F1 2022, i nomi delle nuove monoposto: tutti i segreti e i motivi dietro le sigle

Alfa Romeo C42

Quella delle vetture nate ad Hinwil è una delle tradizioni più vecchie ed originali nel panorama della Formula 1. Ed è pure una bella storia d'amore. Quando Peter Sauber, nel lontano 1970, costruì la prima macchina nella storia della sua squadra per affrontare il campionato svizzero di cronoscalate, per dare un nome alla vettura scelse di fare un omaggio a sua moglie, Christiane: ecco spiegata la "C" che da allora accompagna le vetture elvetiche. La successione numerica ha messo in conto tutte le vetture dell'attuale team di Hinwil: Interserie, Prototipi e F1. Una tradizione mantenuta pure quando la Mercedes si appoggiò a mister Sauber nell'Endurance, con Peter che nel suo conteggio tenne a mente anche le monoposto del Circus nate sotto il marchio BMW. In omaggio alla tradizione, il medesimo schema è stato mantenuto ad Hinwil nonostante la cessione ed il cambio di proprietà. Piccola curiosità pure sul "42": questo progetto è partito nel 2019, e avrebbe dovuto sostituire la C39 del 2020, chiamandosi C40; la pandemia però ha portato allo slittamento delle regole di un anno, per cui nel 2021 è scesa in pista la C41 (che saltava il 40 proprio perché quest'ultima macchina era già stata avviata nella progettazione), e per il 2022, anziché tornare all'originario C40, si è deciso di passare al C42 per evitare confusioni nella cronologia storica delle monoposto. Per cui, la vettura 2022 si chiamerà C42, ed il progetto C40 verrà di fatto saltato.

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