da rivedere. La modifica nell'assetto aerodinamico della SF21 tra primo e secondo tentativo in Q3 costa a Charles Leclerc un piazzamento migliore.
Ferrari quinta, davanti c'è Gasly, appena 49 millesimi di vantaggio, un gap colmabile se Leclerc non avesse chiesto una variazione d'incidenza dell'ala anteriore per provare a ridurre il sottosterzo del primo tentativo.
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