Leclerc, motore e telaio Ferrari salvi: "Mi dispiace per l'incidente: ripagherò tutti col risultato"

Leclerc, motore e telaio Ferrari salvi: "Mi dispiace per l'incidente: ripagherò tutti col risultato"© Getty Images

Nonostante l'errore a fine sessione il monegasco della Ferrari ha voluto guardare gli aspetti positivi, tra una SF21 che non è andata male ed una pista che gli è piaciuta, ma sulla quale non si dovrà sbagliare i tempi di uscita in qualifica per evitare il traffico

04.12.2021 ( Aggiornata il 04.12.2021 11:06 )

E' un Charles Leclerc che non perde la fiducia, nonostante l'errore che lo ha visto finire a muro nelle battute conclusive della seconda sessione di prove libere del GP d'Arabia Saudita. La bella notizia è che i meccanici di Maranello hanno confermato che, dopo le dovute verifiche, il monegasco oggi potrà continuare ad utilizzare il telaio e lo stesso motore della sua SF21 distrutta ieri nelle FP2 nonostante l'incidente. Una giornata in cui la Ferrari ha portato a casa buone sensazioni, sebbene la vettura abbia dato l'impressione di soffrire una certa instabilità al posteriore. Quella che ha tradito Leclerc, finito contro il muro provocando l'unica bandiera rossa del turno.

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Asfalto con più grip del previsto

Il monegasco a fine giornata ha comunque voluto guardare gli aspetti positivi, tra una SF21 in cui intravede potenziale ed una pista che lo ha esaltato: "Purtroppo questa giornata non si è conclusa come avremmo voluto. Guardando agli aspetti positivi, siamo riusciti a completare il nostro programma e abbiamo svolto tutte le prove che avevamo previsto per queste due sessioni. Il potenziale c'è e se riusciremo a mettere tutto insieme domani mi aspetto una buona giornata. Mi dispiace per la squadra che dovrà fare un gran lavoro per rimettere a posto la mia macchina e farò di tutto per ripagare il loro sforzo con il miglior risultato possibile.


La pista mi piace molto e direi che la parte nella quale è più bello guidare è la sezione in cui si va più veloce che però è anche quella che non ammette errori. L'aspetto più difficile è prendere il ritmo sfiorando i muretti e prendendo confidenza con le curve cieche, ma appena ci riesci, questo tratto è ancora più emozionante. Il grip è stato migliore del previsto e devo dire che il personale del circuito ha fatto un gran lavoro per pulire l'asfalto rendendolo molto meno polveroso di ieri. Una delle cose che mi ha colpito di più è stata l'evoluzione della pista che è stata molto diversa da quella dei circuiti cittadini tradizionali. Domani sarà fondamentale azzeccare il momento giusto per scendere in pista in qualifica per avere un giro pulito evitando il traffico, visto che il tracciato è piuttosto stretto."

I tempi


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