Una decisione pesante, ma prevedibile e per certi versi inevitabile. In seguito all'irregolarità riscontrata sul Drs della sua vettura, Lewis Hamilton viene estromesso dalle qualifiche del GP del Brasile di ieri e pertanto sarà costretto a scattare dall'ultima posizione nella Sprint Qualifying.
GP Brasile, FP2: Alonso al top
Nel frattempo, Max in "pole" dopo la grazia
Ringrazia Max Verstappen, che si ritroverà a partire davanti a tutti nella mini gara di 24 giri che partirà alle ore 20.30 italiane. L'olandese, scampato con 50.000 euro di multa al "tocco" sulla Mercedes in parco chiuso, ha così una grossissima occasione per dare un altro colpo alla lotta iridata. La spiegazione, in soldoni è stata che non si è registrato "alcun movimento di nessun elemento dell'ala" al momento del tocco, pur se si tratta comunque di un'infrazione.
Errore in buona fede, ma da punire
La Mercedes viene punita per aver infranto l'articolo 3.6.3 del Regolamento Tecnico, in seguito alle misurazioni del posto qualifica di ieri, quando le misurazioni a Drs aperto sulla W12 numero 44 hanno riscontrato un'apertura superiore agli 85 millimetri consentiti. Nella lunga e dettagliata spiegazione da parte dei delegati Fia, non si mette in dubbio la buona fede dei campioni in carica, ai quali viene riconosciuto non un errore deliberato ma un qualcosa sfuggito agli ingegneri della casa della Stella. Da sottolineare che Lewis Hamilton ha ammesso ai commissari di ritenere improbabile che il tocco di Verstappen possa aver causato il problema o in generale manomesso le misure dell'ala.
L'inglese così partirà dal fondo, ed in base al risultato della gara del sabato si vedrà retrocesso di ulteriori cinque posizioni sulla griglia del GP di domani per via dell'utilizzo, confermato ieri, del quinto motore termico.
La nuova griglia di partenza della Sprint Qualifying
Fila 1: 1. Max Verstappen (Red Bull) 2. Valtteri Bottas (Mercedes)
Fila 2: 3. Sergio Perez (Red Bull) 4. Pierre Gasly (AlphaTauri)
Fila 3: 5. Carlos Sainz (Ferrari) 6. Charles Leclerc (Ferrari
Fila 4: 7. Lando Norris (McLaren) 8. Daniel Ricciardo (McLaren)
Fila 5: 9. Fernando Alonso (Alpine) 10. Esteban Ocon (Alpine)
Fila 6: 11. Sebastian Vettel (Aston Martin) 12. Yuki Tsunoda (AlphaTauri)
Fila 7: 13. Kimi Raikkonen (Alfa Romeo) 14. Antonio Giovinazzi (Alfa Romeo)
Fila 8: 15. Lance Stroll (Aston Martin) 16. Nicholas Latifi (Williams)
Fila 9: 17. George Russell (Williams) 18. Mick Schumacher (Haas)
Fila 10: 19. Nikita Mazepin (Haas) 20. Lewis Hamilton (Mercedes)